Riccardo Staglianò: Noi, nelle gabbie di Abu Ghraib i primi a denunciare gli abusi

Riccardo Staglianò: Noi, nelle gabbie di Abu Ghraib i primi a denunciare gli abusi

La testimonianza dei due cronisti di Al Jazeera imprigionati per due mesi nel carcere degli orrori.
Paolo Di Stefano: "Il mio esame? Tutta la vita è un esame"

Paolo Di Stefano: "Il mio esame? Tutta la vita è un esame"

Liceo classico Berchet di Milano. Matteo, 19 anni a settembre, racconta la prova di italiano (traccia sul Novecento), le passioni, la musica e il volontariato. "Il piercing? Mi fa sentire più sicuro".
Enrico Franceschini: La sfida della globalizzazione buona

Enrico Franceschini: La sfida della globalizzazione buona

L'Onu: ecco le regole per governare il libero mercato. L'Organizzazione internazionale del lavoro: ‟Creare opportunità per tutti”.
Vittorio Zucconi: La guerra delle menzogne

Vittorio Zucconi: La guerra delle menzogne

Lo scollamento sempre più vistoso tra le parole e la realtà non è qualcosa che Bush e la sua amministrazione possano ammettere, senza restarne travolti. La facciata andrà difesa fino a novembre.
Marco D'Eramo: La svolta

Marco D'Eramo: La svolta

La svolta c'è, ed è vera. Ma non in Iraq e neanche alle Nazioni unite. No, la svolta avviene nell'opinione pubblica americana che finora era rimasta apatica, senza quasi reagire all'impressionante sequenza degli ultimi 80 giorni.
Michele Serra: Viva la lista Occhetto Del Piero

Michele Serra: Viva la lista Occhetto Del Piero

Con le elezioni Europee, la sinistra italiana si ritrova al solito 45 per cento. Il vero talento consiste nel ripartire sempre gli stessi voti tra liste ogni volta differenti. Ecco un ripasso dei principali simboli.
Boris Biancheri: Il leader che sconfisse l’impero del male

Boris Biancheri: Il leader che sconfisse l’impero del male

La sua fisionomia sorridente e senza un capello fuori posto facevano pensare a un best-seller ordinato su misura da un editore in base al gusto dei lettori. Reagan è stato invece un grande Presidente e un vero protagonista della scena mondiale.
Riccardo Staglianò: Il jukebox online sbarca in Europa. 700mila brani e saremo tutti dj

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Londra, la Apple ha presentato l'‟iTunes Music Store”. Ogni pezzo costa 99 centesimi, 9,99 euro per un album completo. È la versione 'legale' di Napster, a ottobre in Italia.
Gianni Riotta: Onu. Alla Risoluzione 1546 serve lo spirito di Beirut

Gianni Riotta: Onu. Alla Risoluzione 1546 serve lo spirito di Beirut

Il segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, ha detto ieri che, a suo avviso, l'Iraq è ancora troppo pericoloso perché l'Onu possa tornare a Bagdad.
Riccardo Staglianò: La riscossa dei recensori di libri su internet

Riccardo Staglianò: La riscossa dei recensori di libri su internet

Stati Uniti. È in forte espansione il numero dei ‟recensori ‟amatoriali” che pubblicano in rete. Un movimento capace, ormai, di determinare il successo (o il flop) di un libro.
Riccardo Staglianò: Gli europei sempre più alti ora battono gli americani

Riccardo Staglianò: Gli europei sempre più alti ora battono gli americani

Chi è preoccupato dello stato delle relazioni atlantiche si tranquillizzi: gli americani non potranno più guardarci dall'alto in basso. A meno che decidano di salire su uno sgabello.
Riccardo Staglianò: Iraq.Servizi segreti e trattative, così l'inglese è stato liberato

Riccardo Staglianò: Iraq.Servizi segreti e trattative, così l'inglese è stato liberato

Per la liberazione dell'ostaggio inglese Gary Teeley da parte delle forze speciali italiane non è stato sparato un singolo proiettile. "Intelligence e dialogo" riassume il portavoce del nostro contingente in Iraq, il tenente colonnello Giuseppe Perrone.
Vittorio Zucconi: La guerra

Vittorio Zucconi: La guerra

Bugie sull'Iraq, Bush sotto accusa. Il New York Times: 'Adesso chieda scusa agli americani'. Ma il Presidente insiste: 'Saddam e Bin Laden alleati.'
Lorenzo Cremonesi: Bagdad, guerriglia all'assalto dell'economia

Lorenzo Cremonesi: Bagdad, guerriglia all'assalto dell'economia

Una serie di attentati blocca il petrolio. Il sondaggio: 9 su 10 considerano i soldati "occupanti".
Lorenzo Cremonesi: Il video del "blitz" per liberare gli ostaggi italiani. Niente spari e carcerieri,

Lorenzo Cremonesi: Il video del "blitz" per liberare gli ostaggi italiani. Niente spari e carcerieri,

Nuove immagini della liberazione degli ostaggi italiani. L’azione si svolge in pochi secondi, ma ciò che colpisce di più è l’assoluta mancanza di resistenza, come se i soldati americani si muovessero secondo indicazioni ben precise.
La famiglia umana

La famiglia umana

Ho sentito che della gente, dei filippini, è morta sepolta sotto una valanga di spazzatura. In mezzo a quella spazzatura vivevano, con quella spazzatura si vestivano e mangiavano e giocavano. Ho sentito che della gente, dei negri di Nigeria...
Michele Serra: Che bella la Maturità all'antica

Michele Serra: Che bella la Maturità all'antica

Dall´amicizia a Montale, dalla legalità al ´900: nelle prove di italiano un ritorno ai temi classici
Francesco Piccolo: Massenzio

Francesco Piccolo: Massenzio

Parlare del Festivaletterature di Massenzio equivale per me a parlare de ‟Il tè nel deserto” di Bertolucci. Lo so, sembrerà strano, ma poi vi spiego.
Francesco Piccolo: Sciando

Francesco Piccolo: Sciando

Vi racconto subito gli ultimi minuti della mia esperienza alla manifestazione ricreativo-riflessiva con gli iscritti al partito di Alleanza Nazionale.
Lorenzo Cremonesi: Salam Chalabi. «Ma noi iracheni ora non abbiamo celle e guardie pronte per Saddam»

Lorenzo Cremonesi: Salam Chalabi. «Ma noi iracheni ora non abbiamo celle e guardie pronte per Saddam»

Nipote di Ahmed Chalabi, caduto in disgrazia poche settimane fa, dopo essere stato l'uomo della diaspora irachena in Usa più vicino all'amministrazione Bush, Salem Chalabi chiarisce i passi che potrebbe fare il nuovo governo iracheno riguardo a Saddam