Ascoltando Tony Blair difendere le ragioni per le quali gli occupanti sono condannati ad andare avanti, si sentiva il dramma di un uomo di sinistra che ormai si sforza di spiegare anche a se stesso quello che tredici mesi or sono non aveva visto arrivare.
Mi sento singolarmente estraneo all'orgia di retorica militar-patriottarda in cui sguazzano soprattutto fascisti e affini; e, con loro, la maggior parte dei giornali che mai come oggi appaiono tutti rigorosamente "di regime".
Prima in Francia i Nouveaux Philosophes, poi negli Usa i New Democrats, poi in Gran Bretagna il New Labour. Adesso tutti straparlano del New South che detta la sua legge e i suoi valori al resto degli States. Viaggio nel sud degli Usa/ prima puntata.
Caro Eugenio quel gennaio del '76, quando hai fondato Repubblica, sembra lontano anni luce; siamo di nuovo al bivio fra pace e guerra, la democrazia è a rischio, il proconsole americano che vorrebbe portarla in Iraq chiude un giornale che gli è ostile.
Visita alla Cipla, industria farmaceutica indiana: da Gandhi e Nehru alla legge contro i brevetti, fino alla contemporanea battaglia contro la "proprietà intellettuale", una storia intrecciata all'idea di autosufficienza e bene pubblico.
Presentato a Roma il Rapporto su povertà, diseguaglianze e globalizzazione. Scritto dagli allievi di Federico Caffè, l'economista scomparso nel 1987. Con qualche nuova idea per reagire.
Fumata nera ieri sera a palazzo Chigi. Il governo non è ancora pronto ad affrontare la crisi Alitalia. Il problema è trovare le risorse necessarie senza incorrere negli interventi di Monti sulla concorrenza. Ora spunta anche un piano di Cesare Romiti.
Il Psoe ha vinto con "un voto per la democrazia, contro il governo passato", dice Antonio Gutierrez, deputato socialista. Ma il nuovo governo dovrà rispondere alle aspettative suscitate: più democrazia e una svolta nelle politiche sociali
La rivolta simultanea degli sciiti e dei sunniti costringe la Casa Bianca in un vicolo cieco. Non replicare sarebbe letto come una resa. Ma così la guerra d' attrito può diventare di massa
Noi italiani ce ne andremo in un prossimo futuro. Non siamo certo occupanti. lavoriamo assieme", aveva detto Barbara Contini incontrando domenica mattina per un' ora il braccio destro di Moqtada al Sadr per la provincia di Nassiriya.