"Carovane 2005" si svolgerà a Piacenza dal 28 agosto al 4 settembre. Degli autori Feltrinelli saranno presenti Pino Cacucci, Giulietto Chiesa, Ernesto Ferrero e Bijan Zarmandili.
I coloni ebrei di Gaza e Cisgiordania hanno un sogno per il futuro di Israele. Anch'io ne ho uno. Il loro dolce sogno, però, è il mio incubo e i miei sogni, il loro veleno.
L'Italia sembra stupirsi perché si dice che Berlusconi attraverso amici suoi stia comprando il ‟Corriere della Sera”. Lui nega. Forse non è lui, è una P3, chissà. Comunque stupisce tanto stupore, come se si trattasse di un fatto inaudito.
Nelle stesse acque del golfo di Aqaba che bagnano a sud l'amara spiaggia di Sharm el Sheik, l'armata invisibile di al Qaeda ha dato un altro segnale di quali progressi stia facendo non la guerra "al" terrorismo, ma la guerra "del" terrorismo.
Chi era davvero Effi Briest? Chi era l’eroina più amata della narrativa tedesca, protagonista del romanzo di Theodor Fontane che Thomas Mann annoverò tra ‟i sei romanzi più importanti al mondo”?
È morto a Firenze, per un arresto cardiaco, Cesare Cases. Era nato a Milano nel 1920. Se oggi in Italia possiamo leggere Lukács, Benjamin, Horkheimer, Adorno lo dobbiamo anche a lui.
"Siete nel mirino anche per la vostra attività di contrasto alle cellule islamiche dormienti". Lo sostiene Robin Niblett, il vice presidente del Center for Strategic and International Studies di Washington.
La struttura messa in piedi da Gaetano Saya a Firenze con funzioni di ‟intelligence”, in realtà serviva alla formazione di mercenari da usare nelle più sporche e misere faccende.
Uno scenario di fantapolitica. Alan Greenspan, il presidente della Federal Reserve, intercettato dall'Fbi mentre un banchiere dell'Arkansas gli dice: ‟Alan, ti darei un bacio sulla fronte”. Negli Stati Uniti sarebbe rimosso dalla carica all’istante.
L’Ira ha invitato i suoi ultimi aderenti a deporre le armi e a usare la democrazia e la legalità per far avanzare la causa repubblicana. Questa resa contiene una lezione di strategia politica per affrontare e vincere le guerre contro il terrorismo.
Ci sta che in una mattina d'estate uno o più imbecilli comincino a spargere la voce che l'acqua di Roma è stata avvelenata dai terroristi e una città in preda alla psicosi del "prossimo bersaglio" chiuda per due ore i rubinetti della ragione.
Deciso cambiamento di rotta da parte degli inquirenti nelle indagini sulle bombe di Sharm el Sheikh. I terroristi non sarebbero di nazionalità pakistana, ma farebbero parte del fondamentalismo islamico egiziano.
Una ricerca commissionata della Mars sostiene che il cioccolato può aiutare nella cura del diabete, degli infarti e delle malattie vascolari. Immediate le reazioni del mondo scientifico.
Fausto Bertinotti interviene sui Pacs: ‟Dobbiamo essere disponibili al compromesso e non spaccare per esempio l'Unione dividendoci tra chi vuole il matrimonio e chi è disposto a concedere (al massimo) i Patti civili di solidarietà”.
Per vincere la guerra contro il terrorismo, ‟falchi e colombe” devono rinunciare ai rispettivi pregiudizi, occorre ricordarsi che siamo tutti kuffar, cani infedeli, il termine con cui i siti Internet dei fondamentalisti ci insultano.
La lite Rai-Lega Calcio sull’acquisizione dei diritti televisivi mostra come sia pazzesco l’assetto del settore, che vede Adriano Galliani nella veste di venditore (come presidente di Lega) e potenziale compratore (come dirigente di Mediaset).
Storia di una ragazza di Rovigo che lavora a Roma, di un bagaglio ‟sospetto”, di un falso allarme bomba, di una stazione evacuata con urgenza e di varie negligenze burocratiche.
Chi sono i terroristi? Per il governo egiziano la cattura dei responsabili dell’attentato di Sharm El Sheikh sta diventando una sfida con il futuro. E prende sempre più quota la pista pachistana.