Aumarais è una cittadina francese, negli anni a cavallo tra le due guerre. Questo è quanto è, ma potrebbe benissimo essere diversamente. Quello che conta è che Milto Kayik è un contadino le cui piantagioni di pesche all’improvviso si ammalano e smettono di dare frutti. E così lo costringono a partire per la guerra, dove un giorno cattura un soldato ussaro che in cambio della vita lo mette a parte di un segreto, lo indirizza sulle tracce di una grande ricchezza e gli affida una lettera scritta in caratteri tanto affascinanti quanto misteriosi. Ed ecco che Milto giunge ad Aumarais, seguendo la scia di quella promettente scommessa. Ma la cittadina francese è un luogo-mondo, un universo dove niente è come sembra ma tutto pare messo lì per svelarci ciò che realmente siamo. Chi è Andrea Kratzer? E il ragazzino Gaël? E Elfreth J. Watkins è davvero il benefattore che tutti credono? E dove è nascosto, infine, il tesoro sulle cui tracce non si trova soltanto Milto Kayik?
Francesco Fracassi riesce a costruire un mondo magico e perfetto in cui tutto sta dove deve stare. Un universo in magistrale equilibrio nel quale la poesia e l’incanto si fondono con un raffinato romanzo giallo.