“La realtà si forma solo nella memoria.”
Un morso a un piccolo dolce soffice, e ad anni di distanza rivivono le impressioni che, durante le vacanze estive nel villaggio di Combray, avevano colpito la fervida immaginazione di un ragazzo. Le letture, i tratti più buffi e coloriti della gente incontrata, l’indagine sui palpiti che animano il suo cuore. E le passeggiate lungo i due sentieri che si dipartono dal giardino di casa: quello dei Guermantes, che passa accanto alla casa dei nobili del paese, ammantati di un alone da leggenda cavalleresca, e quello dalla parte di Swann che, come il raffinato amico di famiglia da cui prende il nome, cela segreti e passioni. E così, da quella parte ci si può imbattere nella giovane Vinteuil con le sue torbide amicizie, o intravedere la signora Swann, con la sua bellezza conturbante e il suo equivoco passato. Pubblicato nel novembre del 1913, Dalla parte di Swann è il primo dei sette volumi di Alla ricerca del tempo perduto, un’opera-mondo che indaga e apre squarci di verità sulla complessità dell’anima, del tempo e della memoria emotiva, ma anche sull’amore e la gelosia. Corredata da apparati che permettono di seguire ciascun personaggio e riferimento lungo l’intero vasto labirinto della Recherche, questa nuova edizione aspira a far riscoprire e amare a un pubblico sempre più vasto il ricchissimo mondo a cui Proust ha dato vita.