Cosa c'entra la felicità?

Una parola e quattro storie

di Marco Balzano

Felicità è una parola di cristallo, la più soggettiva del vocabolario. Cambia a seconda dei valori, delle condizioni di salute, delle idee, della fede, dell’età, del rapporto con il tempo e con la morte. Muta svariate volte nel corso della vita poiché a cambiare siamo prima di tutto noi con il nostro orizzonte di desiderio. Definirla, quindi, non è impresa da poco, ma può rivelarsi un’avventura avvincente. Il suo significato, infatti, apre mille strade e mille orizzonti. Per me è uno stato di estasi, per te un momento di inconsapevolezza. Il luogo dove si trasforma di più è proprio la lingua, con i suoi labirinti etimologici perché le parole contengono immagini originarie, miniere di storie e di misteri, che nei sotterranei della nostra mente agiscono e danno forma ai pensieri e alle emozioni di ogni giorno.
Marco Balzano varca la soglia della felicità con le chiavi della lingua, o meglio di quattro. Sono quelle in cui la civiltà occidentale affonda le sue radici: il greco e il latino della tradizione classica, l’ebraico di quella giudaico-cristiana e infine l’inglese, lingua universale del nostro tempo. In ognuno di questi idiomi la parola felicità dischiude immagini e significati molto differenti che illuminano valori etici e morali, questioni politiche, atteggiamenti psicologici e, più genericamente, maniere di guardare alla vita e alla morte, al futuro e alla memoria, agli altri e a noi stessi. L’etimologia restituisce alle parole la loro complessità e, così facendo, ci mette in condizione di prenderci cura della lingua: per praticarla liberamente, evitarle il deterioramento a cui la sottopongono i social, la pubblicità o la propaganda, e proiettarla nel tempo. Capire da dove vengono e come sono arrivate a noi le parole ci mostra quanto influiscano sulla nostra vita e come ci plasmino. Al punto da poterci indicare nuovi modi di essere felici.

“Per avere idee bisogna avere parole. Per raccontare storie, bisogna avere pensieri ben piantati a terra. Tra gli uomini.”

Con le chiavi della lingua si può varcare la soglia di qualsiasi idea. Anche della felicità. Questo libro è una storia, anzi quattro: eudaimonía, felicitas, ashrè, happiness.

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Marco Balzano

Marco Balzano è nato a Milano nel 1978. Nel 2015 ha vinto il premio Campiello con il romanzo L’ultimo arrivato (Sellerio). Con Resto qui (Einaudi, 2018) ha vinto il premio …

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  • Marchio: FELTRINELLI
  • Data d’uscita: 27 Settembre 2022
  • Collana: Varia
  • Pagine: 128
  • Prezzo: 15,00 €
  • ISBN: 9788807493287
  • Genere: Varia
Cosa c’entra la felicità? con Marco Balzano, in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano.

Cosa c’entra la felicità? con Marco Balzano, in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano.

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