Furio Colombo: Quei “no” sull’Afghanistan

Furio Colombo: Quei “no” sull’Afghanistan

Le dichiarazioni di voto contrarie alla permanenza dell’Italia in Afghanistan di alcuni esponenti del centrosinistra hanno, paradossalmente, l’effetto di rafforzare chi in guerra ci ha portato davvero e senza alcun motivo.
Guido Olimpio: Il sì di Osama ai massacri indiscriminati

Guido Olimpio: Il sì di Osama ai massacri indiscriminati

Nel messaggio di commemorazione di Al Zarkawi, Osama Bin Laden riafferma la sua preminenza gerarchica su ‟Al Qaeda nella terra dei due fiumi” e ne approva i massacri indiscriminati.
Giuliana Sgrena: Guerra e media, battaglia di libertà

Giuliana Sgrena: Guerra e media, battaglia di libertà

Grazie alle grandi mobilitazioni, in Italia e altrove, e alla trattativa di Nicola Calipari, io sono libera. Il nostro impegno si deve ora concentrare sulla liberazione dell'Iraq. Un primo passo sarà il ritiro delle truppe italiane.
Enrico Franceschini: Il mondo con la febbre del mattone. Anche sul Monopoli scattano i rincari

Enrico Franceschini: Il mondo con la febbre del mattone. Anche sul Monopoli scattano i rincari

Nato per sostenere la campagna anticapitalista, il Monopoli è stato pubblicato in oltre 40 paesi e in più di venti lingue diverse, ed è uno dei giochi più conosciuti del mondo. Ma dopo settant’anni aveva bisogno di un ‟lifting”.
Michele Serra: Ascoltando l'aurora che parla sottovoce

Michele Serra: Ascoltando l'aurora che parla sottovoce

Tra i (pochi) regali della maturità c’è l’accorciarsi del sonno. Così ci si sveglia presto. E si beve il caffè guardando la notte scemare, e il giorno che nasce. Se si è fortunati, dalla finestra si vedono schiarire alberi o montagne…
Gabriele Romagnoli: Mondiali 2006. Arrivederci Da Ricardo alle olandesine, la Nazionale dei rimpianti

Gabriele Romagnoli: Mondiali 2006. Arrivederci Da Ricardo alle olandesine, la Nazionale dei rimpianti

I mondiali di calcio in Germania vanno avanti, ma sono già molti i protagonisti che ci mancano: Poll che ammonisce 3 volte un giocatore, Pantsil con la bandiera israeliana, Owen con il suo dolore…
Giovanni Agosti vincitore del "Premio Viareggio-Repaci"

Giovanni Agosti vincitore del "Premio Viareggio-Repaci"

Su Mantegna di Giovanni Agosti ha vinto "Premio Viareggio-Repaci", giunto quest’anno alla LXXVII edizione, nella sezione ‟saggistica”. Uno speciale con galleria fotografica.
Furio Colombo: Parlamento dirottato

Furio Colombo: Parlamento dirottato

Per ore il Senato della Repubblica è stato tenuto in ostaggio con tutti i senatori dentro, come un aereo dai terroristi. L’autore del dirottamento di una delle due Camere è il senatore di Forza Italia Malan…
Michele Serra L'amaca di giovedì 29 giugno 2006

Michele Serra L'amaca di giovedì 29 giugno 2006

La storielletta secondo la quale il centrodestra sarebbe egemone ‟nelle zone più progredite e sviluppate del Paese” frana miseramente di fronte a questo dato: nel Nord Italia il Sì alla devolution di Bossi ha perso nelle città e ha vinto nelle campagne….
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 28 giugno 2006

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 28 giugno 2006

Negli autogrill è in atto il lancio di un nuovo panino. Cartelli pubblicitari annunciano "un gusto ancora più prestigioso". Forse perché non avevo di meglio da fare, mi sono chiesto come possa un panino al prosciutto e formaggio essere "prestigioso"…
Emiliano Brancaccio: Conti pubblici. Stabilizzare ma non abbattere il debito

Emiliano Brancaccio: Conti pubblici. Stabilizzare ma non abbattere il debito

Il ministro dell’economia Padoa-Schioppa vuole abbattere il debito pubblico con una linea iper-restrittiva. Ma ci sarebbe anche la possibilità di stabilizzare il debito pubblico anziché abbatterlo, gravando così meno sulle classi più deboli.
Stefano Rodotà: Una Costituzione per Internet

Stefano Rodotà: Una Costituzione per Internet

Una sintesi dell’intervento di Stefano Rodotà durante il seminario intitolato ‟Dieci anni a fare Rete. Utopie e riflessioni”, che si è tenuto a Venezia. Una riflessione sul futuro della cyberdemocrazia e sulle regole da applicare alla rete.
Gabriele Romagnoli: Zidane mette al tappeto la Spagna, e ora lo scontro con i Fenomeni

Gabriele Romagnoli: Zidane mette al tappeto la Spagna, e ora lo scontro con i Fenomeni

Trascina per il campo una sapienza più grande della stanchezza. Stella trapassata, illumina ancora i momenti che contano. Trasforma la memoria in presente e aggiunge al trionfo il sigillo di un gol. Non vola, lui, scivola sull’erba: è Zidane.
Marco D'Eramo: Referendum costituzionale. Un motivo c'è per votare No

Marco D'Eramo: Referendum costituzionale. Un motivo c'è per votare No

Facciamoci ancora del male. Ecco l'intento profondo che ha animato la campagna referendaria del centro-sinistra, che ha abbandonato a se stessi i fautori del no, lasciando gli italiani in balia dei faziosi spot di Mediaset.
Paolo Andruccioli: Prove tecniche della sinistra

Paolo Andruccioli: Prove tecniche della sinistra

C'è la questione guerra, ma c'è anche la questione economia, ovvero i possibili tagli al welfare, il blocco dei contratti pubblici, gli interventi sulle pensioni. Per la sinistra ‟radicale” la strada della partecipazione al governo è tutta in salita.
Gabriele Romagnoli: Mondiali 2006. La mano di Dio

Gabriele Romagnoli: Mondiali 2006. La mano di Dio

‟Una vita senza Dio è come una partita senza pallone”, proclama uno striscione davanti alla chiesa bombardata. Ecco perché le religioni vengono spesso prese a calci da chi le pratica.
Marina Forti: Battaglia in Afghanistan. Vittime britanniche

Marina Forti: Battaglia in Afghanistan. Vittime britanniche

Condoleezza Rice visita il Pakistan e poi Kabul: parla di ‟cooperazione” tra i due turbolenti alleati e di lotta al terrorismo. Mentre continua la più forte offensiva dei Taleban degli ultimi 5 anni, durante la quale sono stati uccisi due soldati inglesi.
Furio Colombo: Referendum. L’Italia è salva

Furio Colombo: Referendum. L’Italia è salva

Hanno tentato di assestare all'Italia una paurosa botta di secessione, ducismo e caos. Lo hanno fatto coloro che volevano la secessione, coloro che volevano il caos. Era la cosiddetta riforma Bossi-Berlusconi. Ma gli italiani hanno detto NO.
Marina Forti: Karzai perde gli amici. E la guerra sconfina

Marina Forti: Karzai perde gli amici. E la guerra sconfina

Molti afghani e alcuni sostenitori stranieri stanno perdendo fede nel governo di Karzai, assediato dalla ribellione in aumento, la corruzione endemica e incapace di proteggere o amministrare grandi aree del paese.
Desmond Tutu: Dalai Lama e San Suu Kyi

Desmond Tutu: Dalai Lama e San Suu Kyi

Sono molte le cose che mi uniscono al leader tibetano Sua Santità il Dalai Lama: la passione per la comprensione tra le fedi e tra i popoli, e l’impegno per la fine dell’oppressione attraverso il dialogo pacifico.