Atti osceni in luogo privato
“Missiroli è uno scrittore d’eccellenza” Emmanuel Carrère
Questa è una storia che comincia una sera a cena, quando Libero Marsell, dodicenne, intuisce come si può imparare ad amare. La famiglia si è da poco trasferita a Parigi e la madre ha iniziato a tradire il padre. Questa è la storia, raccontata in prima persona, di quel dodicenne che da allora si affaccia nel mondo guidato dalla luce cristallina del suo nome. Misura il fascino della madre, gli orizzonti sognatori del padre, il labirinto magico della città. Avverte prima con le antenne dell’infanzia, poi con le urgenze della maturità, il generoso e confidente mondo delle donne. Le Grand Liberò – così lo chiama Marie, bibliotecaria, dispensatrice di saggezza, innamorata dei libri e della sua solitudine – è pronto a conoscere la perdita di sé nel sesso e nell’amore. Lunette lo porta sin dove arrivano, insieme alla dedizione, la gelosia e lo strazio. Quando quella passione si strappa, per Libero è tempo di cambiare. Da Parigi a Milano, dallo Straniero di Camus al Deserto dei Tartari di Buzzati, dai Deux Magots, caffè esistenzialista, all’osteria di Giorgio sui Navigli. Libero Marsell è un personaggio “totale” che cresce con noi, pagina dopo pagina, leggero come la giovinezza nei film di Truffaut, sensibile come sono sensibili i poeti, guidato dai suoi maestri di vita a scoprire l’oscenità che lo libera dalla dipendenza di ogni frase fatta, di ogni atto dovuto, in nome dello stupore di esistere.
Marco Missiroli
Marco Missiroli è nato a Rimini nel 1981. Con il suo romanzo d’esordio, Senza coda (Fanucci, 2005; Feltrinelli, 2017), ha vinto nel 2006 il premio Campiello Opera prima. Per Guanda …
Marco Missiroli vince il Premio Mondello
Il comitato di selezione del Premio Mondello composto da Marco Belpoliti, Gianni Turchetta e Chiara Valerio, ha scelto Atti osceni in luogo privato tra i tre vincitori del Premio Mondello per la narrativa italiana.
Storie d'amore e d'innamoramenti. I libri consigliati!
Una bibliografia sull'amore e gli innamoramenti.