Le due Simone si erano incontrate con gli ulema. Nelle loro borsette sono rimaste lettere di notabili sunniti e sciiti. Voci incontrollate su spie e tradimenti.
Non è facile per noi europei incontrare oggi Gerusalemme, anche per la paura suscitata dagli atti di terrorismo e dal conflitto in corso. È un simbolo della paura che si ha a guardare in faccia le cose come realmente stanno.
Di fronte al rapimento di Simona Torretta, Simona Pari, Rahad Alì e Manhaz Bassam, le parole da usare devono responsabilmente servire all'obiettivo della loro liberazione.
Grazie a piccoli, impercettibili segnali Il mare sembra la cassa toracica di un gigante. L'arrivo di un traghetto qui è sempre un evento. Che strano sentirsi offrire un caffè turco da queste parti.
Dai nuovi computer con schermo di lavagna ai bidelli, autisti e presidi tutor. Una guida per orientarsi tra le vecchie novità della riforma scolastica.
Lampi nella notte dietro al Velebit, l'inizio della grande muraglia delle Alpi dinariche che per mille chilometri corre lungo la costa dell'Adriatico Ancora 140 anni fa là dietro c'era il Turco.
Sembra un posto qualsiasi del Mediterraneo, invece è la combinazione irripetibile di Venezia, spirito slavo, Grecia, pirateria e ordine austriaco. Mare deserto, senza porti, monumenti, cattedrali: un fiume di sangue blu per far trionfare Venezia.
Uno studio dell'Ires-Cgil sull'andamento delle retribuzioni, dell'inflazione e della produttività. Il Pil è fermo e il potere d'acquisto continua ad essere eroso. Milioni di lavoratori sulla soglia di povertà.
Era la Londra del 1994 e un'ex atleta polacca lanciava la sfida. Ora i bar con connessione alla Rete sono più di 20mila nel mondo. Alcuni locali sono diventati giganteschi, con diversi piani.
Nella "guerra sbagliata, condotta nel luogo sbagliato e nel tempo sbagliato", come Kerry l'indeciso s'è deciso a dire, 13 soldati muoiono nelle ultime 24 ore, toccando il segno simbolico dei mille militari Usa uccisi.
Tre ipotesi per spiegare il sequestro delle due italiane e dei due iracheni. Come si risponde? Come si ridà la parola al popolo dell'arcobaleno? Non con l'unità nazionale, la stessa che ci ha portato in guerra con la menzogna dell'aggettivo "umanitaria".