I “fatti di Reggio Emilia” a teatro

I “fatti di Reggio Emilia” a teatro

Dal 21 al 26 settembre Paolo Nori leggerà a teatro Noi la farem vendetta. A partire dal 21 settembre sarà disponibile sul sito la versione integrale in streaming del film Vento di luglio di Paolo Bonacini.
Amos Oz presidente di Israele? Nasce il partito dello scrittore

Amos Oz presidente di Israele? Nasce il partito dello scrittore

Amos Oz, autore famoso in tutto il mondo e da sempre protagonista della vita politica di Israele, potrebbe candidarsi a prendere il posto dell’ormai discreditato Moshe Katsav come capo dello Stato.
Riccardo Staglianò: Viaggiatori occidentali nel mirino

Riccardo Staglianò: Viaggiatori occidentali nel mirino

Dal Mar Rosso a Bali, le mete esotiche del turismo di massa sono diventate a rischio. Il terrorismo internazionale punta a colpire i gruppi isolati, ma la gente continua a fare le valigie. Il movimento globale è aumentato di circa il 6-7% all´anno .
Enrico Franceschini: Allarme del "Financial Times". "Subito le riforme o l´Italia esce dall´euro"

Enrico Franceschini: Allarme del "Financial Times". "Subito le riforme o l´Italia esce dall´euro"

Il ‟Financial Times” torna alla carica: ‟è improbabile che il governo Prodi ce la faccia a realizzare le riforme e a rimettere in piedi un paese appesantito da immensi problemi economici e strutturali”.
Michele Serra: L'amaca di martedì 5 settembre

Michele Serra: L'amaca di martedì 5 settembre

Facchetti era una statua, non aveva malizie tecniche, la sua stessa potenza fisica lo predisponeva alla lealtà, alla corsa nitida, al confronto a testa alta. Da dirigente era lo stesso uomo, davanti ai microfoni come dietro le quinte...
Vittorio Zucconi: Poche ferie, troppo lavoro. Gli americani non rendono più

Vittorio Zucconi: Poche ferie, troppo lavoro. Gli americani non rendono più

Gli americani sono, tra le nazioni del cosiddetto Occidente, i lavoratori che fanno meno vacanze. Un popolo di tossici dal lavoro, che si accontentano in media di sette giorni di feria annuale…
Lorenzo Cremonesi: A Cana, nella roccaforte di Hezbollah. “Italia benvenuta, ma non disarmiamo”

Lorenzo Cremonesi: A Cana, nella roccaforte di Hezbollah. “Italia benvenuta, ma non disarmiamo”

Il pensiero più diffuso tra l'Hezbollah è che gli italiani sono ‟più che benvenuti”, figli di un Paese che, ‟grazie al fatto che Prodi ha preso il posto di Berlusconi”, è tornato a essere ‟molto vicino alla causa araba”.
Vanna Vannuccini: Annan non convince l’Iran

Vanna Vannuccini: Annan non convince l’Iran

L’incontro tra Kofi Annan e Ahmadinejad non ha dato buoni frutti: la linea dell’Iran sul nucleare non cambia, mentre c’è stato un nuovo scontro sull’Olocausto. Apertura per quanto riguarda il Libano.
Gian Antonio Stella: Corsa (insensata) alla pensione in una società di centenari

Gian Antonio Stella: Corsa (insensata) alla pensione in una società di centenari

Chi va in pensione a 58 anni con 35 di contributi, può aspettarsi di vivere altri 25 anni abbondanti. Solo in parte coperti da versamenti, eppure in molti fanno finta di niente.
Enrico Franceschini: Tutti i treni del mondo in un clic

Enrico Franceschini: Tutti i treni del mondo in un clic

È un elogio della lentezza, e anche una risposta alle ansie post-11 settembre: un sito che fornisce itinerari e consigli per raggiungere qualsiasi località del pianeta usando le strade ferrate anziché le vie dei cieli.
Umberto Galimberti: Il senso morale di fronte ai poveri

Umberto Galimberti: Il senso morale di fronte ai poveri

La colpa dell'Occidente è nella sua accresciuta indifferenza e insensibilità. Ci accontentiamo di un gesto di carità senza avere la forza di sollecitare la politica. Ma una silenziosa miseria ci tocca da ogni parte...
Walter Veltroni: Dal socialismo al nuovo partito democratico

Walter Veltroni: Dal socialismo al nuovo partito democratico

In questa lettera al direttore de ‟la Repubblica”, Ezio Mauro, Walter Veltroni interviene nel dibattito sul Partito democratico, auspicandone la nascita come risposta ai cambiamenti della società contemporanea.
Michele Serra: L'amaca di sabato 2 settembre

Michele Serra: L'amaca di sabato 2 settembre

A Milano istituzioni in allarme per l’invasione dei piccioni, il cui guano (scagazzo, direbbe Dario Fo) impesta case e strade. Prevedibile l’affranta difesa di sedicenti animalisti...
Umberto Galimberti: Le passioni del corpo e quelle del sentimento

Umberto Galimberti: Le passioni del corpo e quelle del sentimento

La frequenza quasi quotidiana degli stupri, denunciati e non nella nostra città, ci obbliga a riflettere su quanto la nostra matrice animale ancora governa le nostre condotte.
Vanna Vannuccini: Iran. Annan riapre il negoziato

Vanna Vannuccini: Iran. Annan riapre il negoziato

Dopo aver ottenuto a Damasco la promessa di collaborazione siriana all’applicazione della risoluzione 1701 per la pace in Libano, Annan ha ottenuto lo stesso impegno da parte di Teheran, che però non rinuncerà al nucleare.
Guido Olimpio: Al Zawahiri: “Americani convertitevi”

Guido Olimpio: Al Zawahiri: “Americani convertitevi”

Con un nuovo video, l’ideologo qaedista Ayman Al Zawahiri, invita gli americani a convertirsi. E lo fa in modo originale. Dopo una breve introduzione, Al Zawahiri lascia la parola ad ‟Azzam l’americano”, il nuovo portavoce di Al Qaeda.
Michele Serra: L'amaca di domenica 3 settembre

Michele Serra: L'amaca di domenica 3 settembre

Poiché la malattia più diffusa d’Occidente è l’ipocondria, sono addirittura entusiasta dell’idea del ministro Turco di far pagare un ticket a chi si rivolge a un Pronto Soccorso senza averne urgenza.
Bijan Zarmandili: Una svolta liberista per proteggere borghesia e mercati

Bijan Zarmandili: Una svolta liberista per proteggere borghesia e mercati

Una sorta di rivoluzione liberista come misura preventiva nel caso che l’Occidente decida di punire la Repubblica islamica con delle pesati sanzioni economiche e cerchi di ridurla alla fame.
Michele Serra: L'amaca di venerdì 1 settembre

Michele Serra: L'amaca di venerdì 1 settembre

Fa notare sul ‟Corriere” Gian Antonio Stella un curioso rimbalzo di date, che vi sottopongo così come Stella, che è un cronista puntiglioso, le annota. Dunque: nell’anno del Signore 2006 il capo dello Stato dichiara che sui fatti d’Ungheria…
Gianfranco Bettin: Natasha, c’era una volta una bambina

Gianfranco Bettin: Natasha, c’era una volta una bambina

C’era una volta una bambina. Ha solo dieci anni, all’inizio di questa storia. In un mattino di marzo sta passeggiando non lontano da casa, in una civilissima città dell’Europa centrale. Improvvisamente, qualcuno l’afferra e la porta via.