Intervista a Marcela Serrano su Arrivederci piccole donne
Il romanzo è una sorta di remake di Piccole donne di Louisa May Alcott. Forse può sembrare strana l’idea di rifarsi a un classico dell’Ottocento. In realtà, si tratta di una scelta particolare che ha origine nella mia adolescenza. Molte generazioni di donne, inclusa la mia, si sono formate su questo romanzo, per moltissime di noi quello della Alcott è stato il primo romanzo che abbiamo letto. Mentre i ragazzini si appassionavano le avventure di Salgari o Verne, noi sognavamo con le storie della Alcott. Il suo romanzo ha definito la nostra identità femminile, per tutta la vita. E quando ho riscoperto quanto fosse profondamente radicato in me, quando mi sono resa conto che la mia stessa vita letteraria era stata fortemente influenzata dal tema delle quattro sorelle March ho deciso di farle rivivere, trasportandole nel Ventesimo secolo a Santiago del Cile, nel mio paese e nella mia epoca. Volevo far rivivere nell’attualità le quattro piccole donne della mia infanzia. Per questo ho scritto il romanzo. [...]