Un terremoto di magnitudo 7,6, il più forte che si ricordi nella regione, ha devastato un'ampia zona del subcontinente indiano. Epicentro in Kashmir, si temono oltre mille morti.
I ragazzini giocano a pallone sempre più raramente, non lo percepiscono più come un gioco loro, come un pezzo dell´infanzia, ma come un passatempo televisivo degli adulti. E questo fa del calcio lo sport invecchiato di un paese invecchiato.
Migliaia di paramilitari, ma anche delinquenti o semplici disoccupati si stanno riciclando nella società come vigilantes, guide, informatori o trovano posto nelle stesse imprese nazionali e multinazionali che difendevano col terrore.
I cpt sono spazi sottratti a ogni tipo di legalità e quindi produttori di violenza su persone incolpevoli di qualsiasi reato. Ci vuole una presa di posizione netta contro questi centri, ma tutti aspettano che sia Prodi a fare il primo passo.
La minaccia del terrorismo corre attraverso l´Atlantico, facendo avanti e indietro sulla rotta New York-Londra. Fonti dei servizi segreti britannici rivelano che i dieci individui arrestati si preparavano a compiere una serie di attentati a Londra..
La globalizzazione, quel complesso fenomeno di interrelazioni economiche, sociali, culturali per cui il globo sarebbe attraversato da una rete di maglie connettive omologanti e livellanti, non esiste. Non ci credete? Chiedetelo a Yahoo!.
La linea di autobus che collega Srinagar a Muzafarabad, in Kashmir, è sospesa. È per via del terremoto che ha colpito la regione montagnosa divisa tra India e Pakistan: molti ponti sono crollati, le strade ostruite dalle frane, impraticabili.
Il governo britannico accusa l'Iran di appoggiare una fazione ribelle sciita irachena e anche un gruppo di ‟insorti” sunniti. Londra sostiene che Tehran ha fornito un certo tipo di ordigno assai sofisticato ai ribelli iracheni.
Davanti a una nazione sempre più scettica e delusa Bush è costretto a ricorrere al solo argomento che possa ancora scuotere il pubblico: la paura. Ha garantito di avere sventato dieci attentati nel mondo, e tre negli Usa, senza dare dettagli.
Politici e intellettuali fanno a gara per fornire ragguagli sul loro percorso religioso. La Chiesa ratzingeriana fa sapere, infatti, che anche i curricula più scalcinati o difettosi saranno presi in considerazione. C’è speranza per tutti.
La napoletanità non è stata inventata negli ultimi secoli da una borghesia preoccupata ma egemone, ma è la cultura popolare napoletana come si è elaborata nei millenni ed è una cultura non estranea alla camorra, ma sua complice, sua compagna.
Con l’uscita dal consiglio dei ministri al momento del voto sulla questione Tfr e fondi pensione, Berlusconi ha messo in evidenza un altro gigantesco conflitto di interessi che lo riguarda.
Dopo il ‟Virtual Attack” terroristico, per i cittadini italiani bisognosi di divertimento sono pronti nuovi videogiochi ispirati alla realtà. Eccone alcuni: ‟Rapinator numero due”, ‟Save the president”, ‟Kal Derool” e "Intimidation".
Nello scontro fra Lega e integralismo cattolico, fra Bossi e Formigoni, non c´è più niente di ideologico e men che mai di religioso. C´è una competizione dura per ottenere il potere di distribuire posti e soldi nelle principali istituzioni lombarde.
L’Italia è azzoppata nella competitività, nell’innovazione, sui mercati d’avanguardia, nella trasparenza e nel rispetto delle regole, vedi giungla Bankitalia. La nostra crisi è strutturale e non dipende dai guai seguiti all’11 settembre 2001.
Vorrei parlarvi della bellezza e chiedervi qualcosa circa la bellezza. Se la bellezza è un lusso, un di più, un addobbo opzionale, oppure se è un diritto, un dovere, parte essenziale della vita come lo è la tutela della salute...
Sul Tfr è in atto un vero e proprio scontro di poteri (economici) che rischia di consumarsi, se non verrà governato, sulla pelle di milioni di lavoratori che non avranno mai la pensione o che percepiranno rendite molto basse alla fine della carriera.
"Il successo non dà la felicità e io l’ho provato bene". Il cantautore ha ricevuto il "Premio Giacosa" a Colleretto per il romanzo La neve se ne frega.