Alì il magnifico
di Paul Smaïl
‟Troppe cose da raccontare. E così poche, in realtà. Cose da niente. Niente di male, in verità. Nient'altro che banalità. Non ho vissuto niente di particolare, prima. Che io sappia. Sono d'accordo con gli psicologi – del resto sono sempre stato d'accordo con loro (stronzi). Quello che dicevano di me mi sembra sensato. Mi sembrava vero. Mi sembra ancora vero. Ho avuto un'infanzia come un'altra. Come quella dei miei fratelli, che non hanno ucciso nessuno. E mio padre e mia madre mi hanno voluto bene. Né più né meno.”
Paul Smaïl
Paul Smaïl è lo pseudonimo con cui Jack-Alain Léger ha firmato, oltre ad Alì il magnifico, altri tre romanzi: Vivre me tue (1997), Casa, la casa (1998) e La …
Ali il Magnifico: schegge di periferia per un serial killer
Il libro ha fatto discutere prima ancora di uscire, essendo stato ritirato in extremis dalla casa editrice Calmann-Lévy a causa, pare, dei troppo feroci e violenti attacchi all'establishment, e successivamente pubblicato dalla Denoel.