Feltrinelli Indies
Feltrinelli e il meglio dell’editoria indipendente inaugurano una formula inedita di collaborazione.
Se si potesse seguire dall’alto il percorso di una vita, vedremmo con chiarezza come ogni suo istante si lasci alle spalle innumerevoli possibilità che non si sono avverate. In E non è subito sera Jenny Erpenbeck adotta uno sguardo al condizionale (“cosa sarebbe successo se…”) per dipanare cinque possibili vite – e cinque fatali esiti – di una donna attraverso il Novecento. Davanti ai nostri occhi si dischiude un insospettabile ventaglio di vie alternative, a partire da una fredda culla nella Galizia asburgica nei primi anni del secolo per giungere, passando per la Vienna rossa del primo dopoguerra, all’Unione Sovietica dei grandi processi farsa e alla Germania hitleriana, sino alla Berlino riunificata e postcomunista. Con un tocco allo stesso tempo appassionato e distaccato, che ricorda quello di un angelo wendersiano, Erpenbeck sottolinea l’intreccio fra la Storia e le vicende minute con inestimabile ricchezza di dettagli: oggetti che passano di mano in mano, echi di frasi che si rincorrono attraverso gli anni, incontri fortuiti, decisioni istintive o ponderate che, all’insaputa di tutti, diventano i crocevia dei destini di un’intera famiglia.
Jenny Erpenbeck (1967) è nata a Berlino Est ed è l’ultima erede di una dinastia di intellettuali della Ddr. Il suo esordio letterario, Storia della bambina che volle fermare il tempo (Zandonai, …
Feltrinelli e il meglio dell’editoria indipendente inaugurano una formula inedita di collaborazione.