Gabriele Romagnoli: Play it again, Tony

Gabriele Romagnoli: Play it again, Tony

A Beirut hanno aperto un "Buddha Bar" e un "Fashion Bar", ma noi continuiamo andare al "Music Hall", un night ricavato dentro un cinema: velluto rosso e tavoli neri. Il gestore, Michel Elefteriedes scrive poesie, si proclama zingaro e comunista…
Remo Bodei: Quando la vita finisce

Remo Bodei: Quando la vita finisce

L'uomo è l'unico animale che , gettato nei flutti del tempo, sa di dover morire: la filosofia si è a lungo misurata con questo tema fondamentale. Una frattura attraversa le convinzioni di tutti tra chi crede in un dopo e chi lo nega.
Lorenzo Cremonesi: Poliziotti iracheni allo sbando pronti a passare al "nemico"

Lorenzo Cremonesi: Poliziotti iracheni allo sbando pronti a passare al "nemico"

"Ma sono poliziotti iracheni o contractors occidentali?". È la domanda ormai di norma per qualsiasi straniero che cerca una scorta o protezione in Iraq.
Guido Piccoli: Nella trappola colombiana

Guido Piccoli: Nella trappola colombiana

Quando non spariscono, i cadaveri sono l'unica certezza di molte storie colombiane. Per il resto è quasi sempre tutto oscuro, o almeno discutibile: l'identità di killer e mandanti, i moventi e il contesto dei delitti, la stessa personalità delle vittime.
Gabriele Romagnoli: Libano, un vespaio dietro il benessere così l'odio cova nei campi profughi

Gabriele Romagnoli: Libano, un vespaio dietro il benessere così l'odio cova nei campi profughi

La capitale torna a essere terra di transito. Non più bancarottieri in fuga ma predicatori esiliati e reclutatori di terroristi. Così le fazioni oltranziste si moltiplicano dove tutto manca, dal diritto alla cittadinanza alla speranza.
Umberto Galimberti: Il mondo della tecnica frantuma le regole dell'età umanistica

Umberto Galimberti: Il mondo della tecnica frantuma le regole dell'età umanistica

La scienza progredisce in modo afinalizzato, spiazzando l'etica su cui avevamo costruito le nostre regole di condotta e conosciuto le nostre deroghe.
Giorgio Bocca: Una guerra senza vincitori

Giorgio Bocca: Una guerra senza vincitori

Il presidente Bush dice che la guerra nell´Iraq non va abbandonata, ma vinta. È un proposito che torna quotidianamente sulla stampa nostrana filo americana. In realtà si tratta di una guerra che non può essere vinta per ragioni teoriche e pratiche.
Il fuoco sacro della parola

Il fuoco sacro della parola

Seduti sul molo, bisognerebbe osservare i gabbiani mentre volano in tondo nell'aria marcia del tramonto. Spazzini del cielo. Cacciatori di stelle. Mi vennero in mente queste metafore, trovate come pepite d'oro fra le pagine di Malcolm Lowry.
Giorgio Bocca: Il rebus asiatico che gli Usa non capiscono

Giorgio Bocca: Il rebus asiatico che gli Usa non capiscono

Il più grande e il più ricco potere informativo del creato non riesce a comprendere i suoi contendenti: dall'Iraq, all'Afghanistan, alla Palestina.
Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Aria d'oriente cruenta e dolce

Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Aria d'oriente cruenta e dolce

Andiamo alla battaglia, a Lepanto, al luogo del gran massacro. Il vento gira e porta odori di montagna ma secchi e roventi, gli stessi degli altopiani asiatici Cominciano le visioni: nel buio un gavitello sembra una donna che urla e si sbraccia.
Michele Serra: Che risparmio volare in piedi

Michele Serra: Che risparmio volare in piedi

Vicenda Alitalia, ecco un'analisi puntuale del Piano Cimoli: un solo posto a sedere e chewing-gum come piatto unico per i voli intercontinentali.
Massimo Mucchetti: Le forbici (incerte) dello stato

Massimo Mucchetti: Le forbici (incerte) dello stato

Le cronache del lavoro offrono tre notizie che dovrebbero far riflettere: l'allungamento dell'orario a parità di salario in Germania e Francia; il taglio, di 105 mila dipendenti della pubblica amministrazione britannica; gli accordi sindacali in Alitalia.
Maurizio Caprara: Consiglio di Sicurezza. L'Italia punta all'alleanza con i Paesi arabi

Maurizio Caprara: Consiglio di Sicurezza. L'Italia punta all'alleanza con i Paesi arabi

La tattica del ministro degli Esteri, Franco Frattini: convincere le nazioni che rischiano di essere penalizzate ad appoggiare un organismo a tre livelli.
Federico Moccia vince il Premio Letterario Nazionale Insula Romana

Federico Moccia vince il Premio Letterario Nazionale Insula Romana

Il libro di Federico Moccia, Tre metri sopra il cielo, giunto alla XIII ristampa, è risultato vincitore della sezione "Giovani adulti".
Vittorio Zucconi: Le pedine del terrore

Vittorio Zucconi: Le pedine del terrore

Per che cosa sono stati sgozzati gli Armstrong, gli Hensley, i Berg, forse domani i Bigley? Per che cosa sono morti i nostri soldati e civili italiani? La deposizione di Saddam Hussein valeva le almeno 20mila vite loro e nostre bruciate in 19 mesi?
Paolo Di Stefano: Festivalfilosofia. Migliaia in piazza. "Anche se non capisco tutto"

Paolo Di Stefano: Festivalfilosofia. Migliaia in piazza. "Anche se non capisco tutto"

"Vengo qui, mi prendo quello che mi serve e me ne vado. Non ho voglia di rimettermi a studiare, semplicemente utilizzo la cultura degli altri".
Paolo Di Stefano: Festivalfilosofia. Il pendolare incontra i filosofi in treno "Qual è la differenza tra bene e male?"

Paolo Di Stefano: Festivalfilosofia. Il pendolare incontra i filosofi in treno "Qual è la differenza tra bene e male?"

In treno col Filosofo. Remo Bodei e Luciano De Crescenzo a bordo: il convoglio diventa una piazza. Mamme con le figlie, studenti, anziane amiche all'ultima iniziativa del Festival di Modena che chiude la quarta edizione.
Vittorio Zucconi: Il destino di Bush tra due elezioni

Vittorio Zucconi: Il destino di Bush tra due elezioni

Il futuro istituzionale della prima democrazia elettiva del mondo è appeso alla più improbabile delle consultazioni elettorali in una terra senza dove neppure i commissariati di polizia, e figuriamoci i seggi, sono protetti da attentati e stragi.
Pierfrancesco Pacoda: No war, il potere della parola dei rockers italiani

Pierfrancesco Pacoda: No war, il potere della parola dei rockers italiani

Giovani, irruenti, animati da una irresistibile "furia del dire", i rockers italiani sembrano credere davvero che sia arrivato il momento di una "rivolta dello stile", capace di far convivere distorsori e buoni sentimenti, ritmi ipnotici e "messaggi".
Vittorio Zucconi: I repubblicani contro Rather. Falsi su Bush, licenziatelo

Vittorio Zucconi: I repubblicani contro Rather. Falsi su Bush, licenziatelo

Bufera sull'anchorman Cbs: le carte sul trattamento preferenziale avuto dal presidente per evitare il Vietnam sarebbero costruite. ‟Ma la sostanza è vera”, si difende il giornalista.