Paolo Di Stefano: Giro dItalia. Primi strappi e tutti sfilano indietro, lontano da Ivan il dominatore
Alla fine, il pianto era prevedibile, a giudicare dal malumore che Damiano Cunego, sin dal mattino, non riusciva proprio a nascondere, nonostante gli occhialoni scuri. ‟Ti posso prendere la bici?”, gli ha chiesto un tifoso