Gabriele Romagnoli: Egitto e Israele la tregua spezzata

Gabriele Romagnoli: Egitto e Israele la tregua spezzata

L´attentato nel Sinai spezza una tregua interessata, colpisce un doppio bersaglio e fornisce un ulteriore indizio sull´attuale vertice di Al Qaeda.
Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. La fine del Mediterraneo

Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. La fine del Mediterraneo

La battaglia e la vittoria non servirono a nessuno, ma a Lepanto morì il Mare nostro. La Spagna si ributtò sull'Atlantico in cerca d'oro. A Venezia e a Istanbul cominciò una lunga, splendida decadenza
Péter Esterházy: Sogno d'essere frivolo

Péter Esterházy: Sogno d'essere frivolo

Il discorso di Péter Esterházy alla chiusura della Fiera di Francoforte. Lo scrittore ungherese, autore di Harmonia caelestis, ha ricevuto il Premio della Pace dei librai tedeschi.
Vittorio Zucconi: Presidenziali. La paura repubblicana

Vittorio Zucconi: Presidenziali. La paura repubblicana

È cambiato qualcosa di profondo, nel dramma di questa campagna elettorale arrivata a 26 giorni dalla verità, e questo qualcosa è la paura di perdere dei repubblicani.
Michele Serra: Vincenti senza fare la guerra

Michele Serra: Vincenti senza fare la guerra

Nei nostri modelli mentali l´idea di dolcezza e di mitezza è spesso associata all´idea di debolezza, di remissività. Gli americani dicono looser, perdente. Noi latini, machisti e sboccati, diciamo "non avere le palle".
Marco D'Eramo: Presidenziali Usa. L'ipotesi Caracalla

Marco D'Eramo: Presidenziali Usa. L'ipotesi Caracalla

È frustrante al massimo assistere ai dibattiti televisivi della campagna presidenziale americana, perché dalle domande del pubblico e dalle risposte dei candidati tocchi con mano quanto gli Stati uniti siano affetti dalla sindrome Truman Show.
Maurizio Maggiani: La cura delle cose

Maurizio Maggiani: La cura delle cose

Ciò che più sfianca la mia volontà di ottimismo morale, il mio animale desiderio di vivere in pace, è, più dei grandi fatti tragici, il minuto, onnipresente, generale e apparentemente inesorabile degrado delle cose a me più vicine.
Marina Forti: Il Nobel a Wangari Maathai. Gli alberi e la prevenzione dei conflitti

Marina Forti: Il Nobel a Wangari Maathai. Gli alberi e la prevenzione dei conflitti

Il Nobel per la pace a Wangari Maathai non è solo un riconoscimento a una donna di straordinaria energia e carisma. È anche un modo per dire che tra degrado ambientale, ingiustizia sociale e "minaccia alla sicurezza" c'è un legame stretto.
Se la fabbrica entra in libreria. Francesco Dezio e i "Brad Pitt" raccontano Nicola Rubino

Se la fabbrica entra in libreria. Francesco Dezio e i "Brad Pitt" raccontano Nicola Rubino

Chissà cosa avranno pensato le decine di persone radunatesi intorno alla performance di Francesco Dezio, che, insieme ai "Brad Pitt", si è esibito in una sorta di rock-reading del suo ultimo romanzo Nicola Rubino è entrato in fabbrica.
Maurizio Maggiani: La civiltà delle immagini

Maurizio Maggiani: La civiltà delle immagini

Mi ha molto colpito la rielaborazione de Il Quarto Stato. Nell'aggiornarlo alla contemporaneità il fotografo non so se per sua sensibilità o per ordine del committente (il Festival Nazionale de l'Unità) ne ha stravolto il messaggio fondamentale…
Massimo Mucchetti: La concorrenza vuol dire coraggio

Massimo Mucchetti: La concorrenza vuol dire coraggio

La liberalizzazione dell'economia in Italia è stata fin qui praticata più per costrizione delle direttive europee che per intima convinzione della classe dirigente.
Paolo Andruccioli: Più tasse per pagare i medici

Paolo Andruccioli: Più tasse per pagare i medici

Finanziaria. Allarme delle Regioni sui 4 miliardi di tagli alla sanità. Scontro anche sull'Ici per la casa.
Giorgio Bocca: Per la pace non resta che fare la rivoluzione

Giorgio Bocca: Per la pace non resta che fare la rivoluzione

L'orrore per la ferocia e le stragi si dilegua di fronte al loro fascino perverso. I sostenitori delle guerre, anche i più stolti e corrotti, trovano ascolto.
Vanna Vannuccini: Buchmesse. Ospite la Lega araba tra esclusioni e dissensi

Vanna Vannuccini: Buchmesse. Ospite la Lega araba tra esclusioni e dissensi

Alla fiera del libro di Francoforte, quest'anno è "il mondo arabo" l'ospite d'onore. La protesta degli scrittori oppositori. Il rischio è che siano invitati solo gli autori di regime.
Giorgio Bocca: Dov´è finito il senso di giustizia

Giorgio Bocca: Dov´è finito il senso di giustizia

Non è stato Silvio Berlusconi a inventare l´attacco alla giustizia, prima di lui una schiera di imprenditori, di politici, di cortigiani aveva corrotto, diffamato, rifiutato i giudici della giustizia, eguale per tutti, ma lui ha dato le ultime picconate.
Fabrizio Tonello: Grandi elettori: George W. perde il "numero magico"

Fabrizio Tonello: Grandi elettori: George W. perde il "numero magico"

John Kerry potrebbe farcela e George Bush potrebbe andarsene dalla Casa Bianca. Ieri, per la prima volta dall'inizio della campagna elettorale, Bush è sceso sotto il "numero magico" di 270 grandi elettori, necessario per vincere, ed è sceso a 264.
Michele Serra. Come rottamare le scarpe a punta

Michele Serra. Come rottamare le scarpe a punta

Una buona notizia dal mondo della moda: pantaloni a vita bassa e calzature acuminate non sono più trendy. Addio dunque alle scarpiere a ogiva e al boom dei pedicure.
Enrico Franceschini: "Lasciate morire quella bimba malata"

Enrico Franceschini: "Lasciate morire quella bimba malata"

Londra: Il giudice accoglie la richiesta dei medici. Per Charlotte, finora attaccata a un polmone artificiale, la prossima crisi sarà l´ultima. I genitori della piccola si erano opposti.
Marina Forti: Indonesia. La sindrome dell'oro a Sulawesi

Marina Forti: Indonesia. La sindrome dell'oro a Sulawesi

Nella baia di Buyat affaccia la miniera d'oro di Minahasa Raya, di proprietà della Newmont Mining Corporation. Per otto anni la miniera ha scaricato i suoi scarti nella baia. Scarichi tossici, perché contengono metalli pesanti.
Massimo Mucchetti: Enel, quando il governo coltiva l'ex monopolista

Massimo Mucchetti: Enel, quando il governo coltiva l'ex monopolista

Enel: per risparmiare 217 milioni di interessi sui Btp, lo Stato rinuncia a oltre un miliardo di dividendi.