Giuliana Sgrena: Iraq. Nel nome di Adnan

Giuliana Sgrena: Iraq. Nel nome di Adnan

Il brutale assassinio di Adnan al Bayati è un esempio dell'assoluto imbarbarimento della situazione irachena. I giornalisti occidentali se ne sono andati o vivono bunkerizzati negli alberghi e allora si colpiscono i loro collaboratori.
Giuliana Sgrena: Iraq. Costituzione contro le donne

Giuliana Sgrena: Iraq. Costituzione contro le donne

L'introduzione della sharia in un sistema laico passa sempre attraverso il codice della famiglia. L'Iraq non fa eccezione. Saranno i diritti delle donne i primi ad essere sacrificati dalla costituzione del dopo-Saddam, in nome dell'islam.
Giuliana Sgrena: Kabul. La paura prima del voto

Giuliana Sgrena: Kabul. La paura prima del voto

Una calma carica di tensione ha caratterizzato la vigilia elettorale a Kabul. Sono le prime elezioni in Afghanistan dopo 30 anni. Con i taleban che imperversano nel sud e minacciano rappresaglie.
Guido Olimpio: Bombe in Giordania. Strategia del contagio

Guido Olimpio: Bombe in Giordania. Strategia del contagio

Le bombe di Amman seguono quelle contro i turisti in Egitto. C’è dunque un chiaro disegno nell’ampliare metodi di lotta e tensioni nei paesi vicini all’Iraq. È la strategia del contagio.
Giuliana Sgrena: Iraq. Democrazia al fosforo

Giuliana Sgrena: Iraq. Democrazia al fosforo

L'uso del napalm e del fosforo bianco nella guerra in Iraq era già noto. Purtroppo. Dei cadaveri carbonizzati ritrovati dopo la battaglia dell'aeroporto (aprile 2003) mi avevano raccontato gli abitanti di Falluja prima ancora di diventare profughi…
Giuliana Sgrena: Iraq. Voto del paese spezzato

Giuliana Sgrena: Iraq. Voto del paese spezzato

Referendum costituzionale. Gli iracheni devono avallare con il loro voto un testo costituzionale che in maggioranza non conoscono. Ma la costituzione sarà approvata perché così prevede l'agenda di Washington.
Giuliana Sgrena: Elezioni a Kabul

Giuliana Sgrena: Elezioni a Kabul

Più di 5 mila candidati per elezioni parlamentari simbolicamente importanti ma segnate dal clima della guerra a bassa intensità. Tutti ‟indipendenti” e per tutti i gusti: taleban e warlords, comunisti e, per la prima volta, donne.
Giuliana Sgrena: Urne chiuse. Il disincanto di Kabul

Giuliana Sgrena: Urne chiuse. Il disincanto di Kabul

Bassa affluenza, vince la paura. Appena il 50 per cento dei votanti registrati hanno partecipato alle elezioni legislative afghane, molti meno rispetto alle presidenziali. Ma l'annunciato attacco spettacolare dei taleban non c'è stato.
Marina Forti: Energia e ambiente. Il boom del sole e del vento

Marina Forti: Energia e ambiente. Il boom del sole e del vento

Dal punto di vista del mercato le energie rinnovabili ‟tirano”. Pannelli fotovoltaici, impianti eolici, impianti a biomasse, ‟bio-carburanti” e roba simile sono buoni investimenti. E sono la vera via d'uscita al problema del cambiamento del clima.
Giuliana Sgrena: Kabul. Signori delle armi e del cemento

Giuliana Sgrena: Kabul. Signori delle armi e del cemento

Tornare a Kabul dopo tre anni di assenza è uno shock. Rovine, palazzi nuovi, molti di vetro, zone completamente bunkerizzate con pareti enormi fatte di bidoni di cemento e filo spinato a protezione di obiettivi strategici...
Il rapimento di Giuliana Sgrena anche in un film

Il rapimento di Giuliana Sgrena anche in un film

I 28 giorni della prigionia di Giuliana Sgrena e la morte di Nicola Calipari anche in un film: Fuoco amico, per la regia di Enzo Monteleone. La sceneggiatura sarà scritta da Monteleone e dalla Sgrena con la collaborazione di Pier Scolari.
Paolo Andruccioli: Finanziaria. Il decreto blindato per vendere le strade

Paolo Andruccioli: Finanziaria. Il decreto blindato per vendere le strade

L'emendamento fiscale presentato dal governo prevede la reintroduzione dell'esenzione del pagamento dell'Ici per gli immobili della Chiesa, anche a uso commerciale, la privatizzazione dell'Anas e l’introduzione di nuovi pedaggi stradali.
Massimo Mucchetti: Milano-Serravalle, quando la mano pubblica fa come la privata

Massimo Mucchetti: Milano-Serravalle, quando la mano pubblica fa come la privata

L’acquisto del 15% della Milano-Serravalle da parte della Provincia di Milano evoca il fantasma dello Stato imprenditore. Conviene chiedersi quale consistenza abbia questo fantasma.
Marina Forti: Pakistan, sopravvivere all'inverno

Marina Forti: Pakistan, sopravvivere all'inverno

La missione resta quella di provvedere riparo, cibo e cure mediche a oltre 3 milioni di sopravvissuti al terremoto che ha devastato un'ampia zona del Kashmir e del Pakistan. Il numero delle vittime non è ancora definitivo.
Guido Olimpio - Fiorenza Sarzanini: Nuove minacce all'Italia. Attentato a Natale

Guido Olimpio - Fiorenza Sarzanini: Nuove minacce all'Italia. Attentato a Natale

Un documento apparso su internet annuncia un attentato contro l’Italia nel periodo natalizio. Secondo il ministro dell’Interno Pisanu il messaggio ‟non alza, ma neppure attenua la minaccia terroristica che incombe sul nostro Paese”.
Dopo Katrina. Quel che resta di New Orleans. Un reportage di Marco D'Eramo

Dopo Katrina. Quel che resta di New Orleans. Un reportage di Marco D'Eramo

Resta deluso chi si aspetta di vedere una città in ricostruzione, brulicante di iniziative. New Orleans, tante città in una, è ferma al 28 agosto quando l'uragano si accanì soprattutto contro chi non aveva i mezzi per scappare.
Guido Olimpio: Difesa, intelligence, petrolio. Ahmadinejad si affida ai “falchi”

Guido Olimpio: Difesa, intelligence, petrolio. Ahmadinejad si affida ai “falchi”

Dovendo scegliere il nuovo ministro del Petrolio il presidente iraniano Ahmadinejad non ha voluto compiere errori e ha nominato un ex ufficiale dei pasdaran, Seyed Mahsouli, che sa ben poco di pozzi e pipeline perché è ‟cresciuto” in divisa.
Bijan Zarmandili: Nel paese degli sciiti guardiani della politica

Bijan Zarmandili: Nel paese degli sciiti guardiani della politica

La comparsa sulla scena politica iraniana di Ahmadinejad segnala un mutamento sostanziale del sistema teocratico dell’Iran.
Marina Forti: Kashmir, terremoto di frontiera

Marina Forti: Kashmir, terremoto di frontiera

L'epicentro del sisma è anche il teatro di un conflitto decennale che oppone India e Pakistan nella regione himalayana. Ora molti sperano che il disastro naturale spinga ad accelerare la distensione.
Marco D'Eramo: La Russia amputata del Guggenheim

Marco D'Eramo: La Russia amputata del Guggenheim

L'esposizione allestita al museo Guggenheim di New York si propone al pubblico come ‟la più esauriente sull'arte russa dalla fine della guerra fredda in poi”. Ma trascura l'eccezionale stagione dell'avanguardia degli anni ’20.