Michele Serra: L'amaca di martedì 16 gennaio 2007

Michele Serra: L'amaca di martedì 16 gennaio 2007

Prima o poi si dovrà fare un Albo Nazionale dei perseguitati politici, perché l’elenco si allunga e perfino il sottoscritto, vero cultore del genere, rischia di perdere il quadretto d’assieme. Dopo Pupo, adesso tocca a Memo Remigi.
Marina Forti: Tehran a Riyad, il gioco si allarga

Marina Forti: Tehran a Riyad, il gioco si allarga

L’Iran ha annunciato l’intenzione di installare altre 3.000 centrifughe atomiche, le sofisticate macchine che arricchiscono l’atomo di uranio per farne combustibile nucleare (o anche bombe nucleari).
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 10 gennaio 2007

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 10 gennaio 2007

Lungo le pagine del nostro giornale, in questi giorni, si aggira un nume benefico. È una celebre e bellissima fotografia di Eduardo De Filippo da vecchio, un tracciato di rughe...
Marco D’Eramo: Le palpebre di Olmert

Marco D’Eramo: Le palpebre di Olmert

La notizia è clamorosa e segna una svolta epocale nella travagliata storia del Medio Oriente. Il premier israeliano Ehud Olmert si è sottoposto a una blefaroplastica, cioè a un intervento di chirurgia estetica per sollevare le palpebre.
Michele Serra: L'amaca di sabato 13 gennaio 2007

Michele Serra: L'amaca di sabato 13 gennaio 2007

Offro un premio in denaro (un euro, simbolico) a qualunque leader politico, di qualunque partito, che prometta solennemente di non voler mai più commentare le parole del Papa.
Renato Barilli: Le astronavi di madame e monsieur Poirier

Renato Barilli: Le astronavi di madame e monsieur Poirier

Quarrata, tra Prato e Pistoia in una villa Medicea, i due coniugi francesi, madame e monsieur Poirier, espongono modellini, riproduzioni, fotografie e reperti archeologici rifatti. È il trionfo tangibile della babele virtuale.
Michele Serra: Manca l'acqua beviamo Negroni

Michele Serra: Manca l'acqua beviamo Negroni

Contro la desertificazione del pianeta, drastiche contromisure dell'amministrazione Bush. Prima tra tutte la lotta al consumo idrico con la riduzione dei campi da golf da 18 buche a 17.
Maurizio Maggiani: Da Caserta a mani vuote. Niente disegno, soltanto coreografia

Maurizio Maggiani: Da Caserta a mani vuote. Niente disegno, soltanto coreografia

Dopo Caserta non ho nulla tra le mie mani da poter spendere ancora in buona volontà. Magari è andata meglio ai tassisti o ai benzinari. Ma io non sono nessuno di loro.
Giorgio Bocca: Nel villaggio vacanze regna la pace mafiosa

Giorgio Bocca: Nel villaggio vacanze regna la pace mafiosa

In Calabria un centro turistico si è arricchito sotto la protezione di una famiglia mafiosa. E lo scandalo ha travolto politici di ogni colore, amministratori e guardie forestali.
Enrico Franceschini: Missione "dottor Zivago". Un Nobel voluto dalla Cia

Enrico Franceschini: Missione "dottor Zivago". Un Nobel voluto dalla Cia

Un ricercatore russo sostiene che il Nobel per la letteratura a Boris Pasternak è stato ottenuto anche grazie a un’operazione della Cia, che avrebbe fotocopiato il libro per realizzarne un’edizione in lingua originale.
Giorgio Bocca: Strage di Erba. Il Paese degli angeli carnefici

Giorgio Bocca: Strage di Erba. Il Paese degli angeli carnefici

La strage di Erba è un maledetto, irrisolvibile intreccio fra due opposti, la premeditazione e la follia. Gli assassini hanno previsto tutto ma nella strage si muovono come trascinati dalle Erinni.
A Ousmane Sembène il Premio Nonino 2007

A Ousmane Sembène il Premio Nonino 2007

La giuria del premio ha assegnato il prestigioso riconoscimento al regista senegalese autore di Moolaadé, la storia di una donna africana che si ribella alle mutilazioni genitali. Il film è uscito in DVD nella collana Real Cinema.
Gianfranco Bettin: Erba. La banalità del male

Gianfranco Bettin: Erba. La banalità del male

Uno strano frutto cresce spesso quassù, a nord, in province che sono tra le più ricche del mondo ma anche fra le più spaesate e a volte spaventate dai cambiamenti che pure contribuiscono potentemente a provocare…
Bettin, Bocca, Galimberti e Romagnoli sulla strage di Erba

Bettin, Bocca, Galimberti e Romagnoli sulla strage di Erba

I delitti di Erba, dove una una coppia di vicini ha ucciso una madre, il suo bambino, la nonna e la signora della porta accanto, sconvolgono più che per la violenza dell’atto in sé, per la futilità dei moventi… Leggi gli articoli.
Gabriele Romagnoli: Il nemico in condominio

Gabriele Romagnoli: Il nemico in condominio

Ora che il giallo di Erba è risolto ci tocca uscire dal calduccio del nostro appartamento di convinzioni prefabbricate, spingerci quanto meno sul pianerottolo della realtà e guardare in faccia i massacratori della porta accanto.
Gian Antonio Stella: Il Vesuvio si risveglierà. E alle case sotto il cratere ci pensa San Gennaro

Gian Antonio Stella: Il Vesuvio si risveglierà. E alle case sotto il cratere ci pensa San Gennaro

Ricordate il progetto ‟Vesuvia”, che si era posto l’ambizioso obiettivo di convincere la gente ad andarsene dalla pericolosissima ‟zona rossa” sotto il Vesuvio regalando a ogni 30 mila euro come contributo all’acquisto di una casa da un’altra parte?
Umberto Galimberti: Quando l’odio è senza controllo

Umberto Galimberti: Quando l’odio è senza controllo

Perché ci spaventa la strage di Erba? Lo spettacolo è truce, ma forse quel che più ci angoscia non è tanto la sua truculenza, quanto sapere se noi siamo del tutto immuni dai moti d’animo che hanno provocato questa tragedia.
Eva Cantarella: Vernant. La bella morte in Grecia e oggi

Eva Cantarella: Vernant. La bella morte in Grecia e oggi

È impossibile, in poche righe, dire quel che si vorrebbe di Jean-Pierre Vernant, nell’apprendere la sua scomparsa a Parigi. Impossibile rendere almeno in parte giustizia alla grandezza di un uomo…
Laurea ad Honorem per Antonio Tabucchi

Laurea ad Honorem per Antonio Tabucchi

Venerdì 12 gennaio Antonio Tabucchi ha ricevuto la laurea honoris causa dall'Università di Aix- Marseille I nell'ambito di due giornate di studio dedicate alla sua opera.
Marco D'Eramo: Escalation. Parola di Bush

Marco D'Eramo: Escalation. Parola di Bush

Il presidente Usa ha spiegato alla nazione la sua ‟nuova strategia” in Iraq: 21mila soldati in più. Un vero e proprio rilancio quello di Bush, che non sembra preoccuparsi del chiaro messaggio degli elettori nelle ultime elezioni di medio termine.