Essere Catullo
Dall'Introduzione di Nicola Gardini a Carmina di Catullo: "Ho deciso di tradurre Catullo perché pensavo che la sua poesia ci potesse aiutare. L’ho deciso non molto tempo fa. La crisi economica si stava accampando nelle nostre vite e nei nostri pensieri, con ubiqua perizia, perfida, invidiosa di qualunque sogno, e nei discorsi della gente cominciavo a notare il ricorrere di demoralizzanti considerazioni, un tono di pericolosa, vittimistica senescenza. Una crisi ancor più grave di quella raccontata dai giornali..."