Storicamente, il terrorismo nasce da due grandi filoni: quello della liberazione nazionale e quello della lotta di classe. Ad essi si è aggiunto ora un altro filone, quello della distruzione dell'Occidente, che ha una funzione di stimolo sugli altri.
La scomparsa di Denise. Nessuno ha sentito gridare la piccola, forse conosceva l’aggressore. Gli investigatori: se si fosse soltanto smarrita l’avremmo già trovata.
George W. Bush"l’uomo nelle cui mani ci sentiamo più sicuri", secondo le parole di sua moglie Laura, non aveva tuttavia ieri in mano il filo della sua principale battaglia: la lotta al terrorismo.
È giusto, è pietoso che "l’eutanasia dei bambini" rimanga un tabù? E che relazione esiste tra la persistenza di tale interdizione assoluta e il fatto che l’Italia è il penultimo paese in Europa nel ricorso alle terapie contro il dolore?
Una lettera indirizzata a Bush dalla moglie di un marine ferito in Iraq: ‟Caro signor Bush non so neanche perché le scrivo, credo solo per rovinare la festa anche a lei.”
‟Vedo intorno a me vite affaticate, sudate, intristite, annoiate. E poi vedo una bella persona, la prima bella persona di questa giornata, e l'ultima, se è per questo Porta sul capo con leggera naturalezza un grande paniere di vimini colmo di cose ”
È la militarizzazione degli Stati uniti il dato più inquietante che emerge dalle due conventions di quest'anno. Militarizzazione vuol dire che sia la democratica, sia - e tanto più - la repubblicana hanno giocato sul tema della "patria in pericolo".
Ci possono essere solo due motivi per il rapimento di Ajad Anwar Walid: "I suoi legami con l'Italia, oppure l'estorsione a fine di lucro. Una delle decine che avvengono quotidianamente in Iraq dalla fine della guerra".
Il ministro Sirchia e i politici cattolici attaccano l'Olanda che "uccide i bambini per legge". Laici divisi tra chi teme abusi del "diritto all'eutanasia" e chi approva la scelta olandese.
A far fuggire gli abitanti di Dardhishte è Kosova A, con le sue ciminiere di cemento che dominano il villaggio: camini alti 70 metri che ruttano nuvole di fumo denso e giallastro.
"Tutti noi viviamo in un mondo più tranquillo, grazie a Bush": è solo un esempio del festival delle menzogne repubblicano. Chiuso dal discorso inconsistente del presidente, un vero flop, che ha risollevato le speranze di sloggiarlo dalla Casa bianca.
In Cecenia Vladimir Putin ha condotto una guerra senza lacrime, come nei feroci racconti di Tolstoj dal Caucaso, distruzione, vendetta e rappresaglia, nell'indifferenza occidentale. I ribelli reagiscono impugnando il terrorismo senza logica politica.
Per la prima volta in assoluto, la Corea del Nord pubblica un rapporto sullo stato dell'ambiente nel paese: descrive una situazione di crisi grave, che potrebbe precipitare se non affrontata per tempo.