Negli Stati Uniti è un boom: alle aziende conviene e i clienti sono felici del passaggio all'automatismo. Entro la fine dell' anno ne saranno installati circa 13mila. Aeroporti, stazioni, grandi negozi: il biglietto fai-da-te ormai è quello preferito.
Disagio per i leader più estremisti: "La stampa gli dà spazio, eppure sono lontani da noi". Una mail parla di "resistenza". Replicano i giovani musulmani: le truppe portano aiuto.
Asta senza precedenti a Londra: battuti i capolavori di un collezionista inglese dedicati a quattro secoli dell'occulto. Prezzi alle stelle per manuali di diavolerie.
Chi ancora dubitasse dell'uso, nei fatti, totalmente mercificato e, appunto «usa e getta», che nel mitico Nordest si fa spesso della forza lavoro immigrata consideri quanto è avvenuto ieri mattina a Treviso e a Casier
Sotto il velo dell'integrazione europea sembra si nasconda la cenere calda di fondamentalismi. I sondaggi? La mera preoccupazione di conoscere le opinioni della gente non dà risultati.
Un cronista si finge domestico e beffa per due mesi la sicurezza di Buckingham Palace. Nessuna verifica sulle false credenziali, con il suo pass poteva andare ovunque. È stato lui a sistemare i cioccolatini nella camera dei Bush...
«Girls just wanna have fun», cantava un tempo Cyndi Lauper. Ebbene, si sbagliava: più o prima di divertirsi, le ragazze preferiscono studiare, perlomeno all' università.
Non so quanti anni abbia Inge Feltrinelli, ma so che quando la incontro vedo una ragazza. E so ancora distinguere bene una ragazza da qualsiasi altra cosa animata dell’universo...
Londra blindata per la visita di Bush. Si teme un attentato perché è stato l'unico continente risparmiato da Bin Laden. I servizi britannici parlano di "minacce imminenti e specifiche". Poliziotti col mitra pattugliano le strade delle maggiori città.
Nintendo: la più amata dai papà d’Italia. Non che loro ci trovino il minimo gusto, ma è certificata oltre ogni ragionevole dubbio la sua posizione di benigna consolle. Adatta, sorvegliata, è la mediazione più alta tra la preoccupazione...
«Nam, nam lilsalam»: sì, sì alla pace, scandiscono in coro attraversando le vie della città. Manifestazione di sostegno di fronte al comando italiano distrutto dall'attentato.
«I soldati non ci hanno saputo portare la pace. La loro presenza mette a rischio anche la gente.» La corrente di Muqtada al Sadr minaccia di creare milizie pronte a lanciare la guerra santa.