Quando i soldati iracheni si sono avventurati tra le macerie del covo distrutto hanno trovato Al Zarqawi ancora in vita. Lo hanno poggiato su una barella, poi ha bisbigliato qualcosa di incomprensibile. Dieci minuti dopo è spirato.
275 ragazze e 160 ragazzi, dai 18 anni in su, arrivati da tutta Italia, si sono presentati al Teatro della Luna di Assago, a Milano, per il provino del musical tratto dal bestseller di Moccia, Tre metri sopra il cielo.
Inaugurata la nuova biblioteca scolastica europea "Roberto Piumini". Insieme allo scrittore erano presenti Inge Feltrinelli l’editore tedesco Klaus Wagenbach e la moglie dell'ambasciatore d'Italia, Rosanna Puri Purini.
Lo scontro tra la Menapace, pacifista, amante della cultura, ex partigiana e De Gregorio, maschio affarista, amico di tutti e quindi di nessuno, maschera politica di basso profilo, mette in luce tutte le insicurezze della sinistra italiana.
In vista della lunga pausa politica, nelle redazioni dei giornali ci si sta preparando al lancio del tradizionale ‟delitto dell'estate”. Squadre specializzate di cronisti stanno già scandagliando il fondo dei canali e interrogando veggenti.
Due parole di solidarietà per gli azzurri in Germania, che nella tempesta di Calciopoli devono pure sobbarcarsi l’accusa di schifare i tifosi e avere la puzza sotto il naso. Invece di firmare autografi e mandare baci col videofonino
Fra le varie cose assurde dello scandalo del calcio imperversante c'è lo stupore comune, il dispiacere di moltissimi, per la scoperta che ‟il più bel gioco del mondo” è corrotto. Come se non sapessimo in che paese viviamo.
Il calcio è una forma di esperanto che ogni quattro anni torna a Babele, pretendendo di rivivere l'età dell’oro e dello stupore. È un reato in concorso: la truffa delle identità commessa impunemente sotto gli occhi compiaciuti del mondo intero.
L'uccisione di Abu Musab Al Zarqawi, oltre a mettere fine alla carriera sanguinaria di un terrorista, rappresenta un’iniezione di fiducia per le autorità di Bagdad e la coalizione.
Sarà un caso, ma la fusione Abertis-Autostrade va in scena proprio quando i cantieri Anas rischiano di chiudere per mancanza di fondi e le nuove tratte, progettate dalla stessa Autostrade con altri soci, rimangono sulla carta.
Maggiani con Il viaggiatore notturno ha vinto lo Strega 2005. Rondini e orse, animali erranti, migratori. L’utile bellezza del costruire contro l’orrore della distruzione, la pietà dei piccoli gesti contro l’empietà della guerra.
Un evento legato al premio Strega, in occasione della festa annuale che il Comune di Roma dedica ai cinque finalisti. Protagonisti di ‟fuoriConcorso” saranno tre premi Strega degli ultimi anni: Claudio Magris, Domenico Starnone e Sebastiano Vassalli.
Giovedì 30 giugno, alle ore 18.30, nello Spazio Sironi di Piazza Cavour 2, a Milano, Ugo Riccarelli, Premio Strega 2004, coordina la presentazione ufficiale, promossa da Progetto Italia, dei cinque autori finalisti al Premio Strega 2005.
La palma del ministro più di sinistra del governo Prodi II va a Tommaso Padoa-Schioppa, TPS nel gergo della finanza, che non promette utopie socialiste ma lavora per ridurre il debito pubblico e salvare il paese dal baratro.
Ha fatto in fretta Tommaso Padoa-Schioppa (col trattino, come centro-sinistra) a diventare il nuovo emblema dello Stato sanguisuga. I giornali di destra ululano allo scandalo, e versano nella pancia già ribollente dei loro lettori