È la storia, melensa e romantica, di un pastore beduino contro nemici d' ogni genere nel deserto dell' Iraq. Tareq Aziz: ‟Per scriverlo dimenticò i piani di guerra”.
Ora è chiaro, e Tremonti lo ha pubblicamente dichiarato, che la tenuta di un governo che doveva durare anche nella prossima legislatura e che aveva come disegno di "rivoltare l'Italia come un calzino" era affidata al senatore Bossi.
Caro direttore, ho letto la lettera di Rutelli ai prodiani. Nella convinzione che la sinistra stia diventando un romanzo epistolare, mi permetto di anticiparti alcune delle prossime lettere che dovrai prepararti a ricevere e volentieri pubblicare.
Legambiente ha già provato a fare i conti: dall'apertura dell'ultimo condono edilizio, marzo del 2003, in Italia sono stati tirati su tanti metri cubi abusivi di cemento quanti sarebbero bastati a costruire una città grande come Ferrara.
Finanziata con mutui e un fondo immobiliare etico organizzato da Pirelli Re. La riunione in Mediobanca per la partenza del progetto. Regia scientifica di Umberto Veronesi e progetto di Renzo Piano.
Mafiosi, becchini, medici. Dagli Stati Uniti arrivano sui nostri teleschermi dei serial che più del cinema, a volte più della letteratura, sanno raccontare la realtà.
Il vescovo dell'Oregon si arrende: le elemosine non bastano a coprire i 155 milioni di dollari di danni richiesti dalle vittime. La crisi finanziaria rischia di allargarsi a molte altre parrocchie in tutti gli Usa.
Scrivere romanzi è il mio mestiere. È un buon lavoro, uno di quelli che richiedono ancora una certa arte per essere fatti a modo. La mia parte di arte è quella del narratore. Non è detto che un buon narratore possa diventare anche un buon romanziere...
Mobilitazione popolare e grande entusiasmo nella prima elezione presidenziale diretta che segna la fine dei "regnanti assoluti". Primi risultati: l'ex generale Yudhoyono è in testa, seguito dalla uscente Sukarnoputri. Wiranto forse fuori gara.
La camera dei Lord modifica la legge che consentiva ai genitori di punire i figli con le maniere forti. Il 61 per cento degli inglesi avrebbe voluto mantenere inalterato ‟il diritto allo schiaffo”.
La "Carovana popolare per la sovranità alimentare", è promossa dalla sezione Asia e Pacifico del Pesticide Action Network, rete internazionale di gruppi che si occupano di agricoltura e produzione alimentare. Ha uno slogan: "diritto alla terra e al cibo".
Signori giudici internazionali ve lo ricordate un signore che si chiamava Bertrand Russell? Fate come lui, costituite un tribunale simbolico e istruite un processo a Bush e ai suoi aguzzini. Un processo platonico ma con i requisiti di un vero processo.