Giorgio Bocca: 4 novembre 1966. Angeli nel fango di Firenze

Giorgio Bocca: 4 novembre 1966. Angeli nel fango di Firenze

Il 4 novembre 1966 Firenze fu sommersa dalla piena dell'Arno. Oltre al pericolo per le vite umane, incalcolabili tesori d'arte rischiavano di andare perduti per sempre. Obbedendo a un richiamo misterioso, migliaia di ragazzi accorsero…
Marina Forti: Indonesia. Un buco nel vaso di Pandora

Marina Forti: Indonesia. Un buco nel vaso di Pandora

Da oltre 4 mesi un misto di acqua bollente e fango sgorga da un pozzo di gas naturale, a Java in Indonesia. Ha sommerso 8 villaggi, una ferrovia, strade, e le case di 13mila persone. E non si ferma.
Marina Forti: La non-proliferazione è carta straccia

Marina Forti: La non-proliferazione è carta straccia

La Corea del Nord diventa il nono paese nuclearizzato del mondo. E rivela quanto sia illusorio e ipocrita un sistema di trattati disegnato per impedire la crescita del nucleare e che invece non ha impedito quasi nulla.
Maurizio Maggiani: I ricchi piangono poco (e io non me la rido)

Maurizio Maggiani: I ricchi piangono poco (e io non me la rido)

Che ci crediate o no, io non sono dispiaciuto in assoluto di pagare e di pagare tanto; anche se so che parte di ciò che pago servirà ad esentare dal ticket sanitario un tassista di Roma che dichiara 11.000 euro all'anno e ne incassa almeno centomila.
Enrico Franceschini: È il talento l'oro del futuro

Enrico Franceschini: È il talento l'oro del futuro

Dall’hi-tech alla finanza, caccia globale alle risorse umane, una merce sempre più difficile da trovare. Il ‟brainpower” è la priorità fondamentale delle aziende.
Gianfranco Bettin, Beppe Caccia: Una finanziaria inaccettabile

Gianfranco Bettin, Beppe Caccia: Una finanziaria inaccettabile

Più si precisano i contenuti della legge Finanziaria proposta dal governo Prodi, più evidente ne risulta l'insostenibilità. E non si tratta di aspetti marginali, in questione è l'impianto complessivo della manovra…
Scamarcio e Chiatti: belli, sexy e romantici. Ho voglia di te, il film

Scamarcio e Chiatti: belli, sexy e romantici. Ho voglia di te, il film

Eccoli qui, Step e Gin, i due amanti ventenni di Ho voglia di te. Belli, sexy, romantici. Lui è Riccardo Scamarcio, di nero vestito e coi capelli scomposti; lei è Laura Chiatti, fasciata da un abitino a fiori... sul set di Ho voglia di te.
Lorenzo Cremonesi:  Libano. Dimenticare la guerra, si torna in classe

Lorenzo Cremonesi: Libano. Dimenticare la guerra, si torna in classe

Meno di due mesi fa a Bint Jebel, nel Libano meridionale, trionfava la distruzione della battaglia. Oggi è un gigantesco cantiere a cielo aperto in piena attività. La prima sfida è quella di riuscire ad riaprire le scuole.
Maurizio Caprara: Nucleare iraniano. L’Italia spera in sanzioni graduali

Maurizio Caprara: Nucleare iraniano. L’Italia spera in sanzioni graduali

La diplomazia italiana ha esaminato le possibili ripercussioni di eventuali sanzioni internazionali contro i piani nucleari iraniani. Se scattassero sanzioni, ha dichiarato D’Alema, ci ‟costerebbero nei prossimi anni quanto un paio di Finanziarie”.
Step è cresciuto e Scamarcio gli mette l’anima

Step è cresciuto e Scamarcio gli mette l’anima

Torna Step, l’eroe di Tre metri sopra il cielo. E torna Riccardo Scamarcio, l’idolo delle adolescenti italiane. Sono passati due anni, il ragazzo ribelle è stato in America a cercare se stesso, ma adesso è tornato con Ho voglia di te.
Gian Antonio Stella: Il governo “taglia” i bocciati. “Così risparmiamo sui professori”

Gian Antonio Stella: Il governo “taglia” i bocciati. “Così risparmiamo sui professori”

‟Riducendo del 10% i ripetenti dal 2008 avremo 56 milioni di euro in più. ” Ma negli ultimi anni è già record ‟positivo”: solo il 3% di respinti.
Guido Olimpio: Turchia: I generali contro Erdogan sul fondamentalismo islamico

Guido Olimpio: Turchia: I generali contro Erdogan sul fondamentalismo islamico

Lo strano dirottamento aereo di Brindisi sarebbe stato archiviato rapidamente se non avesse coinvolto la Turchia. A parte i timori per la visita del Pontefice, l’episodio si inserisce in un momento politico delicato e riporta alla memoria vecchi intrighi.
Gian Antonio Stella: Con le nuove tasse anche i ricchi piangono. Ma i nababbi no

Gian Antonio Stella: Con le nuove tasse anche i ricchi piangono. Ma i nababbi no

‟Non voglio tornare a una sinistra rozzamente egualitaria”, dice Massimo D’Alema. E bolla i manifesti di Rifondazione con lo yacht e lo slogan ‟anche i ricchi piangano” come ‟una stupidaggine e un’indecenza”….
Michele Serra: Adottiamo i bastoncini surgelati

Michele Serra: Adottiamo i bastoncini surgelati

Fecondazione assistita? Per Pera e Buttiglione è quella in cui un prete assiste alla copula. In provetta? Per Rutelli è legittima, purché la provetta sia abbastanza grande da contenere marito e moglie che si congiungono.
Michele Serra: Atei, abbiate fede

Michele Serra: Atei, abbiate fede

Uscire con il turbante in testa, o vestiti da capo famiglia amish: in un contesto di rinascita delle religioni, simulare l'appartenenza a una fede vi darà una nuova, allegra, identità.
Corrado Ruggeri: “City tax”, pro e contro. Se il turista partecipa

Corrado Ruggeri: “City tax”, pro e contro. Se il turista partecipa

Tutto può cambiare, perché la Finanziaria può ancora essere modificata. Ma questa volta, per quel che riguarda il turismo, c’è da augurarsi che nulla venga modificato. Va già bene così. Ci sono fondi ed idee. Sembra un miracolo.
Giorgio Bocca: Una rotonda sul mare di auto

Giorgio Bocca: Una rotonda sul mare di auto

Amici e fratelli di Bossi nella ricca Padania che geme sotto il tallone italiano, tutti in fila tra saghe paesane e immensi magazzini universali a forma di bianche moschee.
Giuliana Sgrena: Lo scandalo etnico-confessionale

Giuliana Sgrena: Lo scandalo etnico-confessionale

Nonostante la religione cattolica non sia più la religione di stato mantiene una supremazia sulle altre. Partendo da questo il governo propone il riconoscimento degli stranieri non cattolici sulla base della loro appartenenza etnico-confessionale.
Giorgio Bocca: Riotta, il Tg1 e tanti bei panini

Giorgio Bocca: Riotta, il Tg1 e tanti bei panini

Ma chi glielo ha fatto fare al neo direttore del primo telegiornale di andare a fare il passacarte nella più nota gazzetta ufficiale della partitocrazia?
Renato Barilli: Aldo Spoldi. Un burattinaio nella tromba delle scale

Renato Barilli: Aldo Spoldi. Un burattinaio nella tromba delle scale

L’artista ‟risorge” a Milano in un’installazione che occupa tutto lo spazio della Fondazione Marconi: come in un teatrino l’artista ha creato diverse sagome che si muovono tra quinte e scenari