Vittorio Zucconi: Cuore di tenebra

Vittorio Zucconi: Cuore di tenebra

La nebbia della pazzia si fa più fitta. Stiamo risalendo lungo il fiume verso il "cuore di tenebra", verso quel luogo dello spirito nel quale, come Coppola fa dire al colonnello impazzito di Apocalypse Now, "si deve combattere l'orrore con l'orrore".
Gianni Riotta: Tocca alle democrazie interrompere la faida

Gianni Riotta: Tocca alle democrazie interrompere la faida

Una chiave di tolleranza è indispensabile per riconquistare il consenso davanti a un nemico che reagisce ad Abu Ghraib giustiziando Nick Berg.
Marina Forti: La diga di Yaciretà fa acqua. Come la Banca Mondiale cancella  la vita di intere comunità.

Marina Forti: La diga di Yaciretà fa acqua. Come la Banca Mondiale cancella la vita di intere comunità.

La diga di Yaciretà, al confine tra Paraguay e Argentina, ha rovinato la vita e l'ambiente e fatto torto a migliaia di sfollati.
Giorgio Bettinelli: Il giro del mondo in 1340 giorni

Giorgio Bettinelli: Il giro del mondo in 1340 giorni

Un viaggio di tre anni e otto mesi no stop, da Ushuaia nella Terra del Fuoco a Hobart in Tasmania, con 144.000 chilometri percorsi attraverso novanta nazioni diverse, in cinque continenti…
Lorenzo Cremonesi: Nel carcere del terrore. Via cani e celle maledette

Lorenzo Cremonesi: Nel carcere del terrore. Via cani e celle maledette

Abu Ghraib: "Qualcuno tra i prigionieri anziani in nove mesi non ha mai visto nessuno. Tra poco sarà la regola godere di un minimo di due colloqui al mese", dicono i responsabili. Restano gli appaltatori delle ditte sotto accusa.
Gianni Riotta: Il tormento dell' America "Casa Bianca senza idee"

Gianni Riotta: Il tormento dell' America "Casa Bianca senza idee"

Anche gli intellettuali neocons sferzano l'Amministrazione. Kagan: non sanno che cosa fare né domani né tra un mese. Le preoccupazioni dei generali si accompagnano a quelle degli analisti che avevano sostenuto l'attacco all'Iraq.
Vittorio Zucconi: Tra fiducia e dimissioni

Vittorio Zucconi: Tra fiducia e dimissioni

Un lavoro superbo, "a superb job", tutto va bene, complimenti e continui così, mister Rumsfeld. Il Pentagono di Bush e Rumsfled diventa il mondo alla rovescia di Alice nel Paese delle Meraviglie.
Paolo Andruccioli: Divisoni nella maggioranza. Fisco e pensioni ancora in bilico

Paolo Andruccioli: Divisoni nella maggioranza. Fisco e pensioni ancora in bilico

Scontri interni alla maggioranza. Probabile vertice prima del consiglio dei ministri. In attesa della proposta del premier Berlusconi, Udc, An e Lega frenano. Maroni: aspettiamo di vedere dove saranno i tagli. Intanto calano gli incassi fiscali.
Marco D'Eramo: Sette milioni di prigionieri. Stati Uniti a stelle e sbarre

Marco D'Eramo: Sette milioni di prigionieri. Stati Uniti a stelle e sbarre

Tanti sono negli Usa. Oltre due milioni nelle varie carceri federali, statali, distrettuali e minorili, gli altri in libertà condizionata. Situazione insostenibile anche economicamente.
Marina Forti: Pakistan. Una "sentenza" ordina lo stupro per vendetta

Marina Forti: Pakistan. Una "sentenza" ordina lo stupro per vendetta

Usanza feudale mascherata con l'islam. Protestano le donne e la commissione per i diritti umani.
Marina Forti: Una corteccia che cura la malaria

Marina Forti: Una corteccia che cura la malaria

L’artemisina è un farmaco estratto dalla corteccia di un albero, chiamato, in Cina, qinghaosu. Da questa i ricercatori medici cinesi hanno isolato un principio attivo che si è rivelato efficacissimo contro la malaria.
Lorenzo Cremonesi: L'ex ministro iracheno: "Bremer non volle ascoltare le mie denunce"

Lorenzo Cremonesi: L'ex ministro iracheno: "Bremer non volle ascoltare le mie denunce"

Il responsabile dei Diritti Umani nel governo provvisorio ha lasciato l'incarico per protesta contro le violenze: "Hanno preso tempo, rinviato gli appuntamenti, negato risposte concrete".
Gianni Vattimo: La pacificazione che non è più possibile. Non possiamo che andarcene da lì

Gianni Vattimo: La pacificazione che non è più possibile. Non possiamo che andarcene da lì

La favola dell'esportazione della democrazia è stata sbugiardata dalle torture, dopo che aveva già perso ogni credibilità con i bombardamenti. Ora bisogna semplicemente ritirare le truppe italiane. O avere il coraggio di rivoltarle contro gli invasori.
Marina Forti: Timor Est. Mandato di cattura per Wiranto

Marina Forti: Timor Est. Mandato di cattura per Wiranto

L'ex generale è imputato del massacro a Timor Est. Ed è candidato presidente in Indonesia.
Stefano Benni: Per un giorno si può… Il carpe diem del nostro governucolo

Stefano Benni: Per un giorno si può… Il carpe diem del nostro governucolo

Cosa tiene insieme il fallimentare regime rumeno-arcorese di Berlusconescu e la sua orda di ventriloqui, leccaculi, censori, corruttori, compagni di loggia, chirughi plastici, cartellonisti, stipendiati palesi e nascosti?
Marina Forti: La specie umana è minacciata

Marina Forti: La specie umana è minacciata

"La specie umana è in pericolo". Esordisce così la dichiarazione presentata da un gruppo di scienziati europei all'Unesco, a Parigi, dove è cominciata una conferenza trans-atlantica di specialisti dei tumori.
Massimo Mucchetti: La Rai e una gestione solo per vivacchiare

Massimo Mucchetti: La Rai e una gestione solo per vivacchiare

Il consiglio della Rai litiga e il presidente si dimette per protesta contro le nomine lottizzate. Sarebbe bello se, la prossima volta, i gesti estremi fossero consumati sulle scelte industriali. Viale Mazzini non ha problemi finanziari ma di governo.
Marina Forti: Foresta amazzonica. Una strada nel Parco Yasuni

Marina Forti: Foresta amazzonica. Una strada nel Parco Yasuni

La compagnia petrolifera brasiliana PetroBras ha messo a punto il progetto per costruire una strada lunga 45 chilometri attraverso un tratto remoto e ancora isolato di foresta amazzonica, in Ecuador, nel cuore del Parco Nazionale Yasuni.
Michele Serra: Quelli della notte non ci sono più

Michele Serra: Quelli della notte non ci sono più

La notte, tradizionale sede dei programmi di approfondimento, è sempre più compressa. I programmi del mattino osano spesso avventurarsi nel dignitoso e nel colto.
Lorenzo Cremonesi: Iraq. "I nostri colleghi polacchi uccisi solo per una scritta"

Lorenzo Cremonesi: Iraq. "I nostri colleghi polacchi uccisi solo per una scritta"

"Li hanno colpiti quando hanno visto l' adesivo "press"". L' agguato quaranta chilometri a Sud di Bagdad. Ancora scontri e vittime nelle zone sciite.