Tuttavia la speranza, l’indignazione e la volontà di trasformare il mondo si presentano oggi sotto delle nuove figure. Le modificazioni dell’organizzazione del lavoro e le nuove configurazioni dei modi di governare sono profondamente implicate in questa trasformazione radicale della realtà politica e in quella del linguaggio che la esprime.
Biopolitica, biopoteri, discipline, controllo, moltitudine, popolo, produzione di soggettività, guerra, frontiere, dipendenza, interdipendenza, stato, nazione, comune, differenza, resistenza, diritti, potere costituente, governo, decisione sono i concetti discussi – talvolta con asprezza – in questa fabbrica. Occorre un nuovo lessico politico: gli strumenti, i problemi, le ipotesi, i nuovi campi possibili di ricerca per costruirlo.
Per tutta la durata della riflessione compiuta nei seminari tenuti al Collége International de Philosophie nel 2005, Antonio Negri cerca di seguire – con una mai smentita passione – la formazione di un nuovo orizzonte politico: una maniera di definire altre pratiche e altre espressioni della democrazia.
Antonio Negri
Antonio (Toni) Negri (Padova, 1933), tra i maggiori pensatori della dottrina dello stato a livello mondiale, è sempre stato coinvolto in modo attivo nei movimenti di trasformazione della società. Dopo …