Bauhaus

di Tomás Maldonado

La storia e l’eredità della scuola fondata nel 1919 da Walter Gropius sono inseparabili dalla vicenda della Repubblica di Weimar. “Ma il Bauhaus non si limitò a riflettere gli alti e bassi della realtà: cercò anche di mutarla. Quando si voleva eternare il caos, il Bauhaus rivendicò, con Gropius, l’ordine. Quando più tardi si cercò di eternare l’ordine vacillante e oppressivo della razionalizzazione industriale, il Bauhaus, con Meyer, si adoperò per dare a questa razionalizzazione un contenuto sociale.”
Nel dopoguerra Tomás Maldonado dovette fare i conti con l’esperienza del Bauhaus quando, con altri, avviò a Ulm la Hochschule für Gestaltung, la nuova scuola di progettazione che ha segnato in modo indelebile la storia del design nel secondo Novecento. E in diverse circostanze prese posizione nei confronti della “tradizione Bauhaus”, con un atteggiamento critico e controcorrente che voleva riportarne il lascito culturale dal piano del mito a quello della realtà.
La collezione di scritti, lettere e interventi risalenti al lungo periodo tra il 1955 e il 2009 si confronta con uno snodo storiografico decisivo per il design e solleva una serie di questioni ancora attuali: il rapporto tra arte e design, la formazione dei progettisti, l’importanza della scienza per l’attività progettuale e, non per ultimo, il ruolo politico e la responsabilità del designer nei confronti dei grandi problemi sociali e ambientali del nostro tempo. Ogni critica al Bauhaus è in realtà per Maldonado un’occasione per discutere questioni contemporanee e questa raccolta, esplorando la discontinuità fra il passato e la nuova visione pedagogica e sociale di Ulm, ne rivela la straordinaria modernità.

“Non è un caso che la Repubblica di Weimar e il Bauhaus abbiano la stessa data e luogo di nascita, e la stessa data di sparizione.”
È ancora attuale il Bauhaus? Questa domanda percorre la raccolta di scritti di Tomás Maldonado, alcuni inediti in italiano. E, come un filo rosso, rivela l’evoluzione del suo pensiero e del suo radicale impegno pedagogico e critico, che ha segnato la Scuola di Ulm e tutto il mondo del design.

Leggi tutto…

Tomás Maldonado

Tomás Maldonado (1922-2018), nato a Buenos Aires, professore emerito al Politecnico di Milano dove ha insegnato dal 1985 e ha fondato il corso di laurea in Disegno industriale, è stato …

Scopri di più sull’autore
  • Marchio: Giangiacomo Feltrinelli
  • Data d’uscita: 21 Novembre 2019
  • Collana: Campi Del Sapere
  • Pagine: 160
  • Prezzo: 19,00 €
  • ISBN: 9788807105463
  • Genere: Saggistica, Università
  • Curatore: Raimonda Riccini
Per una cultura aperta e progressista. Il Bauhaus e Tomás Maldonado / martedì 4 febbraio alle 18:30

Per una cultura aperta e progressista. Il Bauhaus e Tomás Maldonado / martedì 4 febbraio alle 18:30

Presentazione del libro Bauhaus (Giangiacomo Feltrinelli Editore) martedì 4 febbraio alle ore 18:30 in viale Pasubio 5 a Milano. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.