Furio Colombo: Il viaggio di Fini

Furio Colombo: Il viaggio di Fini

Dopo Renato Ruggiero, dopo il penoso interim di Silvio Berlusconi, dopo Franco Frattini, c’è un quarto ministro degli Esteri. È Gianfranco Fini, e cambia radicalmente le carte in tavola.
Giorgio Bocca: Io e i Pinocchi di don Milani

Giorgio Bocca: Io e i Pinocchi di don Milani

Cinquant’anni fa un prete scomodo, viene ‟esiliato” in un piccolo borgo toscano. Comincia allora la storia straordinaria di un gruppo di poveri ragazzi di campagna alle prese con materie e programmi che nemmeno i collegi dei ricchi avevano.
Vittorio Zucconi: Il lato oscuro della democrazia

Vittorio Zucconi: Il lato oscuro della democrazia

Cinquant’anni fa il processo a McCarthy. Il 2 dicembre 1954 il Senato americano lo condannò per abuso di potere. Con la ‟Caccia alle streghe” un paese di tradizioni liberali perse la sua identità.
Maurizio Maggiani: Appunti dal Paese del banana-box

Maurizio Maggiani: Appunti dal Paese del banana-box

Trionfo del made in Italy: ecco il Banana Box, "il simpatico contenitore per banane di generose dimensioni che ti permette di portare nello zaino la merenda senza rovinare il frutto”. Ma nel paese del banana box, Silvia, laureata in fisica, fa l’ottico…
Eva Cantarella: Alessandro Magno. Le passioni di un condottiero

Eva Cantarella: Alessandro Magno. Le passioni di un condottiero

Cinema e storia. Conquiste, amori (bisex) e vendette di Alessandro. Polemiche attorno al film di Oliver Stone sui rapporti di Alessandro con altri uomini. Un gruppo di avvocati greci minaccia di citare il regista per aver adombrato una simile ipotesi.
Marina Forti: Cinema indipendente. Nandita Das, la nuova India

Marina Forti: Cinema indipendente. Nandita Das, la nuova India

Intervista con l'attrice e regista di New Delhi ospite degli "Incontri con il cinema asiatico". L'interprete di Madre del 1084, Tempesta di sabbia e Fire di Deepa Metha, è passata alla macchina da presa per raccontare il suo paese.
Gianfranco Bettin: Fuori legge

Gianfranco Bettin: Fuori legge

È una taglia sul ministro Pisanu quella promessa dal leghista Calderoli, per la cattura degli assassini del benzinaio di Lecco. Avrebbe preferito, Calderoli, che la taglia fosse "vivi o morti". Purtroppo, ha aggiunto, in Italia non si può.
Lorenzo Cremonesi: Iraq. Sunniti e curdi: rinviamo il voto in Iraq

Lorenzo Cremonesi: Iraq. Sunniti e curdi: rinviamo il voto in Iraq

Appello di 17 partiti, tra cui quello del premier. Bush: mi auguro che si rispetti la data fissata.
Alessandro Dal Lago: La società degli uguali

Alessandro Dal Lago: La società degli uguali

Le migrazioni non sono né onde né flussi, come è comune definirle nella brutta terminologia demografica. Sono invece il risultato di centinaia di migliaia di tragitti individuali, alimentati dalla necessità, dalle sofferenze e dalla speranza.
Furio Colombo: Usa, Europa, Italia

Furio Colombo: Usa, Europa, Italia

L’Italia coloniale di Berlusconi - esperienza nuova per un Paese non privo di orgoglio, come si è visto con la Resistenza - ha seguito le elezioni americane e accolto il risultato con lo stesso spirito di Bombay e Calcutta ai tempi d’oro degli inglesi.
Giorgio Bocca: A Falluja ha vinto la vergogna

Giorgio Bocca: A Falluja ha vinto la vergogna

L'annientamento di una città di 300 mila abitanti dimostra che per il comando militare Usa la distruzione è più importante della ricostruzione.
Michele Serra: Per chi suona il campanile

Michele Serra: Per chi suona il campanile

Ormai è evidente: la persecuzione dei cristiani in Europa, e specialmente in Italia, è un fenomeno in forte crescita. I cristiani italiani sono in condizione di soggezione e minorità, condizionati e atterriti dalla cultura giacobina.
Massimo Mucchetti: Mediaset va "troppo" bene. Venderla sarà molto difficile

Massimo Mucchetti: Mediaset va "troppo" bene. Venderla sarà molto difficile

Berlusconi dal 1996 al 2004 ha creato valore per 6,4 miliardi di euro, grazie anche a regole favorevoli.
Massimo Mucchetti: De Benedetti: attenti, il capitalismo sta divorziando dalla democrazia

Massimo Mucchetti: De Benedetti: attenti, il capitalismo sta divorziando dalla democrazia

Intervista a Carlo De Benedetti. "In Asia l’autoritarismo paga, l’Occidente schiavo dei conflitti d’interesse. Giudici e informazione sono i contrappesi. La Rai? Pubblica e senza spot".
Alessandra Arachi: Mentana: rimosso, dopo la Gasparri non servivo più

Alessandra Arachi: Mentana: rimosso, dopo la Gasparri non servivo più

Intervista a Enrico Mentana, dopo la sua rimozione da direttore del ‟Tg5”. "Non è una separazione consensuale, difeso solo da Piersilvio. Ora tutelerò l’informazione in Mediaset".
Lorenzo Cremonesi: Il vertice benedice le elezioni di Bagdad

Lorenzo Cremonesi: Il vertice benedice le elezioni di Bagdad

Al summit di Sharm el-Sheikh è prevalsa una linea unitaria malgrado le riserve di molti Paesi sull’azione militare nella città di Falluja.
Umberto Galimberti: Se il liceo chiude le porte

Umberto Galimberti: Se il liceo chiude le porte

Liceo Parini. Che significa "punire" in questo caso? Significa sospendere dalla scuola (che fino a prova contraria è l’istituzione preposta all’educazione dei giovani) chi dell’educazione forse ha più bisogno degli altri.
Marina Forti: Scontro in Iran sulla sospensione di tutte le "attività nucleari"

Marina Forti: Scontro in Iran sulla sospensione di tutte le "attività nucleari"

I conservatori all'attacco: "Il programma nucleare è una questione d'orgoglio nazionale. È una capitolazione" Dubbi sulle reazioni degli Stati uniti, sempre pronti ad accusare Tehran di non rispettare i patti. Nonostante le rassicurazioni europee.
Gianni Riotta: Il riso, le acciughe e l’identità occidentale

Gianni Riotta: Il riso, le acciughe e l’identità occidentale

Se vogliamo credere alla nostra identità dobbiamo saperne vedere le radici diverse e lontane. Chi difende i tesori del passato si affida alla cenere, dicono le Scritture, chi difende se stesso si perderà, chi accetta di vivere negli altri si ritroverà.
Marina Forti: Iran. I "sovversivi" messi in rete

Marina Forti: Iran. I "sovversivi" messi in rete

Ventun giornalisti arrestati negli ultimi due mesi. Giornali e, soprattutto, siti web chiusi d'autorità. L'attacco dei conservatori in Iran prende di mira l'informazione per ingabbiare una società che cambia.