Maurizio Maggiani: Lenin, Stalin o la fine della memoria

Maurizio Maggiani: Lenin, Stalin o la fine della memoria

Vladimir Il’ic Ul’janov Lenin, ricordate con il dovuto dettaglio chi è stato quest’uomo? Quanti tra gli studenti, tra i loro insegnanti, tra i miei vecchi compagni di scuola, tra i consiglieri comunali di questa città ricorderanno il suo nome per esteso?
Guido Olimpio: Vacanze di Natale nel mirino di Al Qaeda

Guido Olimpio: Vacanze di Natale nel mirino di Al Qaeda

L’allarme terrorismo per le feste natalizie è una costante. Le rivelazioni della rete americana Cbs su un presunto piano terroristico in Europa entro la fine dell’anno rientrano in questa cornice di paura.
Renato Barilli: Turner e gli impressionisti a una dimensione

Renato Barilli: Turner e gli impressionisti a una dimensione

A Brescia la mostra ‟Turner e gli impressionisti. Ma la scelta delle opere insiste su una lettura ‟alla francese” del movimento pittorico. E Turner finisce ‟schiacciato” da Monet.
Vittorio Zucconi: Il rodeo di George

Vittorio Zucconi: Il rodeo di George

Se c’erano un uomo, un volto, un atteggiamento che incarnavano più di ogni altro l’era Bush, la sua presunzione e i suoi fallimenti, quest’uomo era Donald Rumsfeld…
Vanna Vannuccini: Il mesto addio di Misha Wolf, la spia che venne dal freddo

Vanna Vannuccini: Il mesto addio di Misha Wolf, la spia che venne dal freddo

Aveva guidato le infiltrazioni degli agenti comunisti a Ovest. Dopo il crollo del Muro di Berlino si guadagnava da vivere come scrittore.
Enrico Franceschini: Gazza cerca un destino alla Best. Ancora in carcere dopo una rissa

Enrico Franceschini: Gazza cerca un destino alla Best. Ancora in carcere dopo una rissa

L’ex calciatore arrestato per aver picchiato un fotografo. Un triste tramonto tra alcol e violenza - Licenziato persino dal club dilettante che stava allenando: si presentava ubriaco.
Gian Carlo Caselli: Magistrati pericolo pubblico

Gian Carlo Caselli: Magistrati pericolo pubblico

Il dossier Sismi. Nel 2001 qualcuno si prese la briga di catalogare un gruppo di magistrati marchiandoli come pericolosi. Pericolosi sol perché arbitrariamente etichettati come ‟nemici” della nuova maggioranza politica….
Umberto Galimberti: Botte al Down, su Google spopola il video

Umberto Galimberti: Botte al Down, su Google spopola il video

Attraverso quali processi i nostri ragazzi costruiscono la loro identità? Attraverso processi molto arcaici e primitivi se tra i video più cliccati su Google c’è quello girato in una scuola da un gruppo di ragazzi che menano e umiliano un compagno Down.
Furio Colombo: America, chi ha vinto

Furio Colombo: America, chi ha vinto

È stata una bella esperienza rivedere a Roma Ted Kennedy. Era come incontrarsi in un’America amata e ritrovata, dove non si può arrestare qualcuno in segreto, non ci si imbarca in guerre impossibili senza badare al costo delle vite e al modo di uscirne…
Antonio Negri presenta a Milano Goodbye Mr Socialism

Antonio Negri presenta a Milano Goodbye Mr Socialism

A Milano il 16 novembre 2006, alle ore 17:30 presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli di via Romagnosi 3, Antonio Negri presenta il suo ultimo libro Goodbye Mr Socialism. Con l'autore intervengono Raf Valvola Scelsi e Christian Marazzi.
Marco D'Eramo: Resa dei conti alla Casa bianca

Marco D'Eramo: Resa dei conti alla Casa bianca

Bush caccia Rumsfeld ma non sarà facile per lui liberarsi di Cheney, la ‟mente” della guerra in Iraq. Intanto gioca la carta bipartisan invitando i democratici, incerti e divisi sull’Iraq, a salire sulla nave della guerra che sta affondando.
Michele Serra: Peccato che Saddam non sia negro

Michele Serra: Peccato che Saddam non sia negro

Se Saddam Hussein morirà impiccato, per gli americani sarà una clamorosa sconfitta politica: Bush avrebbe preferito la sedia elettrica. Fonti vicine alla Casa Bianca riferiscono di un presidente amareggiato…
Fabrizio Tonello: Usa, la punizione del guerriero

Fabrizio Tonello: Usa, la punizione del guerriero

Gli americani sono patriottici ma non a lungo: all'inizio i conflitti fruttano voti, ma se si prolungano l'elettorato punisce chi li sta conducendo. La relazione tra il voto e la guerra dal 1860 a oggi.
Marco D'Eramo: Stati Uniti. Il vento è cambiato

Marco D'Eramo: Stati Uniti. Il vento è cambiato

Ha trionfato il referendum contro George W. Bush. E ha vinto il referendum contro la guerra in Iraq. Perché questo erano diventate le elezioni di mezzo termine: un pronunciamento del popolo americano pro o contro la presidenza, pro o contro la guerra.
Furio Colombo: Usa,  vittoria dei democratici. L’ora del tramonto

Furio Colombo: Usa, vittoria dei democratici. L’ora del tramonto

George W. Bush ha perso le elezioni. Il suo ministro della Difesa si è dimesso. Accade - ti dicono - nelle cosiddette elezioni di mezzo termine. Infatti è già accaduto. Ma non nelle proporzioni, non con le conseguenze con cui questa volta gli americani ha
Gian Antonio Stella: Napoli “irrecuperabile”? Chiedetelo a Leopardi e a papa Clemente XII

Gian Antonio Stella: Napoli “irrecuperabile”? Chiedetelo a Leopardi e a papa Clemente XII

Due secoli fa a Roma e a Bologna si uccideva di più. E la città campana ha vissuto tempi peggiori.
Gianni Rossi Barilli: Il nulla osta del prete

Gianni Rossi Barilli: Il nulla osta del prete

Si chiamano famiglie di fatto. Dovrebbe quindi essere scontato che sono ‟di fatto” perché non sono ‟di diritto”, nel senso legale dell'espressione. Invece no. Per i cattolici reazionari e il loro gregge di comari e compari politici non sono famiglie.
Michele Serra: L'amaca di giovedì 9 novembre 2006

Michele Serra: L'amaca di giovedì 9 novembre 2006

Questa, poi! Anche Pio Pompa, il Mata Hari italiano, la star del Sismi, ha dichiarato di essere comunista. Ma non se ne può proprio più! Siamo circondati! Di questo passo, a quando i carabinieri? O il Papa?
Gianfranco Bettin, Alfonso Pecoraro Scanio: Salvare il clima e cambiare l'economia

Gianfranco Bettin, Alfonso Pecoraro Scanio: Salvare il clima e cambiare l'economia

L'ambiente Italia non solo ci è dato in prestito dai nostri figli, ma già nel presente fa bene a tutto il pianeta. Per questo non è più tempo di azioni timide.
Enrico Franceschini: Il fattore X, il mondo in una lettera

Enrico Franceschini: Il fattore X, il mondo in una lettera

Poche e impronunciabili parole "scelgono" di cominciare con la ‟x”. Ma per l’Independent "esercita da sempre un’attrazione particolare" come un frutto esotico capace di insaporire l’abc della nostra vita quotidiana.