L'inchiesta sul sequestro dell'imam di Milano che ha portato all’arresto del capo-divisione del Sismi, Marco Mancini, fotografa una struttura clandestina di spionaggio che unisce segretamente militari italiani e 007 americani.
Mia madre è morta nella notte tra il 6 e il 7 agosto dello scorso anno. Mentre lei moriva io ricevevo gli applausi generosi, del pubblico convenuto a Marciana Marina per la presentazione del romanzo vincitore del Premio Strega...
La strada da intraprendere per riformare la Costituzione è stata nitidamente indicata dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, quando ha parlato di un processo di riforma da riprendere "in Parlamento" cercando le più ampie intese.
Il mio rapporto magico e isterico, indissolubile e irragionevole, meraviglioso con la nazionale di calcio dura dai tempi in cui si recitava come un rosario la formazione sacra Combi Rosetta Caligaris, una litania dei santi, Pietro, Paolo, Giovanni.
Adesso l’errore più grande sarebbe fare i tedeschi. Ovvero: alla vigilia del duello sparare sull’avversario bordate di luoghi comuni. Ah, i francesi, la spocchia, i formaggi fetidi, ‟oui, je suis Catherine Denevue”, la grandeur
La partita perfetta dell’Italia contro la Germania è il simbolo del lavoro ‟all’italiana” ben fatto, un misto di tradizione e innovazione, l’esatto contrario del concetto ‟all’italiana” che abbiamo esportato negli ultimi anni.
Marco Mancini, uomo del Sismi arrestato per il caso Abu Omar, è partito dal basso: brigadiere dei carabinieri, entra nel Sismi nell’84 dove fa subito strada grazie all’appoggio della Cia. Poi il rapimento di Abu Omar a Milano
Il mondo delle corporazioni italiane è in subbuglio. Dopo taxisti e farmacisti, nuove categorie nel mirino del governo. In vista liberalizzazioni anche per palombari, preti e confettieri.
Secondo Giulio Tremonti, il progetto contro l’evasione fiscale del governo Prodi ha l’obiettivo di "generalizzare la paura" attraverso uno Stato "occhiuto e giacobino", creando le condizioni per una "sudditanza civile"
Uno dei quattro giovani musulmani britannici che il 7 luglio 2005 si fecero saltare in aria nella metropolitana e su un autobus a Londra, causando sessanta morti e settecento feriti, è riapparso in un videomessaggio di Al Qaeda.
Porta lo stesso nome di suo padre, Ken Saro-Wiwa, leader politico ucciso nel 1995 dal governo militare tra l'indignazione internazionale. Ora Saro-Wiwa junior ha deciso di raccoglierne l'eredità politica.
Sembra che l'Italia del potere e degli affari abbia totalmente rinunciato a una scuola di normale educazione, appena si sentono protetti dall'inesistente anonimato telefonico i nostri rappresentanti, la nostra crème, i nostri ricchi svaccano
Una linea di conflitto attraversa l’Italia. Ci sono giornalisti da una parte e giornalisti dall’altra, come nei Tre giorni del Condor. Una situazione che si presta a una forte analogia con il giornalismo americano.
La possibile retrocessione del Milan in serie B ha portato a una dura reazione da parte dei deputati della Casa delle libertà, e in particolare dei forzisti, che hanno dimostrato un’‟improvvisa” competenza pallonara.
Un’articolo di Marco Belpoliti che ripercorre l’opera di Gianni Celati in occasione della vittoria da parte dello scrittore del Premio Viareggio-Repaci.
Il Lupo ha i capelli candidi che gli spuntano dai lati della testa come fossero ali, lasciando al centro una grande pelata annerita dal sole. Il Lupo, insomma, a cinquantanove anni, ha perso un bel po' di pelo ma certo non il vizio di ululare
Per conquistare questi Mondiali bisognerà abbattere l’Ancien Regime. Come era destino avanzano i Grandi (vecchi) di Francia, capitanati e allenati nell’ombra da Zidane. Suo è il timbro sul passaporto per la finale.
Un Berlusconi molto sciupato e ingiallito, vagamente cinese, appare in fugaci istantanee, scampoli di tiggì, per rifare la vecchia tiritera della congiura contro di lui, e il Milan e Borrelli e su e giù e di qua e di là e la rava e la fava