Marco D'Eramo: Torture in Iraq. Imbarazzo su tutti i fronti

Marco D'Eramo: Torture in Iraq. Imbarazzo su tutti i fronti

Torture in Iraq: Bush ha detto alle tv arabe che "la democrazia non è perfetta, ma almeno questi abusi si scoprono e vengono puniti mentre le torture di Saddam erano segrete e continuate". E queste sarebbero le "scuse" che ha offerto al mondo arabo!
Michele Serra: Mancomat per i meno abbienti

Michele Serra: Mancomat per i meno abbienti

I poveri definiti persone in via di sviluppo, carte di debito al posto di quelle di credito. Ecco le contromosse del governo all'incalzare delle nuove povertà.
Michele Serra: Dopo il triciclo serve il lenzuolo

Michele Serra: Dopo il triciclo serve il lenzuolo

Il centrosinistra si avvia a risolvere i suoi problemi con un algoritmo, un acronimo e un bel ceffone.
Massimo Mucchetti: Alitalia. Il governo dica cosa vuole

Massimo Mucchetti: Alitalia. Il governo dica cosa vuole

La compagnia di bandiera sta arrivando al capolinea. E però nulla accade. Governo, azienda e sindacati parlano d'altro mentre il ministro del Welfare, Roberto Maroni, solleva la questione della rappresentatività.
Lorenzo Cremonesi: Il carcere dello scandalo."Restituiteci i nostri cari"

Lorenzo Cremonesi: Il carcere dello scandalo."Restituiteci i nostri cari"

Ad Abu Ghraib file di padri, sorelle, mogli, madri Mosche, caldo, neppure una tettoia. Solo filo spinato.
Vittorio Zucconi: Un altro colpo alla casa bianca

Vittorio Zucconi: Un altro colpo alla casa bianca

Sapevamo che le guerre sbagliate rendono il nemico un oggetto sul quale scatenare la propria rabbia e la propria frustrazione. Ma speravamo che ci avrebbero risparmiato l' orrore che accompagna tutte le guerre di razza, di civiltà e di religione.
Michele Serra: La banda della carota appuntita

Michele Serra: La banda della carota appuntita

Oddio, la criminalità è in crisi. Si attendono provvedimenti del governo a sostegno del settore.
Giorgio Bocca: Il paese delle favole senza morale

Giorgio Bocca: Il paese delle favole senza morale

Galleggiamo senza peso come gli astronauti, in una oscenità diffusa senza limiti. In un vuoto riempito dalla televisione, dal virtuale e dalla prostituzione universale.
Michele Serra: L´uomo che nacque sull´ovovia

Michele Serra: L´uomo che nacque sull´ovovia

La biografia di Carraro pone inquietanti dubbi sull'origine della leadership nella società contemporanea.
Michele Serra: Costa Smeralda in stile marzapane

Michele Serra: Costa Smeralda in stile marzapane

Berlusconi straparla? Non è colpa sua, poveraccio. È colpa degli ambienti in cui vive. Altro che Rozzano...
Michele Serra: Tutta colpa del tostapane

Michele Serra: Tutta colpa del tostapane

E se invece di costruire nuove centrali decidessimo di abbassare un po' i consumi? Chissà, magari si vivrebbe meglio.
Giorgio Bocca: Chi non fa la guerra è un traditore

Giorgio Bocca: Chi non fa la guerra è un traditore

Interrogarsi sulla missione irachena sembra essere antipatriottico. E affidare la sicurezza dei nostri soldati all'arma della corruzione non ha funzionato.
Marina Forti: In gara per l'acqua del Rio Colorado

Marina Forti: In gara per l'acqua del Rio Colorado

Per la prima volta dagli anni `30, quando fu cotruita la diga Hoover per controllare il flusso del Colorado, tutti gli stati che dipendono da quel fiume, dal New Mexico fino alla California, cominciano ad avere problemi di approvvigionamento d'acqua.
Giorgio Bocca: La falsa propaganda della democrazia globale

Giorgio Bocca: La falsa propaganda della democrazia globale

Questa destra al governo rifiuta ogni confronto sui problemi del nostro tempo perché non sa risolverli e anzi li rende più gravi con i suoi errori.
Paolo Rumiz: Sloveni in festa, friulani freddi e a qualcuno il confine manca.

Paolo Rumiz: Sloveni in festa, friulani freddi e a qualcuno il confine manca.

Le frontiere stanno sempre nella testa prima che sul terreno. Specialmente quella italo-slovena; l' unica d' Europa dove l' allargamento a Est coincide sia col vecchio muro tra i Blocchi sia col fronte della Grande Guerra.
Lorenzo Cremonesi: Giorno di sangue per le truppe americane E i comandi ripensano il piano su Falluja.

Lorenzo Cremonesi: Giorno di sangue per le truppe americane E i comandi ripensano il piano su Falluja.

Bagdad: l' ospedale potrebbe chiudere a giugno. Annan: sì a una forza multinazionale. E Il commissario straordinario: "Gli Ulema parlano con troppe voci, a volte contraddittorie, mi chiedo se davvero ci sia stato un negoziato".
Michele Serra: Tra i pali ci sarà un citofono

Michele Serra: Tra i pali ci sarà un citofono

La recessione colpisce tutti: centravanti interinali, stilisti alle pezze e grandi cuochi che si cimentano con gli avanzi.
Giorgio Bocca: Per chi cantano i Galli della Loggia

Giorgio Bocca: Per chi cantano i Galli della Loggia

Secondo Berlusconi, la guerra in Iraq è giusta e la democrazia è in marcia fra il Tigri e l'Eufrate. Con gli applausi dei nostri riformisti.
Lorenzo Cremonesi: "Brigata Falluja" già sostituito il neocomandante

Lorenzo Cremonesi: "Brigata Falluja" già sostituito il neocomandante

La scelta rivela lo stato di confusione tra i quadri dirigenti Usa, costretti tra la necessità di normalizzare il Paese e quella di trovare nuovi alleati locali in grado di aiutarli.
Giorgio Bocca: Quando vince la legge del Condor

Giorgio Bocca: Quando vince la legge del Condor

La società civile degli italiani civili accetta l'anarchia, non si scandalizza se i governanti invitano i ricchi a frodare il Fisco mentre stanno distruggendo lo Stato sociale.