È la storia, melensa e romantica, di un pastore beduino contro nemici d' ogni genere nel deserto dell' Iraq. Tareq Aziz: ‟Per scriverlo dimenticò i piani di guerra”.
Legambiente ha già provato a fare i conti: dall'apertura dell'ultimo condono edilizio, marzo del 2003, in Italia sono stati tirati su tanti metri cubi abusivi di cemento quanti sarebbero bastati a costruire una città grande come Ferrara.
Abbandonare un cane può costare fino a un anno di carcere. Ma molte associazioni animaliste contestano il provvedimento: "Pensa solo agli animali da compagnia, mentre sono esclusi da sanzioni la caccia, gli allevamenti e la sperimentazione scientifica".
Caro direttore, ho letto la lettera di Rutelli ai prodiani. Nella convinzione che la sinistra stia diventando un romanzo epistolare, mi permetto di anticiparti alcune delle prossime lettere che dovrai prepararti a ricevere e volentieri pubblicare.
Ora è chiaro, e Tremonti lo ha pubblicamente dichiarato, che la tenuta di un governo che doveva durare anche nella prossima legislatura e che aveva come disegno di "rivoltare l'Italia come un calzino" era affidata al senatore Bossi.
Il vescovo dell'Oregon si arrende: le elemosine non bastano a coprire i 155 milioni di dollari di danni richiesti dalle vittime. La crisi finanziaria rischia di allargarsi a molte altre parrocchie in tutti gli Usa.
Mafiosi, becchini, medici. Dagli Stati Uniti arrivano sui nostri teleschermi dei serial che più del cinema, a volte più della letteratura, sanno raccontare la realtà.
La "Carovana popolare per la sovranità alimentare", è promossa dalla sezione Asia e Pacifico del Pesticide Action Network, rete internazionale di gruppi che si occupano di agricoltura e produzione alimentare. Ha uno slogan: "diritto alla terra e al cibo".
L’orizzonte è di tutti, esperienza fondamentale per acquisire il senso dell’esserci, nel mondo. Per sognarlo od ampliarlo, l’orizzonte occorre innanzitutto vederlo. Una perdita simile la registro da tempo nelle città
Mobilitazione popolare e grande entusiasmo nella prima elezione presidenziale diretta che segna la fine dei "regnanti assoluti". Primi risultati: l'ex generale Yudhoyono è in testa, seguito dalla uscente Sukarnoputri. Wiranto forse fuori gara.