Due tesi a confronto. Secondo Valentino Parlato, fondatore del manifesto, le intercettazioni di Fassino non sono uno scandalo. ‟L’uomo pubblico deve essere pubblico”. La Rossanda non è d’accordo: ‟Serve una libertà minima”.
Nebbioso e livido, il grigio è l’indizio di un ambiente artificiale, il colore dell’homo-faber tecnologizzato, robotizzato, in contrapposizione al vivace laboratorio cromatico della natura, che nelle nostre città è diventata una enclave di macchie verdi.
La Banca d’Italia non ha autorizzato l’Opa lanciata da Unipol su Bnl, perché al gruppo assicurativo-bancario in fieri sarebbero mancati 1.118 milioni di euro per avere i requisiti patrimoniali minimi in base alla legge 142 sui conglomerati finanziari.
Il Teatro Greco di Siracusa è forse il monumento più celebre della città siciliana. Oltre a migliaia di turisti, il teatro accoglie ogni anno anche le rappresentazioni messe in scena dall’Istituto nazionale del dramma antico.
Se l’Unipol non avesse provato a scalare la Bnl, ben pochi si sarebbero presi cura di scavare nel mondo delle cooperative e di contestare duramente, come adesso fa Confindustria, la legittimità dei loro investimenti finanziari.
Il premier Tony Blair chiede l'abolizione del divieto: nessuna discriminazione negli storici ritrovi per soli uomini. La protesta dei conservatori: "Una riforma insensata, il governo dovrebbe occuparsi di cose più serie"
Intervista a Mahmoud Zahar, leader di Hamas. Se lui dovesse essere il prossimo primo ministro palestinese si rifiuterà ‟categoricamente” di negoziare direttamente con Israele. Ma subito dopo dice che si potrebbe fare tramite ‟intermediari”.
L'Unione europea e gli Stati uniti hanno annunciato che chiederanno al Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite di occuparsi del programma nucleare dell'Iran, ritenendo che Tehran non abbia dato garanzie che le sue attività sono a scopi pacifici.
Quando arriverete la prossima volta negli Stati Uniti e vi chiederanno le impronte al controllo passaporti per stiparle nel cervello della polizia federale, ringraziate o maledite Ivan, il croato che cominciò per primo a schedare l’umanità.
Dall’appello del Papa al film-evento tedesco: gli indizi della voglia di silenzio. Nelle mani degli scrittori il silenzio diventa uno strumento da cui ricavare progetti fragorosi. E in Libano un eremita sudamericano riceve visitatori a patto che tacciano
Disarmata nell'ottobre del 1997, spogliata di tutti i sistemi ad alta tecnologia e quanto di utile si poteva recuperare, la portaerei francese è stata ripulita solo in parte dell'amianto che conteneva: ve ne restano ancora circa 115 tonnellate.
Quando un corteo è quasi silenzioso, scandito solo a tratti da pochi slogan, e produce il rumore insolito di una conversazione lunga cinque o sei chilometri, vuol dire che è un corteo di persone .
"Assurde pretese di privilegi dei culattoni". E’ fedele alla fama di britannica sobrietà, il ministro Roberto Calderoli, che ha bollato così le richieste d’una legge per le coppie di fatto, omosessuali comprese, partite dalla manifestazione di Roma.
Così i Predator vengono usati a distanza contro i capi di Al Qaeda e i talebani. Nel deserto Usa si alternano 180 militari: seduti a una console, ci sono il pilota e il suo secondo che attiva i missili.
Nazionalizzare (cioè: rendere di proprietà pubblica) la distribuzione dell’energia le telecomunicazioni è certamente una scelta molto rilevante e molto discutibile. Ma solo da pochi anni è diventata, di fatto, un vero e proprio scandalo politico.
Sempre più spesso, seguendo le cronache politiche, si rafforza la sensazione di trovarsi di fronte a un’oligarchia chiusa nei propri riti; drogata da un compulsivo bisogno d’apparire in ogni luogo e in ogni momento.
Nel ‟Giorno della Memoria”, uscirà nelle sale il film Senza destino, tratto dal romanzo di Imre Kertész, che racconta la storia di un ragazzo ebreo sopravvissuto al campo di concentramento che cerca di fare i conti con il suo passato. Uno speciale.
Alla vigilia di due manifestazioni che chiedono di diradare la cappa clericale gravante sulla nostra vita pubblica e sulle nostre esistenze individuali (l'una a Milano, l'altra a Roma), il papa usa la propria voce soave per un attacco all'arma bianca.