Marina Forti: I diamanti “di guerra” vanno al cinema

Marina Forti: I diamanti “di guerra” vanno al cinema

Perché il Congresso mondiale dell'industria diamantifera teme tanto Leonardo DiCaprio? Perché il suo prossimo film, The Blood Diamone, parlerà dei diamanti insanguinati che finanziano le guerre in Africa.
Enrico Franceschini: Il mondo con la febbre del mattone. Anche sul Monopoli scattano i rincari

Enrico Franceschini: Il mondo con la febbre del mattone. Anche sul Monopoli scattano i rincari

Nato per sostenere la campagna anticapitalista, il Monopoli è stato pubblicato in oltre 40 paesi e in più di venti lingue diverse, ed è uno dei giochi più conosciuti del mondo. Ma dopo settant’anni aveva bisogno di un ‟lifting”.
Fabrizio Tonello: Quel fuorilegge di Bush, firmato Corte Suprema

Fabrizio Tonello: Quel fuorilegge di Bush, firmato Corte Suprema

La Corte suprema dà torto a Bush. Le commissioni speciali istituite per i detenuti di Guantanamo violano sia la legge americana che le Convenzioni di Ginevra, e nel crearle il presidente è andato oltre i suoi poteri.
Vittorio Zucconi: Ma il bel gioco non esiste qui conta solo vincere

Vittorio Zucconi: Ma il bel gioco non esiste qui conta solo vincere

Eccoci qua, noi infami immeritevoli, nel G8 del calcio mondiale, tra le Otto Grandi del football senza gioco, senza valore, senza bellezza, senza sportività, come tutti i commentatori sportivi della Galassia ci ricordano.
Enrico Franceschini: “Mia figlia e mio capolavoro”. Ian Wilmut ricorda la sua pecora Dolly

Enrico Franceschini: “Mia figlia e mio capolavoro”. Ian Wilmut ricorda la sua pecora Dolly

All’annuncio che a Edimburgo era stato clonato il primo mammifero, una pecora chiamata Dolly, come una cantante country, il mondo fu scosso. Morì di cancro a sei anni, ma ebbe dei cuccioli. Ian Wilmut ricorda quella scoperta e quella rivoluzione.
Furio Colombo: Quei “no” sull’Afghanistan

Furio Colombo: Quei “no” sull’Afghanistan

Le dichiarazioni di voto contrarie alla permanenza dell’Italia in Afghanistan di alcuni esponenti del centrosinistra hanno, paradossalmente, l’effetto di rafforzare chi in guerra ci ha portato davvero e senza alcun motivo.
Giovanni Agosti vincitore del "Premio Viareggio-Repaci"

Giovanni Agosti vincitore del "Premio Viareggio-Repaci"

Su Mantegna di Giovanni Agosti ha vinto "Premio Viareggio-Repaci", giunto quest’anno alla LXXVII edizione, nella sezione ‟saggistica”. Uno speciale con galleria fotografica.
Furio Colombo: Parlamento dirottato

Furio Colombo: Parlamento dirottato

Per ore il Senato della Repubblica è stato tenuto in ostaggio con tutti i senatori dentro, come un aereo dai terroristi. L’autore del dirottamento di una delle due Camere è il senatore di Forza Italia Malan…
Michele Serra L'amaca di giovedì 29 giugno 2006

Michele Serra L'amaca di giovedì 29 giugno 2006

La storielletta secondo la quale il centrodestra sarebbe egemone ‟nelle zone più progredite e sviluppate del Paese” frana miseramente di fronte a questo dato: nel Nord Italia il Sì alla devolution di Bossi ha perso nelle città e ha vinto nelle campagne….
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 28 giugno 2006

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 28 giugno 2006

Negli autogrill è in atto il lancio di un nuovo panino. Cartelli pubblicitari annunciano "un gusto ancora più prestigioso". Forse perché non avevo di meglio da fare, mi sono chiesto come possa un panino al prosciutto e formaggio essere "prestigioso"…
Gabriele Romagnoli: Zidane mette al tappeto la Spagna, e ora lo scontro con i Fenomeni

Gabriele Romagnoli: Zidane mette al tappeto la Spagna, e ora lo scontro con i Fenomeni

Trascina per il campo una sapienza più grande della stanchezza. Stella trapassata, illumina ancora i momenti che contano. Trasforma la memoria in presente e aggiunge al trionfo il sigillo di un gol. Non vola, lui, scivola sull’erba: è Zidane.
Marina Forti: Battaglia in Afghanistan. Vittime britanniche

Marina Forti: Battaglia in Afghanistan. Vittime britanniche

Condoleezza Rice visita il Pakistan e poi Kabul: parla di ‟cooperazione” tra i due turbolenti alleati e di lotta al terrorismo. Mentre continua la più forte offensiva dei Taleban degli ultimi 5 anni, durante la quale sono stati uccisi due soldati inglesi.
Stefano Rodotà: Una Costituzione per Internet

Stefano Rodotà: Una Costituzione per Internet

Una sintesi dell’intervento di Stefano Rodotà durante il seminario intitolato ‟Dieci anni a fare Rete. Utopie e riflessioni”, che si è tenuto a Venezia. Una riflessione sul futuro della cyberdemocrazia e sulle regole da applicare alla rete.
Gabriele Romagnoli: Mondiali 2006. La mano di Dio

Gabriele Romagnoli: Mondiali 2006. La mano di Dio

‟Una vita senza Dio è come una partita senza pallone”, proclama uno striscione davanti alla chiesa bombardata. Ecco perché le religioni vengono spesso prese a calci da chi le pratica.
Marco D'Eramo: Referendum costituzionale. Un motivo c'è per votare No

Marco D'Eramo: Referendum costituzionale. Un motivo c'è per votare No

Facciamoci ancora del male. Ecco l'intento profondo che ha animato la campagna referendaria del centro-sinistra, che ha abbandonato a se stessi i fautori del no, lasciando gli italiani in balia dei faziosi spot di Mediaset.
Emiliano Brancaccio: Conti pubblici. Stabilizzare ma non abbattere il debito

Emiliano Brancaccio: Conti pubblici. Stabilizzare ma non abbattere il debito

Il ministro dell’economia Padoa-Schioppa vuole abbattere il debito pubblico con una linea iper-restrittiva. Ma ci sarebbe anche la possibilità di stabilizzare il debito pubblico anziché abbatterlo, gravando così meno sulle classi più deboli.
Paolo Andruccioli: Prove tecniche della sinistra

Paolo Andruccioli: Prove tecniche della sinistra

C'è la questione guerra, ma c'è anche la questione economia, ovvero i possibili tagli al welfare, il blocco dei contratti pubblici, gli interventi sulle pensioni. Per la sinistra ‟radicale” la strada della partecipazione al governo è tutta in salita.
Gino Strada: Ma l’abolizione della guerra non è un’utopia di sinistra

Gino Strada: Ma l’abolizione della guerra non è un’utopia di sinistra

In questa lettera indirizzata a Ezio Mauro, direttore de ‟la Repubblica”, Gino Strada difende la sua totale opposizione alla guerra, non come scelta di ‟estrema sinistra”, ma come necessità profonda e personale basata sull’esperienza di ogni giorno.
Marina Forti: Karzai perde gli amici. E la guerra sconfina

Marina Forti: Karzai perde gli amici. E la guerra sconfina

Molti afghani e alcuni sostenitori stranieri stanno perdendo fede nel governo di Karzai, assediato dalla ribellione in aumento, la corruzione endemica e incapace di proteggere o amministrare grandi aree del paese.
Michele Serra: L'amaca di martedì 27 giugno 2006

Michele Serra: L'amaca di martedì 27 giugno 2006

Diversi esponenti del centrodestra sono apparsi in video per denunciare, con una certa severità, che a votare sono andati prevalentemente gli elettori di centrosinistra. La cosa, in sé, parrebbe essere un problema tutto interno al centrodestra