Paolo Di Stefano: Gina Lagorio, testimone di quelle formidabili risse

Paolo Di Stefano: Gina Lagorio, testimone di quelle formidabili risse

Garzanti contro Einaudi, le lamentele di Bertolucci, le stroncature di Bilenchi e le accuse a Pasolini. Tutto questo nelle carte di Gina Lagorio donate agli archivi del Centro Apice di Milano. Un vero pozzo di San Patrizio per gli studiosi.
Michele Serra: L’amaca di sabato 15 luglio 2006

Michele Serra: L’amaca di sabato 15 luglio 2006

Capita perfino di tifare per Ricucci, quando è braccato dalle telecamere mentre esce di galera, e non esiste ragione al mondo che giustifichi questo genere di caccia…
Eva Cantarella: Un dio bellicoso pieno d'amore

Eva Cantarella: Un dio bellicoso pieno d'amore

Ventun luglio 1969. Per la prima volta un essere umano sbarca sulla Luna. La capsula spaziale che lo porta si chiama Apollo. Chi scelse il nome conosceva il rapporto tra due figure mitologiche: Apollo, dio del Sole e della luce, e Selene, la luna.
Gianni Riotta: “Le sofferenze dei civili? Sono proporzionate”. Un colloquio con Shimon Peres

Gianni Riotta: “Le sofferenze dei civili? Sono proporzionate”. Un colloquio con Shimon Peres

‟La guerra? La guerra continua. Si diceva scambiamo terra con pace, ci siamo ritirati in Libano e a Gaza da terra e mare e dov'è la nostra pace?”. Un colloquio con il premio Nobel per la Pace, Shimon Peres.
Michele Serra: L’amaca di mercoledì 19 luglio 2006

Michele Serra: L’amaca di mercoledì 19 luglio 2006

Il pacifismo esprime appassionanti e ormai solide istanze etico-umanitarie, ma diventa greve moralismo quando sfregia di "bellicismo" le opinioni dell’altra sinistra, quella che si sporca le mani con gli interventi militari internazionali, come a Kabul...
Michele Serra: Quando scoppiò la pace eterna

Michele Serra: Quando scoppiò la pace eterna

Nell'anno 16506 la ventunesima guerra robotica divampa nella Città Santa. Ragione del contendere il controllo del Tempio Sospeso, costruito nel cielo di Gerusalemme diecimila anni prima.
Gianni Riotta: “No a maggioranze allargate”. Un colloquio con Romano Prodi

Gianni Riotta: “No a maggioranze allargate”. Un colloquio con Romano Prodi

La fiducia sull’Afghanistan, lo scontro tra Hezbollah e Israele, il decreto Bersani e gli scioperi dei tassisti sono gli argomenti ‟caldi” che stanno mettendo a dura prova il governo di centrosinistra. L’analisi del premier Romano Prodi.
Guido Olimpio: Combattimenti in Libano. Decapitare l’Hezbollah e fermare i razzi

Guido Olimpio: Combattimenti in Libano. Decapitare l’Hezbollah e fermare i razzi

Alle continue salve di razzi sparati dall’Hezbollah, Israele risponde con una strategia composita: raid per colpire il centro di controllo dei guerriglieri, azioni per neutralizzare i missili e interventi delle forze speciali nelle zone di confine.
Guido Olimpio: Spie e tecnologia, caccia alle armi dell'Hezbollah

Guido Olimpio: Spie e tecnologia, caccia alle armi dell'Hezbollah

La caccia ai missili è come il gioco del gatto con il topo. Ci vuole pazienza, occhio e mosse rapide. Può iniziare con una segnalazione vaga. L’informatore del Mossad si accorge che attorno a un edificio in campagna ci sono strani movimenti…
Marina Forti: Un farmer americano in Mali

Marina Forti: Un farmer americano in Mali

I farmer americani, al ritorno dall’incontro tra agricoltori in Mali, dichiarano che la cosa davvero impressionante è stato vedere la povertà: ‟Non c'è paragone tra le condizioni di vita negli Stati uniti e in Africa occidentale”.
Guido Olimpio: Conquistare un kibbutz. La sorpresa di Nasrallah

Guido Olimpio: Conquistare un kibbutz. La sorpresa di Nasrallah

L’esercito israeliano ha intercettato e ucciso un gruppo di guerriglieri che tentava di infiltrarsi oltre confine. Poche righe, in un comunicato sommerso dalle notizie dei bombardamenti. In realtà, è un segnale inquietante...
Vittorio Zucconi: Clerici tra i miti del tennis un grande amore ricambiato

Vittorio Zucconi: Clerici tra i miti del tennis un grande amore ricambiato

Cerimonia a Newport per il nostro scrittore-giornalista: è il secondo italiano a ricevere l'onore dopo Pietrangeli. Da mezzo secolo racconta il tennis come nessuno. Un'avventura non solo professionale, fatta di passione e ironia.
Michele Serra: Coppa 2030. Italia campione, festa dal sindaco Ilary

Michele Serra: Coppa 2030. Italia campione, festa dal sindaco Ilary

Nel luglio 2030 a Teheran la Nazionale azzurra di calcio vince il suo quinto campionato del mondo, 24 anni dopo il successo di Berlino 2006. Gli eroici campioni riportano la Coppa in Patria e sono ricevuti dal sindaco di Roma, Ilary Blasi.
Massimo Mucchetti: L'Enel scivola in Europa. E i governi? In fuga dai loro doveri

Massimo Mucchetti: L'Enel scivola in Europa. E i governi? In fuga dai loro doveri

Assai più dell’Eni, protetto da gruppi dirigenti così forti da rappresentare, talvolta, uno Stato nello Stato, l’Enel ha subìto la politica dell’azionista di controllo. Che si è dimostrato un cattivo azionista. Con il nuovo governo cambierà qualcosa?
Lorenzo Cremonesi: Razzi su Haifa e Nazareth. Ancora bombe su Beirut

Lorenzo Cremonesi: Razzi su Haifa e Nazareth. Ancora bombe su Beirut

Quinta giornata di bombardamenti in Libano e Israele: colpi terrificanti delle bombe israeliane, sempre più strade e ponti inagibili, palazzi distrutti, colonne di gente in fuga verso la Siria…
Gianni Riotta: Sto con Israele perché la sola pace è nella libertà

Gianni Riotta: Sto con Israele perché la sola pace è nella libertà

Si può invitare Gerusalemme alla saggezza, alla moderazione, ma oggi stare con Israele è anche il solo modo per avere davvero a cuore un futuro per libanesi e palestinesi…
Michele Serra: Accordo Bersani-taxi. A quale prezzo

Michele Serra: Accordo Bersani-taxi. A quale prezzo

Dunque i tassisti dopo giorni di proteste e di scioperi selvaggi cantano vittoria. Hanno evitato il cumulo delle licenze, ma potranno far guidare le loro auto da familiari o dipendenti anche per più di un turno a giornata.
Lorenzo Cremonesi: “Il mondo ci aiuti a disarmare Hezbollah”. Intervista al premier libanese Fuad Siniora

Lorenzo Cremonesi: “Il mondo ci aiuti a disarmare Hezbollah”. Intervista al premier libanese Fuad Siniora

Il premier libanese Fuad Siniora: ‟Il mondo intero deve aiutarci a disarmare l'Hezbollah. Ma prima di tutto occorre giungere al cessate il fuoco. Sino a che continueranno i bombardamenti non si potrà fare nulla, se non peggiorare la situazione”.
Guido Olimpio: La “guerra simmetrica” di Hezbollah. Lo strumento di Damasco e Teheran

Guido Olimpio: La “guerra simmetrica” di Hezbollah. Lo strumento di Damasco e Teheran

Gli Hezbollah sono l’avversario più temibile per Israele, perché combinano la tradizionale inventiva dei libanesi e la determinazione dei loro sponsor iraniani.
Vanna Vannuccini: L’Iran. Israele come Hitler

Vanna Vannuccini: L’Iran. Israele come Hitler

Alla preghiera del venerdì all’università di Teheran, non si potevano avere dubbi a chi andassero le simpatie degli astanti, che esibivano tutti le insegne degli Hezbollah libanese, un gagliardetto giallo con su stampato il nome dell’organizzazione.