Caso Abu Omar. Chiesto l'arresto per 22 agenti Cia

Caso Abu Omar. Chiesto l'arresto per 22 agenti Cia

L'inchiesta sul rapimento di Abu Omar, raccontato nei dettagli nel libro Operazione Hotel California di Guido Olimpio, è giunta a una svolta: la magistratura milanese ha emesso 22 mandati di arresto europei per gli agenti Cia coinvolti.
Michele Serra: Una pista ciclabile nel tunnel Tav

Michele Serra: Una pista ciclabile nel tunnel Tav

Vogliono fermare Unipol per impedire alla sinistra di combattere ad armi pari con i peggiori ceffi della finanza d'assalto. Ma non ci riusciranno. Il piano della sinistra è inarrestabile, e porterà presto a profonde riforme del sistema capitalistico.
Giorgio Bocca: Miracoli e miserie del santo derby

Giorgio Bocca: Miracoli e miserie del santo derby

Puntuali come il Natale arrivano le sfide Inter-Milan e Roma-Lazio. E vedi che la plebe venuta dal Sud ama come fratelli i milionari della tribuna vip in paletot di vigogna.
Slavoj Zizek: Tortura, occhio non vede cuore non duole

Slavoj Zizek: Tortura, occhio non vede cuore non duole

Dopo Guantanamo i grandi media hanno rivelato l'esistenza di ‟luoghi segreti” della Cia, strutture di detenzione oltre la legge nell'Europa orientale e in Asia. La strategia dell'outsourcing viene così applicata alla tortura.
Gianni Riotta: La forza del presente ha travolto il piccolo mondo antico di Fazio

Gianni Riotta: La forza del presente ha travolto il piccolo mondo antico di Fazio

Mentre discettava di difendere l’italianità del ‟sistema”, Fazio non si curava dei reali problemi del sistema economico italiano, dimentico del precetto di San Tommaso di non perdere mai alla ricerca del ‟logos” la ragione umana.
Giovanni Pons: "Il duopolio tv non si può battere, per questo mi alleo con Murdoch". Colloquio con Tarak Ben Ammar

Giovanni Pons: "Il duopolio tv non si può battere, per questo mi alleo con Murdoch". Colloquio con Tarak Ben Ammar

Il duopolio televisivo Rai-Mediaset domina il mercato della raccolta pubblicitaria, così Tarak Ben Ammar, imprenditore franco tunisino che ha lanciato il canale Sportitalia, si dichiara battuto e si allea con Rupert Murdoch.
Umberto Galimberti: Babbo Natale o Gesù Bambino?

Umberto Galimberti: Babbo Natale o Gesù Bambino?

L’opulenza che si accompagna alla figura di Babbo Natale contrasta con la povertà del Bambin Gesù, nato in una grotta, riscaldato dal fiato di un bue e di un asinello. Come si conciliano questi miti così diversi nel giorno di Natale? Non si conciliano.
Marina Forti: Kabul, un parlamento nel caos

Marina Forti: Kabul, un parlamento nel caos

La prima vera e propria giornata di lavori del parlamento afghano è finita nella confusione, a Kabul: le due camere si sono dilaniate su questioni procedurali e non sono riuscite a eleggere i rispettivi presidenti.
Paolo Andruccioli: Muro delle coop intorno a Consorte

Paolo Andruccioli: Muro delle coop intorno a Consorte

Nonostante le inchieste giudiziarie che hanno coinvolto Giovanni Consorte e Ivano Sacchetti, le grandi cooperative che controllano la compagnia di assicurazione bolognese ribadiscono la loro fiducia al management dell'Unipol.
Marina Forti: Il Nobel delle lavoratrici migranti

Marina Forti: Il Nobel delle lavoratrici migranti

Irene Fernandez, malaysiana di 59 anni, ha sempre lavorato per i diritti dei lavoratori, e in particolare delle donne migranti. Per questo motivo ha vinto il Right Livelihood Award 2005, noto anche come ‟premio Nobel alternativo”.
Furio Colombo: Amnistia Marcia di Natale

Furio Colombo: Amnistia Marcia di Natale

Marco Pannella, rimasto solo con la sua proposta di amnestia, ma non per questo scoraggiato, ha organizzato una ‟Marcia di Natale” da Castel Sant’Angelo al carcere di Regina Coeli.
Riccardo Staglianò: Clinton, la vita dopo i by-pass. "Ora voglio che vinca Hillary"

Riccardo Staglianò: Clinton, la vita dopo i by-pass. "Ora voglio che vinca Hillary"

Non c´è di meglio che un appuntamento mancato di un soffio con la morte per diventare puntualissimi con le occasioni offerte dalla vita. Bill Clinton non fa eccezione: ‟Mi hanno reso grato per ogni nuovo giorno”.
Lorenzo Cremonesi: Sharon non s'arrende. “Nessun danno serio”

Lorenzo Cremonesi: Sharon non s'arrende. “Nessun danno serio”

Dopo il lieve ictus, Sharon è stato dimesso dall’ospedale. ‟Chi già pensa di prendere il mio posto è in anticipo sui tempi: io sono ancora qui. Adesso andiamo avanti”.
Erri De Luca: Torrenti fragorosi e fuochi ardenti, il Novecento ha il ritmo del ragtime

Erri De Luca: Torrenti fragorosi e fuochi ardenti, il Novecento ha il ritmo del ragtime

Il Novecento è stato colossale di affanni, scarso di conforti. Ha sterminato vite più di qualunque tempo e pestilenza. In elemosina ha lasciato qualche regalo di Natale: il cinema, l'aeroplano, l'antibiotico.
Marina Forti: Kabul, il parlamento dominato dai “warlord”

Marina Forti: Kabul, il parlamento dominato dai “warlord”

Il parlamento dell’Afghanistan si è insediato, ma il paese è in mano ai ‟signori della guerra”. Parla la deputata di 27 anni, Malalai Joya: ‟Non c'è democrazia”.
Guido Olimpio: “Torturati nella prigione delle tenebre”

Guido Olimpio: “Torturati nella prigione delle tenebre”

L’organizzazione Human Rights Watch ha pubblicato un dossier composto dalle dichiarazioni di otto detenuti sulla ‟prigione delle tenebre”, situata a pochi chilometri da Kabul, in Afghanistan.
Paolo Andruccioli: L'autostrada fantasma di Lunardi

Paolo Andruccioli: L'autostrada fantasma di Lunardi

Uno spot da 750 milioni di euro. È questa la cifra che potrebbe costarci (a noi contribuenti) lo spot elettorale del ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Pietro Lunardi, che in molti danno come candidato di Forza Italia in quel di Parma.
Lorenzo Cremonesi: Un ictus, Sharon ricoverato d'urgenza

Lorenzo Cremonesi: Un ictus, Sharon ricoverato d'urgenza

Ariel Sharon ricoverato d’urgenza all’ospedale Hadassah di Gerusalemme. È la fine di un’èra, l’eclissi del suo nuovo partito, il Kadima (Avanti), da lui appena creato?
Irene Bignardi: Buon compleanno Woody

Irene Bignardi: Buon compleanno Woody

Settanta candeline per Allen, amabile nevrotico. Dall’esordio del 1966 con Che fai, rubi?, al recente Match Point, la carriera del grande regista americano, che sembra aver ritrovato ‟il genio” perduto.
Beppe Sebaste: Virtuale, come un treno a Matera

Beppe Sebaste: Virtuale, come un treno a Matera

A favore della tesi (cara a Baudrillard) secondo cui la realtà è ormai solo virtuale, contribuisce molto la politica intrecciata al business (che virtuale lo è per definizione): virtuali sono le banche, Trenitalia, il craxismo, il crack Parmalat...