Che cosa è successo l’otto aprile, giorno dei funerali del Papa, fra milioni di persone presenti e decine di milioni davanti a un video o in una piazza del mondo? Che cosa è successo di indimenticabile?
Il panico si è saldato con la superstizione e dai villaggi di Uige, colpiti dal virus Marburg, hanno cominciato a tirare le pietre addosso a chi tentava di aiutarli.
L'arresto di Totò Riina e la mancata perquisizione del suo covo. I ripetuti rapporti di Giulio Andreotti con Cosa Nostra. La gente resta abbacinata da tanta chiarezza.
Che l'Italia non sia più berlusconiana lo scriviamo da due anni, spesso rimproverati dalla sinistra istituzionale. Ora, con l'eccezione di Giovanardi e di alcuni pastori della Sila, lo sanno tutti.
Intervista all’ex presidente degli Stati Uniti Bill Clinton, giunto a Roma per porgere l’ultimo saluto al Pontefice Karol Wojtyla, che ricorda con affetto e commozione.
L'inquadratura dal Vaticano trasmessa dalle tv nazionali sembrava identica per tutti i canali. Invece dieci piccoli particolari distinguevano i servizi tra di loro.
Una bomba al bazar di Khan el Khalili ha ucciso almeno quattro persone, tra cui una turista francese e un americano, e ha fatto 18 feriti di varie nazionalità, compreso un italiano.
Per festeggiare i cinquant’anni della Giangiacomo Feltrinelli Editore, nel 2005 è nata ‟Vintage”, una collana che ripropone dieci titoli storici del catalogo Feltrinelli.
Nell´imminenza dei funerali viaggio nei sotterranei che ospitano le tombe dei papi.Le spoglie di Giovanni Paolo II saranno custodite in un sarcofago bianco.
Le colonne e i muri che sprizzano dalla terra schiacciano i principi della Chiesa, i ragazzi con la chitarra, le mamme con le candele, le suore filippine, i due ragazzi omosessuali che si tengono per mano e recitano il Rosario
Il portone di antico rovere tarlato si chiude per l´ultima volta sul mondo, per riaprirsi da oggi soltanto ai falegnami, ai cardinali e allo Spirito Santo. Rimango solo, alle cinque e trenta dell´ultimo pomeriggio di apertura al pubblico...
Ne siamo fuori? Fuori dal pantano in cui si affondava ogni giorno, fuori dalla stanchezza senza fine di non capire, di essere presi in giro, del dire e disdire, delle menzogne plateali, del cattivo gusto, della cattiva politica?
Continua il viaggio elettorale nel cuore delle famiglie italiane. È il turno della famiglia Zingaretti, da sempre legata ai valori della destra, che dice sì a Fini e no a Berlusconi. ‟È una questione di valori, la sinistra candida un transessuale”.
Che Paese è l'Italia di Quaresima, con Tommaso, sacrificato come agnello pasquale, l’ultima foto felice nell’abituccio da Pierrot, sorridente, ignaro del male intorno a lui e a noi?
La violenza ‟sconfina” dalle zone musulmane. Disposte dalle autorità thailandesi misure di sicurezza eccezionali in tutto il paese, dopo gli attentati che tra domenica e lunedì hanno fatto due morti e una sessantina di feriti.
È morto il Papa, e non si può dire che sia stato accompagnato dal silenzio. Grazie alla sua visibile sofferenza, alla sua malattia, l’immagine di un uomo sofferente ha potuto essere vista in quella finestra sul mondo che è oggi la televisione.
L’appello del Papa a ‟un gesto di clemenza” fu indirizzato, nell'anno giubilare, ai governi e ai parlamenti di tutto il mondo: e pressoché ovunque non fu ascoltato. In Italia ci si mise, e ci si continua a mettere, un surplus di ipocrisia.