Lorenzo Cremonesi: "Le due italiane non sono in mano nostra"

Lorenzo Cremonesi: "Le due italiane non sono in mano nostra"

Il gruppo di Al Zarkawi smentisce via Internet di aver preso in consegna Simona Pari e Simona Torretta. La Croce Rossa: "Il rischio è alto ma restiamo a Bagdad".
Paolo Di Stefano: Festivalfilosofia. Il pendolare incontra i filosofi in treno "Qual è la differenza tra bene e male?"

Paolo Di Stefano: Festivalfilosofia. Il pendolare incontra i filosofi in treno "Qual è la differenza tra bene e male?"

In treno col Filosofo. Remo Bodei e Luciano De Crescenzo a bordo: il convoglio diventa una piazza. Mamme con le figlie, studenti, anziane amiche all'ultima iniziativa del Festival di Modena che chiude la quarta edizione.
Gianni Riotta: La rivolta dei guerrieri del weekend costretti a combattere senza più congedi

Gianni Riotta: La rivolta dei guerrieri del weekend costretti a combattere senza più congedi

I riservisti americani si lamentano di avere rancio e armi inferiori all'esercito. Presto le forze armate Usa si ritroveranno a corto di specialisti.
Gianni Riotta: La doppia amnesia

Gianni Riotta: La doppia amnesia

L'Assemblea delle Nazioni Unite si apre mentre la storia cambia il mondo senza requie e fa apparire nel suo vortice i leader piccini, schiacciati dalle sfide future.
Vittorio Zucconi: Il grande gelo con l'America

Vittorio Zucconi: Il grande gelo con l'America

Nel gelo cimiteriale di un'aula rivestita di marmo scuro è andato in scena all'Onu un nuovo atto di quella che Kerry chiama "una crisi di proporzioni storiche", il dramma del grande gelo in Occidente, dell'America contro tutti e del tutti contro l'America
Paolo Di Stefano: Festivalfilosofia. Migliaia in piazza. "Anche se non capisco tutto"

Paolo Di Stefano: Festivalfilosofia. Migliaia in piazza. "Anche se non capisco tutto"

"Vengo qui, mi prendo quello che mi serve e me ne vado. Non ho voglia di rimettermi a studiare, semplicemente utilizzo la cultura degli altri".
L'ordine innaturale dell'impero

L'ordine innaturale dell'impero

La crisi del cosmopolitismo di fronte alle "guerre per la democrazia". La "lezione magistrale" di Danilo Zolo al ‟festivalfilosofia” di Modena.
Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Albania, far west adriatico

Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Albania, far west adriatico

A Durazzo ci fanno girovagare per il porto in cerca di un posto-barca che spunta solo dopo la paziente intercessione della Marina italiana. C’è lo struscio più pazzo del mondo: file di Mercedes ultimo modello e carretti tirati da asini.
Lorenzo Cremonesi: Le due Simone. Corteo a Bagdad "No ai rapimenti"

Lorenzo Cremonesi: Le due Simone. Corteo a Bagdad "No ai rapimenti"

Un centinaio di persone è sceso in piazza a Bagdad per chiedere la liberazione "di tutti gli ostaggi in Iraq". Tanti ragazzi in carrozzella, invalidi di guerra, ex torturati nelle carceri di Saddam, ma anche tante vittime dei bombardamenti americani.
Michele Serra: Uomo Ragno, l´eroe normale

Michele Serra: Uomo Ragno, l´eroe normale

Il secondo episodio è una riflessione sull´America e sul potere: il dilemma di un paese in cerca di normalità, incarnata dal timido Peter Parker.
Lorenzo Cremonesi: Il rapimento di Simona Pari e Simona Torretta. La testimonianza dei collaboratori

Lorenzo Cremonesi: Il rapimento di Simona Pari e Simona Torretta. La testimonianza dei collaboratori

"Erano allegre in quell'ufficio. Poi entrarono gli uomini armati". I collaboratori delle volontarie ricordano le ultime ore passate con loro prima del sequestro. Una giornata iniziata presto, con molto da fare per preparare nuovi programmi nelle scuole.
Michele Serra: L'enologo che bevve troppo

Michele Serra: L'enologo che bevve troppo

La vendemmia 2004 promette una serie di imperdibili novità in bottiglia. Le raffinate previsioni di un esperto d'eccezione.
Vittorio Zucconi: L'anatema tardivo di Kofi Annan

Vittorio Zucconi: L'anatema tardivo di Kofi Annan

Il notaio del mondo dice a Bush che la sua pretesa di avere agito come mano armata di un consiglio di Sicurezza troppo diviso e imbelle per farsi rispettare, è illegittima. E gli Stati Uniti d'America non sono lo sceriffo del mondo, ma il fuorilegge.
Gabriele Romagnoli: Il salame e la Costituzione

Gabriele Romagnoli: Il salame e la Costituzione

Pochi giorni fa, leggendo il giornale, mi trafiggeva un titolo: "Fini: la Costituzione non è un salame". Io vivo lontano e non so e non voglio sapere se è da molto che ne state discutendo e perché…
Edoardo Sanguineti vince il Premio Lericipea

Edoardo Sanguineti vince il Premio Lericipea

La giuria, composta da Giuseppe Conte, Stefano Verdino, Massimo Bacigalupo e Valentino Zeichen, ha deciso di assegnare il Premio Lericipea 2004 a Edoardo Sanguineti.
Giorgio Bocca: Si può credere ancora nell'utopia pacifista

Giorgio Bocca: Si può credere ancora nell'utopia pacifista

Afghanistan e Iraq dimostrano che l'Occidente che sta con Bush e Putin sbaglia. Ma c'è una scelta opposta che può chiudere la spirale del terrore.
Lorenzo Cremonesi: Le due Simone. Lo sceicco. "Sono angeli non posso abbandonarle"

Lorenzo Cremonesi: Le due Simone. Lo sceicco. "Sono angeli non posso abbandonarle"

Anwar Attab Al Hudhari, religioso sciita, è amico delle ragazze. Ora setaccia le zone più "calde" in cerca di indizi. A Sadr City sta mobilitando i membri della sua tribù, i potenti al Hudari, per saperne di più.
Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Sulla costa delle Aquile

Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Sulla costa delle Aquile

Dal Montenegro all'Albania: il conto alla rovescia per Lepanto si fa serrato. Verso Durazzo su un mare deserto e malfamato per via di briganti e scafisti, senza carte nautiche perché quelle buone, le austroungariche, oramai sono introvabili.
Maurizio Maggiani: La morte di uomo

Maurizio Maggiani: La morte di uomo

Solo la vita può riscattare una morte, la vita che macina il tempo, e nel trascorrere del tempo sa insinuarsi nei più intimi anfratti, nelle più profonde lacune per riempirle di se stessa.
Vittorio Zucconi: Il leone di Hollywood va a Tokyo

Vittorio Zucconi: Il leone di Hollywood va a Tokyo

Venduta la Mgm, un pezzo del cinema Usa passa alla Sony. Si conclude un'epoca di vorticosi passaggi di proprietà. Ora la casa varca il Pacifico, un oceano come quello che i Mayer, i Goldwin e i Loew attraversarono per portare il cinema in America.