Speciale: Abel. Il ritorno di Alessandro Baricco al romanzo
Un contributo originale di Baricco sulla nascita del libro, interventi di Alessandro Mari, video e molto altro. Uno speciale in progress dedicato ad Abel. Dopo oltre 8 anni da...
1900. In un piccolo studio della capitale dell’impero austroungarico Sigmund Freud mette a punto l’interpretazione dei sogni. È la nascita della psicoanalisi: l’uomo scopre l’esistenza dell’inconscio e nulla sarà come prima.
Il grande affresco di Architetti dell’anima prende inizio proprio nella Vienna fin de siècle e racconta la storia di come menti visionarie – Freud, Jung e Adler, solo per citarne alcune – svilupparono la teoria che, forse più di ogni altra, è diventata un pilastro della civiltà occidentale nel secolo scorso, indagando la parte sommersa della psiche e liberando così l’uomo dai suoi demoni repressi.
Sono anche molti altri gli straordinari protagonisti di questa storia: Melanie Klein, Anna Freud, Wilhelm Reich, Aaron Beck, Carl Rogers e John B. Watson, geniali figure che con le loro intuizioni, e le loro pratiche, hanno posto al centro delle loro indagini e ricerche domande fondamentali: cos’è una persona? Dove inizia la nevrosi? Il desiderio sessuale è davvero la fonte di ogni azione umana? Come possono essere superati traumi, ansia e depressione? Qual è, in ultimo, il significato della vita?
Steve Ayan cattura abilmente il sentimento di un’epoca – tracciando, con il suo racconto vivido e appassionato, il quadro di un secolo travagliato e solcato dal dubbio e in cui diverse concezioni dell’umanità competevano tra loro – e ci riporta al punto di partenza di un sapere che ancora cento anni dopo continua a plasmare la nostra vita quotidiana e il modo in cui vediamo noi stessi.
Il Novecento è stato il secolo della psicoanalisi, la teoria che ha contribuito a liberare l’uomo dall’angoscia.
Steve Ayan esplora le radici della psicoterapia in modo chiaro, appassionato e accessibile, componendo un avvincente racconto a più voci.