Signori giudici internazionali ve lo ricordate un signore che si chiamava Bertrand Russell? Fate come lui, costituite un tribunale simbolico e istruite un processo a Bush e ai suoi aguzzini. Un processo platonico ma con i requisiti di un vero processo.
Scrivere romanzi è il mio mestiere. È un buon lavoro, uno di quelli che richiedono ancora una certa arte per essere fatti a modo. La mia parte di arte è quella del narratore. Non è detto che un buon narratore possa diventare anche un buon romanziere...
Ridono i bambini per tutta Cuba. Ridono e forse sono felici. O così mi pare e non conosco la verità. Ma ridono li vedo- e hanno mamme giovani di grande culo e grandi amorosi fianchi e padri snelli e mezzo sorridenti come veri machi...
Nella storia delle candidature vicepresidenziali, le ragioni delle preferenze variano da opportunismi regionalistici a motivi di equilibrio interno tra le correnti, secondo un "manuale Cencelli" made in Usa.
Sono venuto su in una famiglia di contadini; mi hanno educato come potevano, come volevano. Compio gli anni il 1 ottobre, che ai miei tempi era il giorno di apertura della scuola e del primo maiale scannato in onore di San Remigio
I titoli della tv di Stato risentiranno di una prospettiva di crescita nettamente inferiore a quella di Mediaset. Paragonata al concorrente, in base agli utili previsti dal piano Cattaneo, la Rai vale 1 miliardo di euro.
L’orizzonte è di tutti, esperienza fondamentale per acquisire il senso dell’esserci, nel mondo. Per sognarlo od ampliarlo, l’orizzonte occorre innanzitutto vederlo. Una perdita simile la registro da tempo nelle città
Mobilitazione popolare e grande entusiasmo nella prima elezione presidenziale diretta che segna la fine dei "regnanti assoluti". Primi risultati: l'ex generale Yudhoyono è in testa, seguito dalla uscente Sukarnoputri. Wiranto forse fuori gara.
Curiosamente, l'appello sta viaggiando per sms: "Boicotta il tuo cellulare, spegnilo per un giorno". La data è il 15 luglio, primo sciopero annunciato della comunicazione portatile in una intera nazione: il Libano.
Usa, il comico black più famoso contesta l'uso che i leader afro fanno delle loro rivendicazioni. ‟Se i nostri figli preferiscono restare asini e bere, la colpa non è dei bianchi”.
Marlon Brando è morto giovedì a Los Angeles. Aveva ottant'anni. Precoce e insaziabile di vita, di donne, di sesso, di erotismo di figli, terra e controversie.
Quali strumenti abbiamo per capire gli umori politici del Nord nella crisi generale del berlusconismo? Pochi, ma quanti bastano per capire che il grande amore per il Cavaliere è finito, che alcuni dei legami forti si sono spezzati. Per sempre.
Usa. Si avvicinano le presidenziali di novembre e Kerry sceglie il suo partner. John Edwards, al suo primo mandato senatoriale, è il candidato democratico alla vicepresidenza.
Muore con Marlon Brando il Novecento che abbiamo conosciuto, aperto dal lampo di Hiroshima nel 1945, chiuso dal lampo del World Trade Center a New York nel 2001.