Emiliano Brancaccio: Economia, l'ala destra del Nobel

Emiliano Brancaccio: Economia, l'ala destra del Nobel

Il Nobel per l’economia a Finn E. Kydland e Edward C. Prescott. I due economisti possono essere considerati tra i più acuti "raffinatori" della rivoluzione conservatrice dell'ultimo quarto di secolo.
Fabrizio Tonello: Presidenziali Usa. Per lo sfidante quota 270

Fabrizio Tonello: Presidenziali Usa. Per lo sfidante quota 270

Se mai John Kerry dovesse diventare Presidente le ragioni saranno due: i dibattiti televisivi e i giovani.
Guido Piccoli: Colombia, la destra scopre i paramilitari. E ne ha paura

Guido Piccoli: Colombia, la destra scopre i paramilitari. E ne ha paura

Dopo 20 anni di stretta collaborazione in chiave anti-Farc, l'establishment grida a un paese "nelle mani delle Auc".
Enrico Franceschini: L´Europa si è divisa sui prezzi

Enrico Franceschini: L´Europa si è divisa sui prezzi

Rapporto della DrKW: l´introduzione della moneta unica non ha cancellato le disparità. Differenze inspiegabili tra le capitali. "Per una convergenza verso un livello medio comune ci vorranno almeno venti anni".
Alessandra Arachi: Le dichiarazioni di Tremaglia. "Sono di campagna, uso parole italiane"

Alessandra Arachi: Le dichiarazioni di Tremaglia. "Sono di campagna, uso parole italiane"

"Povera Europa, i culattoni sono in maggioranza"... Intervista a Mirko Tremaglia dopo il comunicato che ha creato tante polemiche in Italia e in Europa.
Enrico Franceschini: L'Inghilterra volta pagina. Addio al sindacato dei minatori

Enrico Franceschini: L'Inghilterra volta pagina. Addio al sindacato dei minatori

Dai 700mila iscritti del '45 ai 3mila di oggi: si fonderà con l'Union dei trasporti. Per i minatori di Gran Bretagna sarà come girare l'ultima pagina di una storia lunga, gloriosa, infine dolorosissima.
Paolo Andruccioli: I generali rialzano il tiro: per il 2005 ci servono più soldi

Paolo Andruccioli: I generali rialzano il tiro: per il 2005 ci servono più soldi

Il ministro della difesa, Antonio Martino, ha annunciato che i sui uffici sono pronti a fare grandi sacrifici per la patria. La frase non va intesa nel senso eroico dei termini, ma in un più prosaico significato economico.
Gianni Rossi Barilli: Buttiglione alla commissione Ue. La maschia gioventù

Gianni Rossi Barilli: Buttiglione alla commissione Ue. La maschia gioventù

L'immagine dell'Italia sarà almeno per un po' legata a un signore capace di dire, in sei lingue che l'omosessualità è un peccato e non un reato e che la famiglia esiste per permettere alla donna di avere figli e di essere protetta dal marito.
Massimo Mucchetti: "Un partito trasversale voleva chiudere Alitalia"

Massimo Mucchetti: "Un partito trasversale voleva chiudere Alitalia"

Intervista a Giancarlo Cimoli, presidente di Alitalia: c'erano concorrenti italiani e stranieri che speravano di comprare a prezzi vili aerei e slot. Non è un mistero che British Airways abbia fatto pressioni fino alla fine contro il prestito ponte.
Gianni Riotta: Superman. E il male diventò bello

Gianni Riotta: Superman. E il male diventò bello

La morte di Christopher Reeve. La sua campagna per i diritti dei paraplegici ha animato il Congresso americano, l'Academy Award e gli Oscar di Hollywood, arrivando perfino alla campagna per la Casa Bianca.
Michele Serra: Vincenti senza fare la guerra

Michele Serra: Vincenti senza fare la guerra

Nei nostri modelli mentali l´idea di dolcezza e di mitezza è spesso associata all´idea di debolezza, di remissività. Gli americani dicono looser, perdente. Noi latini, machisti e sboccati, diciamo "non avere le palle".
Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. La fine del Mediterraneo

Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. La fine del Mediterraneo

La battaglia e la vittoria non servirono a nessuno, ma a Lepanto morì il Mare nostro. La Spagna si ributtò sull'Atlantico in cerca d'oro. A Venezia e a Istanbul cominciò una lunga, splendida decadenza
Gianni Riotta: Pensaci, Italia

Gianni Riotta: Pensaci, Italia

Invidiamo l'opportunità offerta all'opinione pubblica Usa. Viviamo ormai dal 1993 in un sistema maggioritario ma i faccia a faccia, anziché diventare tradizione si vanno estinguendo, sostituiti da siparietti con cronisti in livrea e parterre di attivisti.
Maurizio Maggiani: Provare dolore

Maurizio Maggiani: Provare dolore

Da tre anni tutti quelli che pensano di dire qualcosa di intelligente si interrogano sul tema: di che natura è la guerra scatenata da Al Qaida? Raramente sento dire qualcosa di interessante su un tema per niente secondario: chi vincerà questa guerra?
Vittorio Zucconi: Presidenziali. La paura repubblicana

Vittorio Zucconi: Presidenziali. La paura repubblicana

È cambiato qualcosa di profondo, nel dramma di questa campagna elettorale arrivata a 26 giorni dalla verità, e questo qualcosa è la paura di perdere dei repubblicani.
Se la fabbrica entra in libreria. Francesco Dezio e i "Brad Pitt" raccontano Nicola Rubino

Se la fabbrica entra in libreria. Francesco Dezio e i "Brad Pitt" raccontano Nicola Rubino

Chissà cosa avranno pensato le decine di persone radunatesi intorno alla performance di Francesco Dezio, che, insieme ai "Brad Pitt", si è esibito in una sorta di rock-reading del suo ultimo romanzo Nicola Rubino è entrato in fabbrica.
Gabriele Romagnoli: Egitto e Israele la tregua spezzata

Gabriele Romagnoli: Egitto e Israele la tregua spezzata

L´attentato nel Sinai spezza una tregua interessata, colpisce un doppio bersaglio e fornisce un ulteriore indizio sull´attuale vertice di Al Qaeda.
Lorenzo Cremonesi: Presidenziali afghane. Viaggio a Bamiyan

Lorenzo Cremonesi: Presidenziali afghane. Viaggio a Bamiyan

Nella città dei Buddha distrutti dai talebani tutti sono fieri di aver fatto il loro dovere. Sultan, 65 anni, ha sfidato la bufera e i sentieri di montagna fino al seggio. I giovani mostrano l'unghia sporca d'inchiostro, segno del loro passaggio all'urna.
Maurizio Maggiani: La cura delle cose

Maurizio Maggiani: La cura delle cose

Ciò che più sfianca la mia volontà di ottimismo morale, il mio animale desiderio di vivere in pace, è, più dei grandi fatti tragici, il minuto, onnipresente, generale e apparentemente inesorabile degrado delle cose a me più vicine.
Alessandro Dal Lago: Migranti. Questione di buone maniere

Alessandro Dal Lago: Migranti. Questione di buone maniere

Il gas libico, il commercio con Gheddafi, le probabili delocalizzazioni in Libia, l'allineamento a ogni giravolta della politica Usa valgono bene l'esistenza di poche migliaia di poveri e sventurati, per la destra e gran parte dell'opposizione.