Paolo Rumiz: Gli ammutinati della Valmaira

Paolo Rumiz: Gli ammutinati della Valmaira

E' perfetta per nascondersi, il mito racconta che i primi abitanti furono gli imboscati della Legione Tebea, che si erano ribellati all'ordine di uccidere i cristiani...
Paolo Rumiz: La scala del grande vecchio

Paolo Rumiz: La scala del grande vecchio

Si chiama Calà del Sasso: 4444 gradini che salgono dal fondovalle, quasi una pista di bob che serviva a calare i tronchi per farli navigare fino a Venezia…
Paolo Rumiz: C'era una volta il passo

Paolo Rumiz: C'era una volta il passo

A piedi verso lo Spluga, un tempo Passo dell'Orso, re dimenticato dei valichi alpini. Nella storia cinque strade si sono intrecciate per condurvi il viaggiatore…
Paolo Rumiz: Bavona, la valle del buio

Paolo Rumiz: Bavona, la valle del buio

Gli abitanti hanno deciso di fare a meno dell' elettricità. Caso unico e paradossale in questo cuore idroelettrico d' Europa…
Paolo Rumiz: I barbari delle montagne

Paolo Rumiz: I barbari delle montagne

Alla base del torrione sono incisi i nomi di 45 tribù sconfitte. Ma oggi i nuovi barbari stanno nell'anarchia di cemento, casinò, piscine e yacht della Costa Azzurra. Il viaggio finisce ai piedi del Trofeo delle Alpi, sopra Montecarlo...
Paolo Rumiz: Migranti made in Italy

Paolo Rumiz: Migranti made in Italy

Curino ha seicento abitanti e 26 chiese ma il paese vero è altrove: sono le tremila anime della diaspora sparse tra Francia, Svizzera, Stati Uniti, Sudafrica, Argentina…
Giorgio Bocca: La periferia dei disperati

Giorgio Bocca: La periferia dei disperati

Ci sono borghi dell' hinterland milanese che esistono solo quando una fiammata di violenza ci ricorda che esistono.
Umberto Galimberti: Se l’avventura combatte con la sicurezza

Umberto Galimberti: Se l’avventura combatte con la sicurezza

Ci si ama online perché da un luogo sicuro è possibile scatenare le proprie voglie con un estraneo misterioso.
Michele Serra: Chi violenta la Terra

Michele Serra: Chi violenta la Terra

Il Papa, all’Angelus, ha invitato a pregare perché piova. È un modo antico e umile di guardare al cielo.
Umberto Galimberti: L’ideale di Rita Pavone e di Giovanni Gentile

Umberto Galimberti: L’ideale di Rita Pavone e di Giovanni Gentile

‟Come te non c’è nessuno. Tu sei l’unico al mondo”: ci si innamora perché l'altro è ineguagliabile. Dopo la prima notte di passione, Romeo e Giulietta temono la luce aspra del mattino che svela ogni cosa…
Antonio Tabucchi: Musica maestro

Antonio Tabucchi: Musica maestro

C'è una nuova canzoncina che si sta preparando per Sanremo. Veramente è vecchiotta, ma ora sta tornando con insistenza, come certe ariette che inzuppano l'anima, tipo dadaumpa.
Umberto Galimberti: L´assenza della ragione

Umberto Galimberti: L´assenza della ragione

L´assassino di Rozzano si è costituito, probabilmente perché braccato dai parenti delle vittime che, alla notizia del suo fermo, sono usciti in espressioni il cui tono ha il sapore del desiderio di vendetta.
Giorgio Bocca: Piccoli balordi e grandi banditi

Giorgio Bocca: Piccoli balordi e grandi banditi

Un nostro cronista va a Rozzano, sul luogo dove sono stati uccisi due balordi da uno della loro specie, e racconta la celebrazione del lutto…
Umberto Galimberti: Quel potere che scatena l’aggressività

Umberto Galimberti: Quel potere che scatena l’aggressività

Ti odio perché ti amo. Perché sentimenti così opposti possono coesistere anche a lungo in una relazione di coppia?
Michele Serra: È finito l’ingorgo operaio. Ora va la coda intelligente

Michele Serra: È finito l’ingorgo operaio. Ora va la coda intelligente

Siamo milioni di individualisti di massa, il popolo delle partite Iva A migliaia a veder sorgere l'alba come in un seguito di Ecce Bombo.
Umberto Galimberti: Negli abissi dell’anima

Umberto Galimberti: Negli abissi dell’anima

Lo psichiatra assassino era un collega di lavoro che, al pari della sua vittima, curava la follia. Quella condizione in cui il governo di sé collassa...
Giorgio Bocca: Le spallate del partito aziendale

Giorgio Bocca: Le spallate del partito aziendale

Almeno a parole la guerra civile fra sostenitori ed eversori della democrazia liberale è dichiarata. Il capo del governo Silvio Berlusconi l’ha dichiarata in modo non equivocabile.
Umberto Galimberti: L'Atlante del corpo sparito

Umberto Galimberti: L'Atlante del corpo sparito

Il rapporto con le parti del nostro organismo è oggi molto diverso dall’antichità. Ci fu un tempo in cui il cuore, lo stomaco, il fegato rivestivano un significato che nella modernità si è perso…
Giorgio Bocca: Se la politica invade il campo

Giorgio Bocca: Se la politica invade il campo

Berlusconi continua imperterrito e sistematico a piazzare gente sua dovunque, l’amico Tony Renis al Festival di Sanremo come il fedele Luigi Crespi di Albacom ai sondaggi elettorali…
Michele Serra: Ma Mister Jackpot ha solo le briciole

Michele Serra: Ma Mister Jackpot ha solo le briciole

La fortuna al Superenalotto? Sessanta milioni di euro sono niente rispetto alle fortune dei vari ricchi d’Occidente.