Il Messico di Pino Cacucci
Più conosco il Messico e più mi convinco che non basta una vita per assaporarlo tutto.
Alla scoperta di Mahahual, il nuovo libro di Pino Cacucci, con foto, video e testi.
di Pino Cacucci
“C’è tempo, mi amor. Non devi dirmi tutto adesso”
Bart, un gringo con la faccia da latino, varca la frontiera a Tijuana, scendendo in Messico per l’ennesimo incarico che svolgerà con la consueta indifferenza: uccidere un uomo che potrebbe minacciare gli interessi di una multinazionale farmaceutica. Ma a Tijuana arriva anche un battagliero videogiornalista italiano, Leandro, e le loro strade fatalmente si incontrano. Da una parte il cinismo dell’esecutore professionista, dall’altra la passione ferita ma non piegata dell’utopista: eppure scatta qualcosa di simile a un rapporto, a una complicità sotterranea contro le dinamiche di un potere occulto e assassino. Entrambi rischiano di compiere l’ultima missione della loro vita, e chi sopravvivrà non sarà comunque un vincitore… Tra i due personaggi, però, il vero protagonista del romanzo rimane il Messico, paese dal “troppo cuore”, terra orgogliosa e fiera, oltraggiata e saccheggiata per secoli, che malgrado tutto rifiuta di arrendersi al dominio del nuovo colonialismo.
Un thriller politico, un viaggio messicano dallo sterminato Nord fino alle viscere oscure del Sud ancestrale, un romanzo di disavventure che denuncia un crimine di massa basandosi su un evento realmente accaduto.
Pino Cacucci (1955) ha pubblicato Outland rock (Transeuropa, 1988, premio MystFest; Feltrinelli, 2007), Puerto Escondido (Interno Giallo, 1990, poi Mondadori e infine Feltrinelli, 2015) da cui Gabriele Salvatores ha tratto …
Più conosco il Messico e più mi convinco che non basta una vita per assaporarlo tutto.
Alla scoperta di Mahahual, il nuovo libro di Pino Cacucci, con foto, video e testi.