Umberto Galimberti: La nostalgia di unità e il destino dell’individuo

Umberto Galimberti: La nostalgia di unità e il destino dell’individuo

Distacco. È così che avanza la vita, tante separazioni per trovare sé stessi, con la nostalgia della beatitudine.
Michele Serra: L'amaca di venerdì 23 giugno 2006

Michele Serra: L'amaca di venerdì 23 giugno 2006

Com’è diverso, oggi, l’impatto degli scandali, rispetto allo sgomento che colse il paese intero quando esplose Tangentopoli. Persone si uccisero in carcere, per la vergogna oppure per rivendicare disperatamente la propria innocenza….
Domenico Starnone: Referendum, No e poi No e poi...

Domenico Starnone: Referendum, No e poi No e poi...

Noi del ‟No” voteremo contro la riforma costituzionale del centrodestra e faremo non bene ma benissimo….
Gad Lerner: Ma Costanzo è solo l’ultimo sintomo

Gad Lerner: Ma Costanzo è solo l’ultimo sintomo

Dietro i litigi a Mediaset c’è la crisi (e l’invecchiamento) della tv privata italiana, che sopravvive e cresce solo grazie a questo regime monopolistico, ma che è del tutto priva di idee e creatività.
“Non cercate la felicità”. Incontro con Banana Yoshimoto

“Non cercate la felicità”. Incontro con Banana Yoshimoto

‟La felicità? Arriva all’improvviso, indipendentemente dalla situazione e le circostanze del momento, tanto da sembrare spietata. Un colloquio Banana Yoshimoto in occasione dell’uscita del suo nuovo romanzo, Ricordi di un vicolo cieco.
Giorgio Bocca: Un nuovo rapporto tra esercito e governo

Giorgio Bocca: Un nuovo rapporto tra esercito e governo

Il governo Prodi ha un merito storico, quello di aver messo fine al governo Berlusconi, ma non pensi di camparci sopra e di farsi perdonare tutti i peccati che in questo debutto non sono stati pochi. Soprattutto in materia di sicurezza nazionale.
Curzio Maltese: Il diktat dei partiti sulla tv di Stato

Curzio Maltese: Il diktat dei partiti sulla tv di Stato

D’accordo che il coraggio uno non se lo può dare e Don Abbondio si conferma un punto di riferimento per il centrosinistra. Ma almeno alla Rai, dopo cinque anni di urla e strepiti sull’occupazione berlusconiana e nel mezzo della solita ‟emergenza morale”…
Michele Serra: L'amaca di giovedì 22 giugno 2006

Michele Serra: L'amaca di giovedì 22 giugno 2006

Tentando un riassunto: il basso profilo socio-antropologico di tutti gli scandali recenti (scandali del terzo millennio, ma c’era già tutto quanto in Dino Risi e in Pietro Germi, mezzo secolo fa) ci rimanda diritti al nostro passato che non passa….
Gianni Riotta: Per chi suona il telefonino?

Gianni Riotta: Per chi suona il telefonino?

Ci siamo ormai appassionati al reality show delle intercettazioni, magnifica commedia umana dei costumi e modi della nostra classe dirigente, o meglio degli Arlecchini, Pulcinella e piacenti Sor Pantalone che si arrabattano a dirigerci.
Gabriele Romagnoli: A pranzo con Victoria e le altre. Una giornata da mogliose

Gabriele Romagnoli: A pranzo con Victoria e le altre. Una giornata da mogliose

Vita da "Wags", le compagne dei giocatori inglesi. Un fenomeno da tabloid, tra diet coke e paparazzi, che dicono: ‟Ci hanno mandato a seguire gli hooligans, ma non sono arrivati, e adesso ci becchiamo queste”.
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 21 giugno 2006

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 21 giugno 2006

Seguite bene questo ragionamento (tratto dalla lettura dei giornali di ieri) e ditemi se non vi viene voglia di emigrare. Dunque: il manager Antonello Perricone è candidato alla direzione generale della Rai ma ha poche possibilità di farcela….
Stefano Rodotà: Intercettazioni. Un decalogo per ripristinare le regole

Stefano Rodotà: Intercettazioni. Un decalogo per ripristinare le regole

Le intercettazioni hanno invaso lo spazio pubblico e pongono seri problemi di legalità. In due direzioni: la tutela della dignità delle persone e l'urgenza di ripristinare il rispetto di regole minime di diritto.
Renato Barilli: Che bella generazione quei barocchi!

Renato Barilli: Che bella generazione quei barocchi!

A Roma una grande mostra dedicata a Bernini, Borromini e Pietro da Cortona, tre protagonisti del rinnovamento architettonico e urbanistico della città.
Marina Forti: Pakistan. Scontro armato per l'acqua

Marina Forti: Pakistan. Scontro armato per l'acqua

C’è stata una battaglia in piena regola nel Pakistan nord-occidentale, al confine con l'Afghanistan. Oggetto del contendere: l'acqua e lo spostamento di alcuni canali d’irrigazione.
Massimo Mucchetti: Autostrade, tutti i dubbi sulla posizione del ministro

Massimo Mucchetti: Autostrade, tutti i dubbi sulla posizione del ministro

I nuovi sviluppi della trattativa per la fusione Autostrade-Abertis, con l’apertura del ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro, sembrano convergere in senso favorevole ai Benetton.
Maurizio Maggiani: Un aiuto ai malati val bene una Frau

Maurizio Maggiani: Un aiuto ai malati val bene una Frau

Questo è un appello. Urgente e personale. È rivolto alla rappresentanza del centrosinistra nel consiglio regionale della Liguria, cui chiedo di rinunciare alla propria poltrona Frau per il bene dei malati.
Michele Serra: L'amaca di martedì 20 giugno 2006

Michele Serra: L'amaca di martedì 20 giugno 2006

‟Non sfugge, agli osservatori più attenti, il clamoroso equivoco che ha trascinato in mezzo alle carte della magistratura anche il principe Simeone di Saxe Coburgo Gotha di Bulgaria…”
Paolo Di Stefano: Mondiali 2006. Sull'attenti tra orgoglio e minacce

Paolo Di Stefano: Mondiali 2006. Sull'attenti tra orgoglio e minacce

Un confronto tra i testi dei 32 inni della nazioni che partecipano a Germania 2006. Cosa curiosa, l’inno di Mameli, non c’è dubbio, rimane il più vittimista.
Michele Serra: Scandalo Savoia. Il lessico della Destra

Michele Serra: Scandalo Savoia. Il lessico della Destra

Il pezzo di destra italiana che esce dalle intercettazioni savoiarde di questi giorni (e da altre recenti inchieste giudiziarie) mette ulteriormente in crisi la credibilità di An come "nuova destra" fondata sui valori tradizionali.
Michele Serra: Dieci, cento, mille sottosegretari

Michele Serra: Dieci, cento, mille sottosegretari

Il governo Prodi intende affrontare con fermezza la questione del numero eccessivo di sottosegretari. Per studiare il problema, verrà nominato un nuovo sottosegretario, con la mansione di sottosegretario ai sottosegretariati.