Ma più che la rabbia, le urla o le chiacchiere, alla fine resta un po' di malinconia, il sentimento come di un vuoto. Siamo stati eliminati, via, finiti, sepolti, scomparsi...
La terribile combine, dunque, c'è effettivamente stata. Doppia, per giunta: quella del paventato due a due tra svedesi e danesi, quella degli azzurri contro se stessi. Solo che, mentre nel primo caso valgono solo i sospetti, nel secondo...
Rapporto Bankitalia: la Lombardia conferma l'inversione di tendenza in atto nell'industria italiana. Ma la Banca d'Italia, sulla base dell’analisi del 2003 e del primo trimestre 2004, avverte che la prima regione d'Italia fatica più del resto del Paese.
Savino Pezzotta ribadisce il no alla riforma Maroni, parla di Montezemolo, dei contratti e della Fiom. Un nuovo sciopero? ‟È presto per dirlo. Sul welfare è ora di pensare nuove formule. Il governo conosce solo l'improvvisazione”.
C'erano una volta ventidue uomini che giocavano a pallone. Adesso entrano in campo una trentina galacticos che fanno meraviglie nelle pause pubblicitarie e pena dal vivo, poi escono e accusano scarpe e calzini.
In Gran Bretagna l'hanno perfino abolita dalle spiagge ma gli inglesi si ribellano. È subito nata un'associazione per tutelare i vecchi modelli di tradizione ‟Sono un simbolo nazionale come i bus a due piani, i taxi neri, i pub, i fish and chips.”
‟L'Onu è stato ideato per intervenire nelle condizioni di emergenza. Proprio la situazione in cui versa oggi l'Iraq. Se non vengono ora, a che cosa servono? La verità è che noi abbiamo un disperato bisogno delle Nazioni Unite..."
Al forum italo-britannico il ministro bersagliato da critiche per il conflitto d'interessi di Berlusconi. Al dibattito ha preso parte l'ex direttore generale della Bbc.
Se il vecchio Consiglio provvisorio era diventato negli ultimi tempi "il fantoccio degli americani", il nuovo gabinetto che si insedierà formalmente il 30 giugno gode di maggior rispetto. Gli americani? "Invasori" a tutti gli effetti.
l'Italia industriale di oggi è la stessa di sempre, che cerca di lucrare con la solita furbizia vantaggi marginali, o qualcosa nel profondo sta cambiando?
La testimonianza di uno dei cinque cittadini inglesi liberati dal supercarcere Usa dopo due anni di detenzione. Un prigioniero racconta: botte e torture per farci parlare. I detenuti britannici vogliono fare causa al governo americano per i danni subiti.
È arrivata l'ora di deporre le asce di guerra. Ora che abbiamo ancora una volta dimostrato la capacità nazionale di renderci ridicoli, riponiamo i sarcasmi, stappiamo l'acqua minerale, parliamo anche noi con gli animali e fumiamo il calumet della pace.