Un tribunale nigeriano ha sentenziato che la pratica di far bruciare i soffioni di gas in fiammate perenni viola i diritti umani delle popolazioni locali, e deve cessare.
Per placare la critiche crescenti, il segretario di Stato americano Condoleezza Rice ha annunciato un cambio nella politica degli interrogatori. In base al nuovo ordine sarà vietato sottoporre i prigionieri a tortura o crudeltà anche all’estero.
Blitz di Daniela Santanchè (An): la commissione bilancio vara il concordato fiscale per gli enti locali: si tratta dei tributi per le imprese e i commercianti (Ici compreso). Le opposizioni votano contro.
Alla fine l’allarme droga sembra avere un solo nome: cocaina. Un allarme nuovo, si intende, per una droga antica, un tempo d’élite e che da qualche anno, invece, si trova in giro nelle strade a pochi euro.
Un forte contingente di insorti (sembra sino a 400 uomini), armati anche di bazooka e mortai, ha attaccato la città di Ramadi (circa 110 chilometri a ovest di Bagdad), bombardato alcuni edifici pubblici e la base americana posta alla sua periferia.
La regola è semplice: il sostegno dell’opinione pubblica per la guerra in Iraq è legato al risultato finale. Se c’è una possibilità di vittoria sono con il presidente, altrimenti ‟tutti a casa”. Quindi è d’obbligo usare quella parola: ‟vittoria”.
La ‟via della seta” sta per rinascere sotto forma di ferrovia, una via che porterà treni merci, e successivamente anche treni passeggeri, dall’Europa alla Cina e ritorno, toccando la Turchia, l’Iran, il Golfo Persico, il Kazakhstan, fino a Pechino.
Le informazioni ricavate da prigionieri sottoposti a tortura, in qualunque paese del mondo essi vengano interrogati, non possono essere usate in una Corte di giustizia britannica. Lo hanno stabilito a Londra i Law Lords
Gli abitanti del villaggio di Lateu, provincia di Tegua, a Vanuatu, sono tra le prime collettività umane a diventare ‟rifugiati ambientali” a causa del riscaldamento globale del clima.
Fallujia, Jenin, Guantamano, Kosovska Mitrovica e da noi Bolzaneto e Lampedusa: sono solo alcuni dei luoghi simbolici dei tanti diritti umani violati nel mondo e in Italia.
L’inchiesta sui voli Cia in Polonia ha portato alla luce un’oscura rete di potere alternativo a quello ufficiale: business, traffici e servizi segreti si intrecciano. Dietro le quinte un gruppo di affaristi uniti dai legami con gli Stati Uniti.
Maxiemendamento, il ministro dell'economia Giulio Tremonti cambia di nuovo le carte in tavola. Non è infatti d'accordo con la proposta della relatrice della finanziaria, Daniela Santanchè di Alleanza nazionale, sulla pornotax.
Non è Iraq la Val di Susa, da invadere per imporre regole esterne di un progresso altrui. È gente pacifica, lavoratrice, presa a manganellate notturne da una prepotenza che non ha neanche la decenza di agire alla luce del sole.
Il caso di Adriano Sofri, fondatore di Lotta Continua, giornalista di successo, bibliotecario alla Normale di Pisa, è così intimamente legato alla storia d’Italia e alla falsa coscienza di una generazione, da risultare intrattabile all’opinione pubblica.
Gli italiani sapevano del sequestro di Abu Omar? ‟Certo, perché è stata quella che in gergo chiamiamo un’operazione bilaterale”. Mike è un ex della Cia, che ha fatto decine di operazioni congiunte. La più famosa è la ‟liquidazione” di Che Guevara.
Due prigioni segrete nell’Est Europa utilizzate dalla Cia sono state chiuse e i detenuti speciali - terroristi di Al Qaeda - sono stati trasferiti in Nord Africa, in un campo nel deserto preparato dall’intelligence.
Il deposito di petrolio di Buncefield, quinto più grande del Regno Unito con una capienza pari al 5 per cento del fabbisogno nazionale, è saltato in aria in una serie di tre spaventosi boati. Esclusa l’ipotesi terrorismo.
Giorgio Bocca racconta quella terribile notte del ’72 a Monaco di Baviera, quando i feddayn fecero un blitz nella villetta degli atleti israeliani. ‟La scena ogni tanto si animava per una trama di terrore e morte”.
Privatizzare è l’imperativo categorico del mondo professionale e finanziario di formazione anglosassone. Non lo è per la politica, che si è rassegnata a cedere beni dello Stato allo scopo di ridurre il debito pubblico o per finanziare il deficit annuale.