Di tutti e di nessuno
“Svela meglio della cronaca i lati oscuri della quotidianità metropolitana”
Ci sono donne che non riescono a liberarsi dei fantasmi di altre donne, donne che valgono solo per gli uomini che riescono a tenersi e donne che fuggono. Giorgia Cantini, dell’Agenzia Investigativa Cantini, ha passato da poco i quarant’anni, fuma ancora le Camel e vorrebbe giocarsi tutti i ricordi in un colpo solo. L’autunno di Bologna, ancora calda di vita, con i suoi figli di papà e le ombre degli emarginati, si raffredda quando la Cantini scopre la morte di Franca Palmieri, una donna vistosa ed eccentrica che abitava nel suo quartiere, dove da ragazza Giorgia trascorreva i pomeriggi insieme ai suoi amici dell’American bar. La donna uccisa introduceva allora i giovanissimi ai piaceri del sesso, senza chiedere nulla in cambio, solo forse un po’ di compagnia, per finire poi per essere di tutti e di nessuno. Era sempre stata strana Franca, meglio conosciuta come la Ragazza dei Rospi, tanto che non destava stupore il fatto che negli ultimi anni si fosse messa a leggere il futuro nei tarocchi e nei fondi di caffè. Intanto Giorgia è alle prese con il caso di Barbara, una diciottenne inquieta e dolente, appassionata d’arte, che ha smesso improvvisamente di frequentare il liceo e si muove per la città come una scheggia impazzita. Una doppia indagine per l’investigatrice anticonformista di Quo vadis, baby?, tra passato e presente, dritta nel cuore ferito delle donne.
Grazia Verasani
Grazia Verasani (Bologna, 1964) è scrittrice, autrice teatrale e cantautrice. Ha esordito giovanissima con alcuni racconti apparsi su “il manifesto”. Ha pubblicato numerosi romanzi, tra cui Tutto il freddo che …