Alessandra Arachi: Il Cinese non arretra. Si decide tutto a Bologna

Alessandra Arachi: Il Cinese non arretra. Si decide tutto a Bologna

Polemica sulle iniziative di Cofferati per il ripristino della ‟legalità” a Bologna. A rischio il rapporto con Rifondazione comunista, ma anche Prodi prende le distanze dalle iniziative del Cinese.
Giorgio Bocca: Primarie. Quel voto contro le menzogne

Giorgio Bocca: Primarie. Quel voto contro le menzogne

La valanga inaspettata di voti per una democrazia di persone normali, come Romano Prodi, mi lascia sperare che si rimetta un minimo di ordine nella storia, che finisca una revisione storica che ferisce la memoria delle vittime.
Vittorio Zucconi: I segreti di J.F.Kennedy

Vittorio Zucconi: I segreti di J.F.Kennedy

Nel tardo pomeriggio del 29 maggio 1917, in una stanza della casa di famiglia nel quartiere di Brookline a Boston, due medici, una levatrice e un’infermiera fecero nascere un bambino destinato a essere ucciso e a non morire mai...
Attraverso lo specchio di Gilles Deleuze

Attraverso lo specchio di Gilles Deleuze

A dieci anni dalla morte del filosofo francese viene ripubblicato Logica del senso, un classico che Foucault definì ‟grande fra i grandi”. È il più ardito e il più insolente dei trattati di metafisica.
Gianni Riotta: I bus di Rosa Parks e il buon senso perduto di Bologna

Gianni Riotta: I bus di Rosa Parks e il buon senso perduto di Bologna

Se i ragazzi di Bologna capissero che democrazia, sviluppo, integrazione e rispetto sono una rivoluzione, ecco che la sinistra tornerebbe d’incanto ‟simpatica”, capace di commuovere i bambini: come ai tempi di Rosa Parks.
Marco D'Eramo: Iraq. I duemila caduti

Marco D'Eramo: Iraq. I duemila caduti

Due notizie arrivano dall’Iraq. Il conteggio dei soldati americani uccisi ha toccato la simbolica quota di 2.000 caduti e la costituzione è stata approvata per un pelo. Ma niente sembra scaldare l’opinione pubblica americana.
Furio Colombo: Perché la guerra in Iraq?

Furio Colombo: Perché la guerra in Iraq?

Nigergate. Le responsabilità di Karl Rove e Lewis Libby, i fedelissimi del presidente Bush e di Dick Cheney, nella falsificazione delle prove che hanno portato alla guerra in Iraq sono oggetto dell’indagine del procuratore Patrick Fitzgerald.
Giulio Marcon: Uccidono la cooperazione. Fermiamoli

Giulio Marcon: Uccidono la cooperazione. Fermiamoli

La finanziaria 2006 taglia 152 milioni alla cooperazione, mentre l'80 per cento dei fondi dell'8 per mille, invece di essere utilizzato per ‟la lotta alla fame nel mondo” viene utilizzato, violando la legge, per le missioni militari all'estero.
Lorenzo Cremonesi: Terremoto nel Kashmir. Gli studenti delle madrasse arrivano dove il governo non c'è

Lorenzo Cremonesi: Terremoto nel Kashmir. Gli studenti delle madrasse arrivano dove il governo non c'è

Nella provincia di Peshawar, terra di confine sulle montagne tra Pakistan e Afghanistan e patria adottiva di Osama Bin Laden, la catena di solidarietà islamica colma le mancanze del governo centrale.
Vittorio Zucconi: Rosa Louise Parks, cambiò la storia restando seduta

Vittorio Zucconi: Rosa Louise Parks, cambiò la storia restando seduta

È morta Rosa Louise Parks, la madre dei diritti civili. In Alabama nel ´55 rifiutò di lasciare il posto a un bianco sul bus, come previsto dalla legge. La sua ribellione ispirò Martin Luther King.
Marina Forti: Pakistan. Soccorsi tra grandi affari e corruzione

Marina Forti: Pakistan. Soccorsi tra grandi affari e corruzione

Terremoto in Pakistan. Gli aiuti sono in mano all'esercito e alle clientele che escludono la società civile. In un paese dove la corruzione è così radicata, chi controllerà come sono gestiti gli aiuti?
Marina Forti: Terremoto in Pakistan. I sopravvissuti di Balakot

Marina Forti: Terremoto in Pakistan. I sopravvissuti di Balakot

Siamo nella valle di Kaghan, in Pakistan, un tempo rinomata per i suoi boschi e i villaggi alpini. Ora è un panorama di macerie e tende. La strada costeggia l'accampamento dell'esercito degli Emirati arabi. Arriviamo a Balakot. O quel che ne resta.
Vittorio Zucconi: Si chiude l´era del maestro Alan Greenspan

Vittorio Zucconi: Si chiude l´era del maestro Alan Greenspan

Dopo 18 anni alla guida della Riserva Federale americana, sopravvissuto a quattro Presidenti, due collassi di Borsa, due recessioni, il fallimento di tre nazioni, la demolizione terroristica di a Manhattan e tre guerre, si chiude l’era di Alan Greenspan.
Fabrizio Tonello: Se George W. scarica Rove e la Miller

Fabrizio Tonello: Se George W. scarica Rove e la Miller

Tre scandali all’ordine del giorno. La bufala, di marca italiana, sugli acquisti di uranio in Niger da parte di Saddam Hussein, gli articoli sul ‟New York Times” che riportavano questa falsa notizia e la rivelazione dell'identità di Valerie Plame.
Massimo Mucchetti: Quel nuovo corso di Mediobanca e le sfide del 2006

Massimo Mucchetti: Quel nuovo corso di Mediobanca e le sfide del 2006

Mediobanca dice di voler anzitutto accrescere il rendimento del capitale che nelle precedenti gestioni, secondo i critici di Cuccia e Maranghi, era subordinato alla conservazione del dominio sul mercato finanziario domestico.
Michele Serra: L'ultima trovata, tassare gli sms

Michele Serra: L'ultima trovata, tassare gli sms

Le nuove idee del governo per sistemare i conti dello Stato. Estendere il condono edilizio anche alle nude strutture di cemento armato e mettere una tassa di un centesimo su ogni sms.
Mike Davis: Capitalismo da catastrofe

Mike Davis: Capitalismo da catastrofe

Gli uragani che continuano a funestare le coste statunitensi mostrano al mondo le contraddizioni e le debolezze di un sistema di vita e di potere. La spietata analisi di Mike Davis.
Luigi Manconi - Andrea Boraschi: Castelli, le carceri e la logica del secchio

Luigi Manconi - Andrea Boraschi: Castelli, le carceri e la logica del secchio

Se gli ingressi nelle carceri italiane sono in crescita, se la situazione si fa insostenibile, come si procede? Castelli & co. sono affezionati alle misure tampone, che in genere peggiorano la situazione.
Furio Colombo: Va in onda il cambiamento. Guerra civile in tv

Furio Colombo: Va in onda il cambiamento. Guerra civile in tv

Alla solita difesa vespiana del governo a ‟Porta a Porta”, Romano Prodi ha risposto con un ‟Eh no, caro” e ha segnato, un momento prima di Celentano, la crepa del regime. Adesso sappiamo dove si gioca la battaglia della libertà.
Paolo Rumiz: Tra le anatre del Delta del Po. Il contagio arriverà qui

Paolo Rumiz: Tra le anatre del Delta del Po. Il contagio arriverà qui

Viaggio con le migratrici dalle foci del Danubio al Nord Italia, luogo di sosta e ora ‟testa di ponte” del virus H5N1. In Padania mezzo miliardo di volatili in batteria, soggetti a periodiche morie.