“Dentro di me restava ancora, pieno di bellezza, il riverbero del mio ultimo sogno”
Hard-boiled e Hard luck, le due storie comprese in questo libro, sono unite dal sottile filo della morte che vi trascina dentro la sofferenza della perdita, la tentazione di ripiegarsi nel dolore e l’inarrestabile desiderio di rinascita. In Hard-boiled troviamo una lunga notte infinita, dilatata dai ricordi e sincopata dal susseguirsi di eventi, sogni, apparizioni e presagi. Dopo una gita solitaria, una giovane donna giunge in un paese dove decide di pernottare. L’inquietudine che permea l’ambiente si impadronisce di lei e le fa rivivere momenti intensi e dolorosi del suo passato. In Hard luck la giovane protagonista si reca tutti i giorni in ospedale a trovare la sorella Kuni, in coma per un’emorragia cerebrale. Lo spazio dell’attesa, l’istintiva riflessione su malattia e morte le permettono di pensare alla vita in un modo nuovo che, fino a poco tempo prima, non avrebbe neppure immaginato.